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#cuoriconnessi: il progetto di sensibilizzazione contro il cyberbullismo promosso da Unieuro sceglie il meeting di Rimini per diffondere il buon uso della tecnologia. Firma PubliOne

L'azione di responsabilità sociale della catena di elettronica ed elettrodomestici di consumo, realizzato in collaborazione con Polizia di Stato, sbarcherà alla prossima edizione dell'incontro per l'amicizia fra i popoli per veicolare ancora meglio la propria finalità. “La partecipazione è stata una scelta strategica perché il target di visitatori comprende oltre ai ragazzi, famiglie e tanti insegnanti che rappresentano perfettamente la platea di pubblico a cui il progetto vuole parlare per continuare a tenere desta l’attenzione su questi fenomeni e così contribuire a una relazione sana tra le persone e il progresso tecnologico, affinché questo connubio possa migliorare il presente delle persone e il futuro di tutti”. - ha spiegato Elena Babini vicepresidente di PubliOne.

Il progetto #cuoriconnessi si arricchisce di una nuova importante tappa, quella della partecipazione al Meeting di Rimini. In perfetta sintonia con il tema della manifestazione che invita a riscoprire la consistenza e la grandezza della vita attraverso responsabilità e dialogo sapendo che ogni relazione è un impegno, si pone il progetto di responsabilità sociale di Unieuro realizzato in collaborazione con Polizia di Stato.

#cuoriconnessi vuole diffondere la cultura del corretto uso della tecnologia attraverso la divulgazione dei valori su cui deve basarsi una società moderna e soprattutto civile, avendo come obiettivo contrastare i fenomeni di cyberbullismo, body shaming, sexting, fake news e le altre numerose forme di distorsione della rete.

In occasione dell’evento di Rimini, un appuntamento arrivato alla sua quarantaduesima edizione con una grande visibilità che riesce a far incontrare massime istituzioni, imprese, politica, giovani per un confronto sui temi più attuali che riguardano il sociale, #cuoriconnessi ha presentato una mostra interattiva dedicata alle storie che sono l’anima di tutto il progetto. Si tratta di un percorso in cui le esperienze dei protagonisti prendono vita: inquadrando il QR Code presente nei dieci totem che corrispondono ciascuno ad una tappa, una voce narrante guida il visitatore a conoscere e comprendere da vicino i fenomeni e le dinamiche legati alla rete.

PubliOne è l’agenzia di comunicazione integrata che segue il progetto dalle sue origini da quando, nel 2016, ha iniziato il suo percorso con una serie di tour nei teatri delle principali città italiane, dove sono stati realizzati 42 incontri che hanno coinvolto oltre 30.000 studenti delle scuole di tutto il Paese. Il progetto ha poi messo a disposizione dei ragazzi e degli addetti ai lavori, due docufilm e due libri distribuiti in forma gratuita (https://www.cuoriconnessi.it/libro) che hanno superato le 500.000 copie tra cartaceo e digitale, mentre per il pubblico di genitori e insegnanti è attivo il canale YouTube dedicato. A febbraio 2021, in occasione del Safer Internet Day, l’evento realizzato in streaming ha raggiunto nella diretta live oltre 265 mila studenti e insegnanti, collegati da tutta Italia.

Ora, #cuoriconnessi si arricchisce di questa tappa per la quale PubliOne ha curato la gestione dei contatti con gli organizzatori della manifestazione e tutte le fasi operative: personalizzazione dell’allestimento, produzione materiali coordinati, selezione e formazione del team di contatto del pubblico, produzione audio e video correlate, relazioni pubbliche e ufficio stampa pro progetto.

Sempre in occasione del Meeting è stato curato e realizzato da PubliOne il primo numero di un Magazine che rappresenta il manifesto di #cuoriconnessi dalle cui pagine le voci autorevoli di Anna Lisa Lillini, Direttore Divisione Investigativa per il contrasto ai crimini contro i minori della Polizia di Stato, l’On. Maurizio Lupi, Presidente della Fondazione ‘Costruiamo il Futuro’; Carlo di Michele, Presidente di Diesse (Didattica e innovazione scolastica), associazione riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione per la formazione del personale della scuola; il Dirigente scolastico Paolo M.G.Maino, Responsabile comunicazione e social della direzione nazionale DiSAL (Dirigenti Scuole Autonome e Libere); Costantino Esposito, Professore ordinario di “Storia della filosofia” presso l’Università di Bari Aldo Moro e Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro, fa il punto sul tema bullismo e cyberbullismo.

Bisogna parlare ai giovani usando il loro stesso linguaggio e la mostra è stata pensata proprio per questo: far vivere le storie di adolescenti ad altri adolescenti che le ascoltano. Abbiamo visto come si avvicinano incuriositi e poi si trattengono per scaricare e ascoltare tutte i racconti – spiega Elena Babini vicepresidente di PubliOne e referente del progetto #cuoriconnessi – questa nuova esperienza accompagna ancora una volta ragazzi, insegnanti e famiglie, dentro il complesso mondo della rete, un mezzo potente e capace di offrire opportunità meravigliose ma che bisogna conoscere per imparare ad usarlo nel modo migliore”.

Conclude la vicepresidente Babini: “La partecipazione al Meeting di Rimini è stata una scelta strategica perché il target di visitatori comprende oltre ai ragazzi, famiglie e tanti insegnanti che rappresentano perfettamente la platea di pubblico a cui il progetto vuole parlare per continuare a tenere desta l’attenzione su questi fenomeni e così contribuire a una relazione sana tra le persone e il progresso tecnologico, affinché questo connubio possa migliorare il presente delle persone e il futuro di tutti”.