Evento pubblico

Torino e Design, un anno di eventi

Un anno di eventi. La nomina di Torino a prima World Design Capital offre alle aziende innumerevoli opportunità di visibilità, attraverso la promozione o la sponsorizzazione degli eventi in calendario. Previste oltre un milione di persone nel corso del 2008.

logo nero copia.JPG‘Design e Impresa’. Questo il tema dell’incontro tenutosi ieri a Milano, presso la sede de Il Sole 24 Ore, nel corso del quale la Città di Torino e il Comitato Torino World Design Capital hanno presentato alle aziende opportunità ed eventi che caratterizzeranno, a partire dal prossimo autunno, il capoluogo piemontese, prima città ad essere insignita del titolo di Capitale Mondiale del Design da Icsid (International Council of Societies of Industrial Design) su progetto dell’Ida (International Design Alliance). Presenti all’incontro Anna Martina, direttore Servizio Comunicazione Strategica Turismo e Promozione della Città di Torino; Paola Zini, direttore Comitato Torino World Design Capital; Ruben Abbattista, external relations manager Comitato; Marcella Gaspardone, direttore Torino Convention Bureau.

Ad oggi, gli eventi in calendario sono circa 50 e l’obiettivo del Comitato è quello di raddoppiare il numero e di raggiungere il milione di visitatori, a Torino e in Piemonte. Il riconoscimento a Capitale Mondiale del Design costituisce un’opportunità concreta per le aziende che volessero associare il proprio nome all’iniziativa. Il Comitato ha previsto un ampio ventaglio di possibilità di sponsorizzazione:

- main partner: massimo di visibilità (esposizione del logo in tutte le iniziative, nei materiali di comunicazione, sul sito e attraverso possibilità di utilizzo del marchio Torino 2008 WDC; organizzazione focus group sul tema del design, realizzazione di progetti da esporre nel corso dell’anno; collaborazione strategica con il Comitato, ecc.);
- partner: alto grado di visibilità;
- sponsor: grande visibilità, specie nella categoria di prodotto di appartenenza;
- event sponsor: partecipazione alla realizzazione di un singolo evento;
- media partner: partecipazione alla promozione di Torino 2008 WDC attraverso la fornitura di mezzi di comunicazione;
- worldwide partner: sponsorizzazione del premio World Design Capital da parte dei partner internazionali di Icsid, anche per le edizioni successive a quella di Torino.

L’Anno del Design sarà all’insegna della Flexibility: ‘La flessibilità è il metodo, il design lo strumento’. Per flessibilità si intende la capacità del territorio di vivere e interpretare i mutamenti sociali, economici e culturali. Torino è stata scelta proprio in virtù della sua trasformazione e internazionalizzazione, da città industriale a città europea, nonché delle sue eccellenza nel campo del design in vari settori merceologici.
L’anno del Design è suddiviso in quattro fasi, ciascuna delle quali comprende un Main event e una Main exhibition:

- Public Design, rivolto al pubblico generalista. Main event: Capodanno del Design (Piazza Vittorio); Main exhibition: Premiazione XXI Compasso d’Oro, a cura di ADI.
- Economy and Design, rivolto alle imprese. Main event: Torino Geodesign (concorso internazionale); Main exhibition: Flexibility (il design interpreta le nuove realtà urbane).
- Education and Design, rivolto a studenti e docenti. Main event: Summer School (lezioni tenute da docenti internazionali); Main exhibition: mostra ‘Olivetti: l’azienda creativa’ (mostra sul valore di Olivetti nello sviluppo storico e sociale del territorio).
- Design Policies, focalizzato sulle politiche del design con protagonisti musei, scuole di design, ecc. Main event: Case Internazionali del Design (design center e istituzioni presentano le proprie politiche di design e di promozione dello stesso); Main exhibition: mostra ‘Auto: sogno e realtà’: storia della creatività nel car design in Italia.

Tra gli eventi già inseriti in calendario: Congresso Mondiale degli Architetti (giugno-luglio 2008, previste 8-10mila persone) e inaugurazione Reggia Venaria (autunno 2007), che andrà ad arricchire il ventaglio di location torinesi a disposizione per eventi, tra le quali l’Area Lingotto, il Palavela, il Palasport Olimpico e le location del TOP (Torino Olympic Park). Queste ultime, come ha ricordato Marcella Gaspardone, offrono alle aziende la possibilità di team building attraverso l’esercizio delle discipline olimpiche.

Per maggiori informazioni. www.torinoworlddesigncapital.it.

Chiara Pozzoli