Evento pubblico
Torna la seconda edizione di Led - Festival Internazionale della Luce
Light designer di fama internazionale insieme a giovani talenti delle scuole di design accendono la città il prossimo 4 dicembre. Installazioni, opere d’arte, allestimenti e proiezioni luminose trasformeranno Milano in un palcoscenico di luce a cielo aperto, tra sostenibilità ambientale, risparmio energetico, creatività e innovazione.
Milano illuminata dal 4 dicembre al 10 gennaio: dal centro alla periferia, dal quadrilatero della moda ai navigli, dai quartieri della movida alle più importanti arterie commerciali, accendendo monumenti storici, cantieri e grattacieli in nuova costruzione, architetture contemporanee, musei, pinacoteche e cortili, attraverso proiezioni, simboli, allestimenti e opere d’arte e design, inaugurando la seconda edizione del Festival Internazionale della Luce di Milano.
Un appuntamento atteso, dopo il grande successo della prima edizione, che per il 2010 ‘raddoppia’ le opere di luce in città, presentando ai cittadini e ai visitatori 60 allestimenti scenografici di illuminazione. Un Festival che mette in scena l’eccellenza creativa, tra grandi designer e giovani talenti, e l’eccellenza produttiva delle più prestigiose aziende del settore, nazionali e internazionali. Oltre l’effimero, con allestimenti scenografici di luce permanenti’, tra cui il Duomo di Milano, simbolo, nell’accensione spettacolare delle sue vetrate, di questa edizione del Festival. E omaggio ai ‘cento anni di luce’ celebrati nel 2010 dalla Fondazione AEM. Un percorso espositivo ‘open air’ che parla con la luce della natura, dell’acqua, del verde, del sogno e dello stupore, tra moda, design e creatività in una logica di evento diffuso, accessibile e destinato all’interna collettività.
“Milano vive oggi una stagione di grandi cambiamenti - dichiara Maurizio Cadeo, Assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde del Comune di Milano, promotore del Festival - Luoghi di incontro, aggregazione e confronto, le città si trasformano proponendo nuove suggestioni al nostro passo contemporaneo. La luce può giocare un ruolo fondamentale per il futuro delle grandi metropoli, in termini di estetica, sicurezza e sostenibilità ambientale”.
“Attraverso la luce Milano si trasforma in un teatro luminoso a cielo aperto, dove i linguaggi degli allestimenti e delle installazioni artistiche si sovrappongono alla città esistente, dando vita a una nuova scrittura urbana, elettrica e notturna - dichiarano Beatrice Mosca e Marco Amato, curatori del Festival -. Led è un progetto generoso che attraverso tutti i suoi protagonisti, pone al centro un appassionato amore per la storia dell’uomo. Dalla luce delle antiche vetrate della Cattedrale all’avveniristica Torre a Led e pannelli solari, il Festival Led 2010 accende lo sguardo sul progresso umano. Milano, prima città europea ad avere quartieri illuminati dalla luce elettrica, celebra i suoi cento anni di Luce e l’evoluzione dalla luce a gas all’illuminazione ad incandescenza fino all’utilizzo delle più avanzate tecnologie e risorse energetiche alternative. Per un nuovo illuminismo urbano”.
Dalla Triennale al Duomo di Milano, dai grattacieli della new city ai grandi cantieri della metropoli; dalla Stazione Centrale al Quadrilatero della moda a Piazza Scala fino ai Navigli e ai quartieri più decentrati, la metropoli si accende come un teatro di luce 'open air'. Nuvole e altalene luminose, fontane illuminate, nebbia di luce, lune e soli accesi, alberi accesi, fiori colorati e prati fioriti, farfalle, pesci e balene illuminate. Sono gli elementi naturali, l’aria, l’acqua, il cosmo e la natura i temi cui si sono ispirati i grandi light designer e i giovani talenti per accendere Milano. Seicentomila led accendono le porte storiche che conducono in città e la più importante arteria commerciale della metropoli si trasforma nella via delle rose di luce.
Un percorso espositivo che conta 60 opere, tra proiezioni architetturali, allestimenti e installazioni luminose, con il coinvolgimento degli studenti delle più importanti scuole e accademie di design della città - Naba, Domus Academy, Ied, Politecnico di Milano - Facoltà del Design, SPD - e giovani professionisti. A loro fianco i grandi light designer e artisti della scena contemporanea internazionale: Karim Rashid (CDN), Hub Ubbens (NL), Gilbert Moity (F), Alain Guilhot (F), Piero Castiglioni (I), Denis Santachiara (I), Carlotta De Bevilacqua (I), Castagna & Ravelli (I), Fabio Novembre (I), Matteo Thun (I), Michele De Lucchi (I), Luca Trazzi (I).
Led è un progetto realizzato con il patrocinio di Ministero per i Beni e Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, Expo 2015; ADI - Associazione per il Disegno Industriale, AIDI - Associazione Italiana di Illuminazione, APIL - Associazione Professionisti dell'Illuminazione, ASSIL - l'Associazione Nazionale Produttori di Illuminazione.
Media Partner Corriere della Sera, Corriere .it, ABITARE, Luce&Design, LUCE, Lighting Design Collection, Archilight.it.
Partner accademici: Domus Academy; Ied | istituto Europeo di Design | Naba | Nuova Accademia Belle Arti Milano; Politecnico di Milano | Facoltà del Design; Spd | Scuola Politecnica del Design.
Partner istituzionali: Camera di Commercio, A2A, Fondazione AEM, MM, ATM.
Partner privati: le aziende più prestigiose del comparto illuminotecnico (tra cui Artemide, iGuzzini, Zumtobel, Osram, Philips, Disano, Serralunga, Simes, Cariboni Audio Pro Group, Relco Group, Slide, IMQ, UL) e importanti marchi del mondo dell’editoria e del settore commerciale (tra cui Swarosvski, Gazzetta dello Sport, H&M, Nespresso).
Per informazioni:
www.ledfestival.it
www.comune.milano.it/led

