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Almawave approva il nuovo Report di Sostenibilità del Gruppo. Nel 2022 investimenti in Ricerca & Sviluppo implementati per un ulteriore 10%
Il Consiglio di Amministrazione di Almawave S.p.A., società italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milan (Ticker: AIW), e parte del Gruppo Almaviva, attiva nell’Intelligenza Artificiale (AI), nell’analisi del linguaggio naturale e nei servizi Big Data, ha approvato il nuovo Report di Sostenibilità del Gruppo.
Il documento, rivolto a tutti gli stakeholder della società, presenta il percorso strategico e operativo realizzato nel 2022 da Almawave rispetto a 12 dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs), e definisce le linee guida della strategia di sostenibilità della società per il breve, medio e lungo periodo, fissando target al 2023, 2025 e 2030. Una strategia legata al settore di appartenenza, quello del digitale, nel quale la tecnologia e in particolare l’Intelligenza Artificiale ricoprono un ruolo strategico.
“A riprova di quanto la sostenibilità sia sempre più parte integrante del business del nostro Gruppo, per modello aziendale ma anche per soluzioni di Intelligenza Artificiale che consentono a imprese e PA di efficientare pratiche e obiettivi, abbiamo costituito il comitato ESG all’interno del Consiglio di Amministrazione. Abbiamo, inoltre, definito una strategia di sostenibilità con obiettivi a breve, medio e lungo termine - Sustainable Development Goals - volti a rendere ancor più concreta la mission aziendale di sviluppare ed accelerare la transizione digitale nella vita quotidiana delle persone” sottolinea Valeria Sandei, Amministratore Delegato di Almawave.
Il Report di Sostenibilità di Almawave, certificato da KPMG e giunto alla terza edizione, si compone di quattro principali aree tematiche: Governance, Transizione digitale responsabile, Persone e Ambiente. Queste sono analizzate in maniera ampia, potendo andare a identificare, misurare e monitorare gli impatti di sostenibilità più rilevanti in tali ambiti, sia per l’azienda che per i propri stakeholder. L’attenzione dell’azienda alla sostenibilità è testimoniata anche dall’ottenimento del premio AssoNEXT Best ESG Identity, ricevuto a novembre 2022, e dalla formale adesione della società, a partire da febbraio 2023, al Global Compact delle Nazioni Unite. Questo impegna Almawave a sviluppare, implementare e diffondere pratiche di sostenibilità aziendale, con particolare attenzione ai diritti umani, al lavoro, all’ambiente e alla lotta alla corruzione.
Il core business della società, inoltre, è perseguito tramite la creazione di piattaforme e servizi che hanno come fine rilevante quello di generare sviluppo sostenibile. Tali soluzioni trovano già applicazione in molteplici progetti, caratterizzati da obiettivi che comprendono - tra gli altri - l’accrescimento del benessere della collettività, l’ottimizzazione dei consumi di gas e risorse idriche, l’inclusione digitale e rendere la transizione digitale concreta e responsabile.
Il rilevante piano di assunzioni avviato dalla società nel 2022 ha portato a una crescita del personale del 45% che si attesta, oggi, su un totale di 434 persone (dato al 30 giugno 2023). Il 40% dei nuovi assunti nel 2022 ha meno di 30 anni (era il 29% nel 2021), dato che conferma la capacità del Gruppo di attrarre giovani talenti nel rispondere all’esigenza di rafforzare costantemente le competenze a supporto dell’evoluzione del business.
Nel 2022 Almawave, continuando a crescere in modo sostenibile, ha ottenuto risultati significativi, puntando su investimenti in Ricerca & Sviluppo - che si sono implementati per un ulteriore 10% - e sui laboratori tecnologici che sono passati da 5 a 6. È cresciuto in modo consistente anche il valore generato e il valore distribuito agli stakeholder (+45% e +49%), così come il numero dei clienti (+131%).
Il documento è redatto secondo gli standard più accreditati a livello internazionale, i GRI (Global Reporting Iniziative), per consentire una lettura più agevole secondo una metrica che è stata adottata dalla maggior parte delle imprese e per garantirne la comparabilità con altri operatori del settore dell’Information Technology.