Evento pubblico
Radio Italia: partnership da 10 milioni di euro
Dopo il successo delle ultime iniziative con la coppa del Milan e dell'Inter, la valorizzazione al prezzo di mercato della visibilità televisiva del marchio Radio Italia, partner della Nazionale di calcio, Milan, Inter, Lazio, Fiorentina e Genoa, è di 10 milioni di euro. Già programmate dall'emittente radiofonica altre iniziative con i tifosi.
Grande successo ieri per l'iniziativa di Radio Italia dedicata allo Scudetto conquistato dall’Inter. Più di 2000 persone sono accorse da ogni parte d’Italia per abbracciare e farsi fotografare con la Coppa nerazzurra, tra la folla anche Fabrizio Fontana, alias James Tont. Radio Italia ha messo a disposizione dei tifosi il noto fotografo dei vip Mauro Pomati che ha allestito un vero e proprio set fotografico per ritrarre tutti gli appassionati insieme alla Coppa. Tutte le foto sono scaricabili gratuitamente sul sito www.radioitalia.it.
L’evento di ieri dedicato all’Inter, segue la giornata rivolta al Milan che ha visto 3000 persone in coda per la mitica Coppa dei Campioni, ed è solo una delle tante iniziative che Radio Italia ha attivato nel corso dell’anno con le squadre.
“L'idea di portare le coppe vinte dalle due squadre nei nostri studi e permettere a tutti i tifosi di poterle vedere e toccare ci ha dato un incredibile visibilità – racconta a e20express Marco Pontini (nella foto sotto), direttore marketing e commerciale del Gruppo Radio Italia - e soprattutto ci ha permesso di incontrare i nostri ascoltatori e stabilire con loro un contatto importante. Inoltre ci ha avvicinato anche a coloro che non ascoltano abitualmente la nostra emittente per instaurare con loro un primo importante incontro”.
“Radio Italia è radio ufficiale di Inter e Milan – prosegue Pontini - e questo ci ha permesso di trovare subito il favore delle due squadre che hanno appoggiato entusiasti un'iniziativa come questa che mai nessuno ha realizzato, ma che in tanti tifosi hanno sempre sognato”
I due eventi, che hanno avuto come media partner Metro, City, Opus Proclama e Telesia, hanno goduto di una massiccia campagna di comunicazione integrata che ha sfruttato oltre ai canali dell'emittente anche i due quotidiani gratuiti e gli spot andati in onda nelle tv metropolitane e nei cinema.
Dopo successo di queste iniziative, Marco Pontini tira le somme di quello che si è rivelato un investimento vincente: “Tutte le nostre collaborazioni sportive sono risultate vincenti per noi, ma anche per le squadre. E’ un dato oggettivo: la Nazionale si è laureata Campione del Mondo, il Milan d’Europa, l’Inter d’Italia, la Lazio si è qualificata in Champions League, la Fiorentina in Coppa Uefa e il Genoa è salito in Serie A. Siamo la Radio dei Campioni e… portiamo bene”.
Radio Italia sta vivendo ora un momento positivo sicuramente anche grazie a queste partnership sportive. “La valorizzazione al prezzo di mercato della visibilità televisiva del marchio Radio Italia derivante dalle partnership con la Nazionale di calcio, Milan, Inter, Lazio, Fiorentina e Genoa – racconta Pontini - è di 10 milioni di euro”.
Rimanendo in tema sportivo sono già in programma altri eventi. Il 31 luglio in collaborazione con adidas e Sky, Radio Italia realizza “Uniti dalla maglia”, un'iniziativa che permetterà a tutti i tifosi di essere presenti a S.Siro per la presentazione della nuova maglia del Milan. Tutti i partecipanti verranno coinvolti nella foto ufficiale di gruppo con i giocatori e tutti indosseranno la nuova maglia del Milan per il campionato 2007/2008.
Inoltre l'8 settembre durante la partita di Italia-Francia a S.Siro Radio Italia, partner musicale della Nazionale, sarà presente per intrattenere il pubblico prima della partita e durante l'intervallo, mettendo in palio la possibilità di vincere maglie della nazionale.
Ma le iniziative dell'emittente non finiscono qui. La radio collabora con Alpitour e nei mesi estivi si trasferirà nei villaggi Bravo per realizzare dirette e ospitare nei suoi studi, che per l'occasione si sposteranno nei villaggi, molti cantanti famosi.
Il successo sul campo va di pari passo con l’incremento di ascolti di Radio Italia: “A gennaio 2006 – conclude Pontini – avevamo poco più di 3 milioni di ascoltatori, l’ultima tranche Audiradio oggi ne certifica 3.825.000: 800.000 utenti in più in un mercato che tutti sanno essere fortemente competitivo, rappresenta un altro grande successo”.
Elena Gatti