Il Social Impact Report 2020 di Dentsu International evidenzia i progressi sugli obiettivi ambientali e sociali nel 2020. All'interno del rapporto lo short movie italiano “B·52”, prodotto da The Big Angle e patrocinato da Amnesty International Italia

Dentsu International ha annunciato oggi una forte performance rispetto alla sua strategia di impatto sociale del 2020 e agli obiettivi di sostenibilità. Il rapporto sugli aspetti salienti dell'impatto sociale 2020 riporta come, nonostante l'interruzione globale legata alla pandemia di COVID-19, dentsu ha continuato a integrare la strategia dell'impatto sociale dell'azienda nei servizi e nelle operazioni aziendali, rispondendo al crescente interesse dei clienti per la sostenibilità e agli alti livelli di coinvolgimento tra i i dipendenti si sono uniti per accelerare i progressi di anno in anno.

Anno dopo anno, dentsu ha riportato ottimi risultati rispetto ai suoi obiettivi ambientali e sociali e ha portato l'industria ad essere la prima a ottenere sia l'accreditamento RE100 per il suo approvvigionamento di elettricità rinnovabile al 100%, sia la convalida esterna del suo obiettivo 2030 Net Zero da parte del Iniziativa con obiettivi basati sulla scienza. I buoni risultati si riflettono nel suo rating CDP (Carbon Disclosure Project): nel 2020 dentsu international ha ottenuto un A- per il secondo anno consecutivo, il punteggio più alto nel suo settore.
  
Tra i punti salienti segnalati:
  
● Ridurre le emissioni assolute di carbonio del 39% in tutte le sue operazioni nel 2019, mettendo dentsu ben prima dell'obiettivo per raggiungere il suo obiettivo di Zero Netto per le emissioni di Scope 1 e 2
● Raggiungere lo stato RE100 completo passando il 100% delle operazioni all'elettricità rinnovabile (dove i mercati lo consentono) .
● Sostenere i giovani e le donne colpiti in modo sproporzionato da COVID-19 spostando online i programmi di punta della società sulla diversità globale e l'impatto sociale digitale, raggiungendo quasi 30.000 giovani e 105 imprenditori dal lancio
● Aumentare il numero di donne a livello di leadership al 35%, con un nuovo impegno per le donne a ricoprire la metà di tutte le posizioni dirigenziali entro il 2025.
● Raggiungere 3,7 miliardi di persone in collaborazione con i propri clienti, attraverso campagne legate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
● Incorporare la sostenibilità nel proprio modello di business, inclusi i KPI ESG nella scheda di valutazione bilanciata dei dirigenti e la sostenibilità nei comportamenti di leadership.

Wendy Clark, Global CEO, dentsu international, ha dichiarato: “Il Report stabilisce non solo ottimi risultati, ma anche un'ambizione ancora maggiore di trasformarsi in modo sostenibile, dando l'esempio al nostro settore e ad altre attività. La nostra strategia di impatto sociale ha un ruolo importante da svolgere non solo nel creare un cambiamento significativo, ma anche nell'essere un fattore distintivo nelle intuizioni e nei servizi che forniamo ai clienti e nella nostra capacità di attrarre e sviluppare le persone migliori nel nostro settore".

Anna Lungley, Chief Sustainability Officer, dentsu international, ha dichiarato: “Il 2020 è stato un anno cruciale per dentsu. La pandemia ha imposto un ripensamento strategico e una risposta agile. In un anno in cui non potevamo stare insieme fisicamente, le nostre persone si sono unite per fornire risultati forti su tutta la linea. Ciò che è chiaro ora è che l'azione sul cambiamento climatico e la protezione della natura sono inseparabili da https://www.dentsu.com/who-we-are/socialimpact/social-impact-report-2020rogress sull'uguaglianza e la salute globale e dobbiamo accelerare l'azione . In dentsu riconosciamo l'enorme opportunità e responsabilità che abbiamo di aumentare la consapevolezza, influenzare il comportamento umano e sociale e collaborare con i nostri clienti per trasformare i modelli di business. Insieme possiamo ispirare le persone di tutto il mondo a un nuovo modo di vivere”.

Concentrandosi sulla sua strategia di impatto sociale per il 2030, il rapporto evidenzia come dentsu stia prendendo di mira il lavoro del cliente per gestire l'"impronta cerebrale" del settore pubblicitario - la capacità che ha di plasmare gli atteggiamenti della società e il comportamento umano, con l'obiettivo di aiutare un miliardo di persone a fare scelte migliori e più sostenibili entro il 2030 e integrando comportamenti sostenibili nei servizi principali e nello sviluppo di campagne

Dentsu International ha recentemente annunciato l'obiettivo di ridurre le emissioni dei voli del 65% entro il 2030 come parte della sua ambiziosa strategia Net Zero. Inoltre, dentsu si impegna a quantificare le emissioni di gas serra di tutti i supporti collocati per i clienti e ad aiutare a ridurre queste emissioni in linea con il proprio obiettivo di riduzione basato sulla scienza. Entro il 2030, dentsu mira a ridurre le emissioni associate ai media del 46%.
 
Il rapporto può essere scaricato all'indirizzo https://www.dentsu.com/who-we-are/socialimpact/social-impact-report-2020

All’interno del Social Impact Report 2020, che dentsu international sta divulgando a livello globale, è presente anche una campagna italiana: lo short movie “B·52” contro i crimini d’odio a sfondo razzista e xenofobo diretto da Flavio Nani, presentato nel 2020 da The Big Now/mcgarrybowen (dentsu italia), prodotto da The Big Angle e patrocinato da Amnesty International Italia, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.

Il corto “B·52”, dopo essere stato in programmazione sui canali TV SKY, La 7 e Discovery, ha avuto la sua ‘prima’ internazionale al Cinefantasy di San Paolo (Brasile), è in shortlist ai Berlin Commercial e sarà in concorso allo shorts mexico di Città del Messico