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Interzone: Second Life nuova frontiera per campagne di comunicazione integrata
Interzone Comunicazione , agenzia
dotata di tre divisioni dedicate a convention, eventi e conferenze stampa,
produzione di contenuti multimediali, comunicazione via internet e new media, giovedì 8
marzo ha 'aperto' su Second Life. Per l'occasione ADVexpress ha
contattato l'amministratore delegato Claudio Migliavacca
, che racconta la nuova 'avventura'. Non
pochi gli spunti che possono attirare l'attenzione di marchi ed aziende.
Claudio Migliavacca, quali sono la ragioni e gli obiettivi del vostro sbarco su Second Life?
Second Life è un ambiente che conosciamo da circa un anno, e che ci ha da subito affascinato per la sua innovatività. Il meccanismo professionale, è inizialmente nato nell'ambito della sperimentazione. La realtà virtuale è infatti uno spazio utile per la sperimentazione di eventi, per la sperimentazione tecnologica, per la verifica delle nostre competenze di comunicazione e di sviluppo tecnico. Il primo obiettivo del progetto, è la creazione di una comunità composta da individui per noi 'interessanti', ottenuta lavorando sulle leve della socializzazione. In questo momento ci troviamo un po' ad una ripartenza, come accadde con internet, e noi intendiamo proporci come pionieri.
Cosa ha fatto e cosa può fare Interzone su Second Life?
Innanzitutto giovedì 8 marzo, in occasione dell'inaugurazione di Interzone Island, alle 17.30 c'è stato l'Italian Event, una visita accompagnata dei nostri spazi. Alle 23.00 l'evento Grand Opening (01.00 pm SL), con cinque zone attive: proiezione del film Love in SL nel parco, sfilata di stilisti di SL nello spazio eventi, discoteca, mall con esposizione di abbigliamento 'made in SL', art gallery con una mostra dedicata a Diana Vreeland.
Le persone presenti sull'isola per l'evento, compresi i giorni precedenti, sono state 15 mila. Obiettivi dell'iniziativa sono stati creare una comunità, sperimentare la socializzazione virtuale, rendere noto il calendario delle nostre iniziative, in più mostrare alle aziende cosa è già possibile fare su Second life e quali sono le potenzialità di questo mondo. Il tutto rivolgendoci a un target di nostro interesse, in un mondo, quello di Second Life, dove la popolazione è già di per sè selezionata, rappresentando la crème del mondo virtuale.
Meglio un evento virtuale che reale?
Un evento su Second Life non è e non sarà mai alternativo al reale. Gli utenti partecipano alla vita mediata della rete, che sarà un'interfaccia sempre più importante in futuro. Via internet si vivono e si vivranno sempre più relazioni umane, sentimentali, e perchè no, lavorative ed economiche. La vita e i contatti virtuali delle persone si intrecceranno e sovrapporranno con i contatti e la vita reale. Alla base di tutte queste dinamiche, c'è la spiccata voglia di socializzare che caratterizza le persone oggi, anche nel campo del business.
Perchè il vostro progetto potrebbe interessare alle aziende, e qual è la vostra offerta?
La nostra iniziativa su Second Life, al di là della sperimentazione, ha delle applicazioni potenzialmente molto interessanti per le aziende. Qualsiasi marchio infatti, soprattutto se innovativo e di tendenza, può fare comunicazione istituzionale su Second Life, proiettando nel virtuale la propria immagine. Nella realtà virtuale le aziende possono cominciare a gestire servizi, come sportelli all'utente. Dal punto di vista del marketing, si possono realizzare sondaggi sui prodotti, realizzare campagne, comunicazione virale, o valutare l'apprezzamento del pubblico su campagne reali.
La nostra offerta per le aziende su Second Life, nello specifico, consiste nella creazione di una campagna di comunicazione integrata che prevede la realizzazione di una 'sede aziendale', di eventi aziendali e iniziative di comunicazione con immagine coordinata. Il costo base, per un ingresso in Second Life, può essere valutato intorno ai 10-20 mila euro. Ma potrebbe essere inferiore se realizzato appoggiandosi a isole o realtà esistenti, come Interzone Island. Dopodichè, naturalmente, dipende dallo sviluppo del progetto e dalle iniziative virtuali intraprese dall'azienda.
Le aziende dimostrano interesse per la realtà virtuale?
I contatti per iniziative su Second Life sono numerosi, con diffuso interesse, soprattutto attraverso il nostro indirizzo secondlife@interzone.it. Tra i progetti già realizzati, quello per Coty Prestige, nello specifico per Calvin Klein profumi, avente l'obiettivo di individuare e realizzare nuovi strumenti di contatto con il target della generazione Y (giovani dai 18 ai 24 anni che fanno ampio uso dei media digitali, ndr) attraverso il percorso multimediale di una convention/evento realizzata nel mese di gennaio. Il film realizzato per Coty Prestige, 'Love story in Second life', interamente girato in ambienti virtuali, è stato anche il fulcro della presentazione a Milano, il 6 marzo, all'Università IULM: 'Aggrappati alla Rete'. Un progetto di comunicazione integrata consapevolmente sperimentale e gestita in tempo reale.
Secondo le nostre previsioni, gli investimenti sulla realtà virtuale e iniziative di comunicazione simili in due anni potranno rappresentare il 5% del budget di comunicazione delle aziende.
Matteo Vitali