Scenari

Adjinn. Pubblicità digitale: a marzo 2025 Automotive in testa con il 12,2% della spesa totale. Cresce il Food & Beverage con l’11,9%

Secondo le stime della multinazionale di cui Alberto Dal Sasso è Managing Partner (nella foto), positivo anche l’andamento del comparto Abbigliamento, che si attesta all'8,9%, seguito dalla GDO (6,2%) e dal settore Casa (4,8%), entrambi in aumento rispetto ai mesi precedenti. Sul fronte dei formati, il video si conferma il canale privilegiato per gli investimenti digitali, rappresentando il 69,3% degli investimenti digitali, a fronte del 30,4% assegnato al display e di una quota marginale per il native advertising (0,3%).


Il mercato della pubblicità digitale in Italia continua a consolidarsi, con l’Automotive che si conferma al primo posto negli investimenti, raggiungendo il 12,2% della spesa totale.
 
È quanto emerge dalle stime di Adjinn, multinazionale  nel digital advertising measurement di cui Alberto Dal Sasso è Managing Partner (nella foto), per il mese di marzo 2025. Alle spalle dell’Automotive, si legge nella nota stampa,  si registra una crescita del Food & Beverage, che sfiora il primo posto con l’11,9% di SoV di investimento. Positivo anche l’andamento del comparto Abbigliamento, che si attesta all'8,9%, seguito dalla GDO (6,2%) e dal settore Casa (4,8%), entrambi in aumento rispetto ai mesi precedenti. Sul fronte dei formati, il video si conferma il canale privilegiato per gli investimenti digitali, rappresentando il 69,3% degli investimenti digitali, a fronte del 30,4% assegnato al display e di una quota marginale per il native advertising (0,3%).
 
In ambito media buying, le campagne programmatiche continuano a prevalere, coprendo il 65,6% della spesa contro il 34,4% delle campagne gestite in modalità diretta. Un dato, questo, che conferma la preferenza degli inserzionisti per soluzioni più automatizzate e data-driven. Inoltre, la pianificazione multi-device resta strategica: il 41,1% delle campagne integra sia mobile che desktop, mentre il 32,8% si concentra solo su desktop e il 26,2% solo su mobile.