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Tmc pubblicità: per le Mura Spagnole l'obiettivo è 4 mio di euro
Sono partiti oggi i lavori di restauro, consolidamento e recupero funzionale
delle Mura Spagnole di Milano nei tratti
compresi tra viale Filippetti, Viale Beatrice d'Este, Piazzale Medaglie d'Oro e
Via Caldara. L'iniziativa, voluta dall'attuale amministrazione comunale, sarà a
costo zero per i cittadini, essendo intermanete finanziata dalla concessionaria
Tmc Pubblicità, che ha ottenuto la concessione di esporre
durante tutta la durata dei lavori affissioni di diverso formato sulle
impalcature dei cantieri.
La presentazione del progetto, avvenuta oggi all'interno delle Mura Spagnole
in Piazza Medaglie d'Oro, ha visto la partecipazione del vicesindaco e Assessore
ai Lavori Pubblici e Arredo Urbano Riccardo De Corato, e del direttore generale della
concessionaria Tmc Giovanni Mongini (nella foto). I lavori,
sottoposti al controllo del Comune di Milano e della Sorpintendenza
per i Beni Architettonici, interesseranno 12 mila mq di mura
cinquecentesche, avranno un costo di circa 2,8 milioni di euro,
e rientrano nel progetto Spazi per l'Arte che Tmc
Pubblicità ha avviato nel 2003, curando il
restauro di sei monumenti milanesi (La colonna del
Verziere, Il pozzo e le lapidi della Loggia dei Mercanti, il monumento a
Giuseppe Parini, il monumento a Carlo Cattaneo e la Fontana del Verziere) e
delle facciate di Santa Maria delle grazie.
"Milano – ha affermato De Corato – è il primo Comune in Italia che ha adottato il bando di sponsorizzazione per restaurare i beni monumentali a costo zero. L'attuale amministazione si è inoltre impegnata in maniera pionieristia nella definizione legislativa del rapporto tra ente pubblico e società private per lo sfruttamento pubblicitario dei cantieri cittadini".
Giovanni Mongini, avvicinato da ADVexpress, ha spiegato quale sarà l'offerta della concessionaria per gli investitori pubblicitari. "In occasione dell'apertura dei cantieri per il restauro delle mura spagnole Tmc disporrà di 75 poster di dimensioni variabili come 6x3m, 12x3m e 12x4m, oltre a due maxi teli da 140 mq e una maxi affisione da 100mq in viale Maino angolo Piazza Oberdan".
La commercializzazione dei poster sarà affidata a una società esterna, probabilmente una multinazionale del settore, mentre delle maxi affisioni si occuperà direttamente Tmc pubblicità. Non ancora note, per mancanza delle 'firme' definitive, le aziende che acquisteranno gli spazi pubblicitari.
"L'obiettivo di raccolta – ha aggiunto Mongini – è di 4 milioni di euro, a copertura totale delle spese sostenute per il lavoro di restauro. Di questa somma, 800 mila euro andranno al Comune di Milano tra imposte e occupazione di luogo pubblico. Il bando ci è stato aggiudicato in quanto unica società offertasi di affrontare un progetto così importante, delicato, il più grosso intermini di budget realizzato in collaborazione tra pubblico e privato, con notevoli rischi d'impresa. La nostra volontà, oltre a fornire la miglior offerta possibile agli investitori pubblicitari, è di contribuire attivamente allo sviluppo e miglioramento della città di Milano".
"Tmc Pubblicità – ha concluso Mongini – ha chiuso il 2005 con un fatturato di 3 milioni di euro. Nei primi quattro mesi del 2006 siamo già a quota 2 milioni, con l'obiettivo di 5 milioni a fine anno. Nel prossimo futuro parteciperemo a tutte le gare d'appalto di nostra competenza. In giugno, per esempio, il Comune di Milano bandirà una nuova gara per il restauro di altri importanti monumenti cittadini".

