Digital

Google, nel primo trimestre 2019 ricavi in crescita del +17%, a quota 36,34 mld di dollari, ma inferiori alle attese. La pubblicità segna +15%

Un risultato leggermente inferiore alle previsioni di 37,33 miliardi di dollari effettuate dagli analisti. Nel trimestre è calato anche l'utile netto, pari a 6,66 miliardi di dollari rispetto ai 9,4 miliardi del primo trimestre del 2018. La pubblicità è cresciuta del 15% a 30,7 miliardi di dollari, rallentando rispetto al +24% del 2018.

Alphabet, la società a cui fa capo Google (nella foto il Ceo Sundar Pichai), ha chiuso il primo trimestre del 2019 con ricavi per 36,34 miliardi di dollari, in aumento del 17% rispetto ai 31,15 miliardi del corrispondente periodo dell’esercizio precedente (che aveva registrato +28%). A tassi di cambio costanti il rialzo del fatturato sarebbe stato del 19%. Un risultato, però, leggermente inferiore alle attese e alla previsione di 37,33 miliardi di dollari.

Il trimestre si è chiuso con un utile netto di 6,66 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 9,4 miliardi del primo trimestre del 2018, anche a causa degli 1,7 miliardi di dollari relativi alla multa comminata dalla Commissione Europea per la pubblicità online.  La multa avrebbe assorbito 1,7 miliardi di dollari di profitti after-tax della società nel trimestre.

La pubblicità è cresciuta del 15% a 30,7 miliardi di dollari, rallentando rispetto al +24% del 2018 e rappresenta l'85% delle revenue complessive del Gruppo.

L’84,5% delle entrate di Alphabet proviene ancora dal business degli annunci online, scesi tuttavia dal 59% al 39%. 

Il colosso sta investendo nella diversificazione del business, scommettendo anche su altre aree come l’hardware e il cloud: la divisione “altri ricavi” è aumentata del 25% a 5,45 miliardi di dollari.

Google, secondo le stime di eMarketer, si confermerà quest'ann la più grande internet advertising company mondiale con una market share globale del 31% rispetto al 20% di Facebook.