Promozioni
Al workshop di AssoComunicazione focus sulle promozioni
Ha riscosso grande interesse da parte delle aziende e delle Istituzioni il workshop "Come cambiano le promozioni – Confronto fra ricercatori, Istituzioni e Mercato", organizzato da AssoComunicazione e svoltosi mercoledì 25 gennaio 2006 a Roma, presso la sede dell'Unione degli Industriali.
Il convegno ha posto l'accento su diversi aspetti del mercato delle Promozioni, analizzandolo da punti di vista diversi, a partire dall'atteggiamento da parte delle aziende che investono in Marketing Relazionale (non solo Promozione, ma anche Eventi, Direct Marketing e Web Marketing) oltre che in Advertising classico, fino alla regolamentazione di questo mercato da parte delle Istituzioni, con le due facce della medaglia, il Mercato e le Istituzioni, che si sono incontrate in una Tavola Rotonda, dando luogo ad un interessante scambio di opinioni.
Dopo un breve saluto dei padroni di casa, nella persona di Leonardo Abbruzzese, Alessandro Barbieri, responsabile dei Rapporti con il Ministero per AssoComunicazione (nella foto), ha aperto i lavori dando la parola ad Edmondo Lucchi per la presentazione della ricerca Il Marketing Relazionale e i "Top Spender" della Pubblicità, realizzata da Gfk Eurisko per AssoComunicazione. La ricerca si poneva un obiettivo ambizioso: indagare il ricorso al Marketing Relazionale da parte delle 1000 aziende italiane che spendono maggiormente in Pubblicità classica, stimandone gli investimenti in Above e Below the Line e ponendo a confronto le principali leve del Marketing Relazionale, con un'analisi in profondità di ciascuna.
I risultati sono apparsi piuttosto soddisfacenti ed in linea con le aspettative, mostrando una forte penetrazione degli strumenti analizzati nel mercato della Comunicazione. Le attività di Marketing Relazionale sembrano, infatti, essere diventate oggi discipline di massa, dato che la quasi totalità delle imprese campione non solo conosce e condivide questo approccio, ma svolge regolarmente attività di questo tipo, soprattutto promozioni ed eventi, ma anche il ricorso al DM ed al WB sta disegnando una parabola ascendente.
Nella seconda parte del workshop, la presentazione del volume a cura di Antonio Porzio e Giuseppe Oliva Le manifestazioni a premio. Manuale tecnico-operativo per la realizzazione di concorsi e operazioni a premio ha permesso alle Istituzioni di far sentire anche la propria voce in merito, attraverso l'illustrazione ed il commento del testo normativo che disciplina la materia delle manifestazioni a premio. Il testo, infatti, presentato da Diego Maria Masi, Vicepresidente di AssoComunicazione, copre tutti gli aspetti in cui le promozioni si articolano, risolvendo molti dubbi legati all'interpretazione della normativa, attraverso le circolari e le interpretazioni ministeriali, facilitando, così, l'azione da parte delle aziende che intendono investire in attività promozionali.
La presentazione del manuale di Porzio e Oliva ha offerto, poi, lo spunto per la Tavola Rotonda sul tema Il rapporto tra Istituzioni e Mercato, che ha posto a confronto i principali attori del mercato della comunicazione come accade solo in rare occasioni. I partecipanti alla tavola rotonda hanno discusso intorno a temi di forte interesse, per quanto riguarda il mercato delle promozioni, ed in particolar modo sulla sua regolamentazione, con tutte le opportunità e gli ostacoli che essa comporta e tutte le contraddizioni derivanti da una visione spesso ancorata ai vecchi cliché e pregiudizi dell'ormai scomparsa Autorizzazione Ministeriale, che troppo spesso vengono a galla (come emerso anche nella ricerca Eurisko), frenando lo sviluppo del mercato promozionale.
Ci sono state, da una parte, le richieste delle aziende, nelle parole di Rosario Cristiano, Trade Marketing Manager Prodotti Freschi del gruppo Parmalat, e di Mauro Marchi, Associate Director Corporate Marketing di Procter & Gamble, e, dall'altra, i chiarimenti ed i problemi espressi da parte delle Istituzioni, nelle figure di Antonio Porzio, Dirigente Ufficio B4 manifestazioni a premio del Ministero Attività Produttive, di Diego Maria Masi, Vicepresidente di AssoComunicazione Settore Promozioni & Incentivazioni, e Patrizia Luberti, responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica per CCIAA di Roma. Il mondo aziendale ha mostrato grande interesse, con una forte partecipazione dei settori del Largo consumo, tra cui spiccano grandi nomi come Unilever e Procter & Gamble, della GDO con Despar e del petrolifero, presente con Q8 e Erg. Presenti anche grandi nomi di altri settori, tra cui Parmalat, Autostrade e Birra Peroni, solo per citarne alcuni.
Anche il settore della comunicazione è stato ampiamente rappresentato, con l'adesione da parte di importanti testate giornalistiche, ma anche Comunicazione Italiana, Mondatori e Warner Bros, oltre a diverse agenzie di comunicazione aderenti a AssoComunicazione.