Imille rinnova logo e sito web e chiude il 2018 con fatturato a oltre 5 milioni (+67%). Il Ceo Pascolo: "Abbiamo vinto il 40% delle gare a cui abbiamo partecipato, vogliamo essere un partner creativo, veloce e strategico"

Technology has disrupted the world. Our job is to redesign it. È la prima frase che si legge sul nuovo sito web di Imille, lanciato questa sera, 19 dicembre, nell'ambito di un evento a Milano, ed esprime perfettamente lo spirito che ha guidato il rebranding dell'agenzia che si appresta a spegnere quindici candeline.

Una realtà che, negli ultimi anni, è cresciuta in modo continuativo  inserendo decine di giovani talenti nelle aree creativa, strategica e tecnologica, aprendo quest’anno due nuove sedi - prima a Santiago de Chile, poi a Roma -  e inaugurando una divisione interamente dedicata a Design & Innovation, guidata da Matteo Roversi. 

Un percorso che è andato di pari passo con l’acquisizione di importanti clienti di livello nazionale e internazionale. E che mostra numeri importanti: il fatturato consolidato di Imille supererà nel 2018 i 5 milioni di euro, in forte crescita rispetto all’anno precedente (+67%). Un risultato che è stato presentato oggi insieme al restyling del logo e alla nuova immagine coordinata.

 "Il 2018 è stato un anno intenso: abbiamo partecipato a 34 gare e ne abbiamo vinte il 40% - ha affermato Paolo Pascolo (nella foto a sx), CEO di Imille - A febbraio abbiamo aperto il nostro ufficio a Santiago, dove ora lavora un team di 8 persone. Tra i clienti anche l'Ambasciata italiana in Cile, per la quale abbiamo curato contenuti e graphic design del blog 'Vivere all'italiana'". 

I clienti totali di Imille sono una quindicina mentre l'intero team è composto da 60 professionisti. "Vogliamo porci nei confronti delle aziende come dei partner che possano aiutarle a interpretare il mondo in cui operano", ha sottolineato Pascolo.

Come? "Nello scenario attuale, completamente ridefinito dalla tecnologia, si vince innanzitutto se si è veloci  - ha affermato Simone Tornabene, head of strategy & partner Imille - . Per questo motivo, per non continuare a esserlo anche ora che ci siamo ingranditi, in tutte le aree in cui operiamo stringeremo rapporti con partner esterni che ci consentiranno di rispondere di volta in volta nel modo più rapido possibile alle richieste dei clienti".

"Le nuove tecnologie continueranno a essere un elemento importante della nostra proposta, che tuttavia non si limita a una buona execution, ma si pone su un piano strategico, poiché è qui che si può davvero fare la differenza sul mercato", ha aggiunto il manager.

Se tutto questo significa cambiare, Imille si dichiara pronta a farlo: "E' indispensabile uscire dalla propria comfort zone per riuscire ad anticipare il cambiamento - ha spiegato Tornabene - , ciò significa anche rischiare, ma è questo che i nostri clienti si aspettano da noi".

Il logo rinnovato, a partire dalla “m” con una zampa in più, consolida l’impronta avventuriera con cui Imille è nata, guardando contemporaneamente a un futuro ricco di nuove sfide. E senza perdere la connotazione di Digital Heroes.

Il sito web completamente nuovo, che dà ampio spazio ai lavori realizzati e ai servizi offerti dai professionisti in organico: dallo Strategy & Design Consulting alle Emerging Technologies.

Non una semplice agenzia, dunque, ma un partner creativo per organizzazioni che vogliono accogliere il futuro. E che si pone la mission di aiutare aziende e brand a liberare il potenziale di business insito in ogni ondata tecnologica.

"Oggi che la tecnologia è diventata una commodity, l'innovazione si ottiene attraverso la creazione di valore - ha detto Matteo Roversi, designer innovation director dell'agenzia - . Mi piace definire Imille come una 'design company', nel senso che il nostro lavoro è risolvere problemi nel rispetto dei vincoli e sfruttando le opportunità che la tecnologia mette a disposizione. Un'attività che svolgiamo insieme ai nostri clienti e con onestà. La finalità ultima è la 'bellezza', che diventa anche ispirazione". 

"Sin dal 2004 abbiamo vissuto un’evoluzione continua - ha dichiarato Pascolo - Ciò che ci ha sempre caratterizzato è la volontà di osare e sperimentare. Del resto, la scelta di ispirarci all’impresa garibaldina non è stata casuale. Nel corso degli anni, Imille ha rafforzato il proprio ruolo a fianco di company innovative, operanti nei mercati di tutto il mondo. Il rebranding presentato oggi rappresenta il primo passo verso il nostro futuro".

Serena Piazzi