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Pepsico annuncia l’impegno “NET Water Positive” per la tutela e il risparmio idrico

Il brand si è impegnato in un programma per ricostituire oltre il 100% dell’acqua utilizzata nelle aree ad alto rischio entro il 2030, ampliando, tramite la sua fondazione, di oltre 53 milioni di dollari il programma Safe Water Access, ed effettuando il suo primo investimento nell’Africa Sub-Sahariana per combattere gli impatti della pandemia da COVID-19. “Il tempo stringe perché il mondo intervenga sull’acqua. L'acqua non è solo una componente necessaria del nostro sistema alimentare, è un diritto umano fondamentale e la mancanza di acqua potabile e pulita nel mondo è uno dei problemi più urgenti che la nostra comunità globale deve affrontare oggi", ha affermato Jim Andrew, Chief Sustainability Officer di PepsiCo.

PepsiCo ha annunciato oggi, 23 agosto, l’obiettivo di diventare "Net Water Positive" entro il 2030, reintegrando più acqua di quella utilizzata dall'azienda, il che la collocherebbe tra i produttori di alimenti o bevande più efficienti dal punto di vista idrico, operanti in bacini idrografici ad alto rischio.

Con l'accesso all'acqua potabile, componente fondamentale del programma olistico per la gestione dell'acqua, PepsiCo Foundation sta inoltre lanciando un nuovo programma da 1 milione di dollari con la principale ONG e partner a lungo termine WaterAid, per portare acqua potabile alle famiglie nell'Africa Sub-Sahariana, ampliando le iniziative portate avanti con più di 53 milioni di dollari da 15 anni, che garantiscono l'accesso all'acqua potabile in oltre 20 paesi e che hanno aiutato più di 59 milioni di persone dal 2006.

Il tempo stringe perché il mondo intervenga sull’acqua. L'acqua non è solo una componente necessaria del nostro sistema alimentare, è un diritto umano fondamentale e la mancanza di acqua potabile e pulita nel mondo è uno dei problemi più urgenti che la nostra comunità globale deve affrontare oggi", ha affermato Jim Andrew, Chief Sustainability Officer di PepsiCo. “La scarsità d'acqua è direttamente collegata alla crisi climatica e noi di PepsiCo crediamo che uno sforzo globale per essere “Net Water Positive” sia essenziale. Siamo concentrati non solo sull’assicurare che le persone in tutto il mondo abbiano accesso a questa risorsa vitale, ma anche sul dare priorità alla gestione dell'acqua in ogni nostra operazione".

Nuovi audaci obiettivi guideranno un'azione operativa tangibile verso l'ambizione "Net Water Positive" di PepsiCo di ridurre l'uso assoluto di acqua e reintegrare nel bacino idrico locale oltre il 100% dell'acqua utilizzata nei siti di proprietà dell'azienda e delle aree ad alto rischio di terzi.

L’efficacia delle riduzioni deve essere raggiunta attraverso l'adozione di standard operativi di efficienza nell'uso dell'acqua best-in-class o world-class1 che coprono più di 1.000 strutture di proprietà dell'azienda e di terze parti, con quasi la metà situata in bacini idrografici ad alto rischio. L'innalzamento dello standard di efficienza nei siti di proprietà dell'azienda nei soli bacini idrografici ad alto rischio, consentirà a PepsiCo di evitare di utilizzare più di 11 miliardi di litri di acqua all'anno2, una riduzione del 50%3 della quantità di acqua utilizzata dall'azienda in questi siti4. PepsiCo mira inoltre ad adottare entro il 2025 l'Alliance for Water Stewardship Standard5 in tutte le aree ad alto rischio in cui opera.