Nielsen
Nielsen: nel 1°trim 2013 adv a 1,6 mld di euro, in calo del -18,9%
Si ferma a poco meno di 1,6 miliardi di euro il valore del mercato pubblicitario nel primo trimestre 2013. Rispetto allo stesso periodo del 2012, mancano all’appello 371 milioni di euro, per una variazione complessiva del -18,9%. Il calo è distribuito in maniera abbastanza omogenea. Tutti i principali media registrano perdite comprese tra il -20% e il -30%, mentre internet segna un +2,1%.
Rispetto allo stesso periodo del 2012, mancano all’appello 371 milioni di euro, per una variazione complessiva del -18,9%. Il calo è distribuito in maniera abbastanza omogenea. Tutti i principali media registrano perdite comprese tra il -20% e il -30%, mentre internet segna un +2,1%.
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Anche per quanto riguarda i settori merceologici il calo è trasversale. Le aziende dei primi 5 comparti (alimentari, automobili, tlc, farmaceutici/sanitari e media/editoria) hanno ridotto i budget in maniera rilevante, con tagli che vanno dal -15% al -30%.
I risultati del primo trimestre sono frutto della congiuntura economica molto critica, ma anche della incertezza politica pre e post elettorale che ha caratterizzato l’Italia. Difficile prevedere un’inversione di tendenza almeno nella prima metà dell’anno.
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Nel medio termine, se a livello europeo e nazionale dovessero essere adottate misure di sostegno alla crescita economica (allentamento dei vincoli di stabilità, erogazione dei crediti della PA verso le imprese, alleggerimento o differimento del carico fiscale, per citare i temi più ricorrenti), è ragionevole sperare in una boccata d’ossigeno per i consumi e quindi in un leggero miglioramento della situazione del mercato pubblicitario nell’ultimo trimestre dell’anno.
MG