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Living Brands lancia 'Scelgo Italiano', la prima piattaforma di brand&shopper activation. Obiettivo: aiutare i consumatori e supportare la marche italiane ad essere rilevanti e a fare la differenza sul punto vendita

Come spiega Francesco Antinolfi, Presidente e Direttore Creativo di Living Brands: "Una piattaforma di 'SOLIDARIETÀ CIRCOLARE' con protagonista un gruppo di aziende italiane che uniranno le proprie forze per supportare con concreti strumenti di reward (buoni sconto e buoni spesa) i propri potenziali consumatori, chiedendo loro di sostenere proprio chi, producendo prodotti italiani di qualità, crea lavoro e ricchezza nel Paese".

Un’idea nata per fornire una soluzione efficace e pronta all’uso di consumer e shopper engagement, durante i mesi cruciali della Fase 2 dell’emergenza che stiamo affrontando, con l’obiettivo di fidelizzare e stringere ancor di più il feeling empatico tra le marche italiane che decideranno di aderire e i propri potenziali comuni consumatori, oltre che di riuscire ad essere rilevanti e fare la differenza sul punto vendita, nel famoso “momento
della verità”.
Un’idea nata, nelle ultime due settimane, dall’osservazione e analisi di numerose evidenze e insight raccolti, a partire da un sondaggio condotto circa due settimane fa, nell’ambito dell’Osservatorio Coronavirus, in collaborazione tra Swg e Area studi Legacoop, dal quale emerge chiaramente che “secondo le risposte dei cittadini, l’82% degli italiani considera importante acquistare solo prodotti made in Italy per sostenere l’economia
nazionale in questa fase di grande difficoltà legata all’emergenza Covid-19”.

Dato che rafforza fortemente un trend già in atto prima del periodo emergenziale, come si evince chiaramente dai dati Nielsen: i prodotti che in etichetta hanno indicata l’origine italiana di almeno un ingrediente, nel 2018, rispetto al 2017, hanno aumentato le vendite del 6,4%; così come hanno registrato performance positive anche i prodotti indicati con il logo della bandiera tricolore.

“Ci siamo dunque chiesti come avremmo potuto supportare le aziende italiane, trasversalmente alle diverse categorie merceologiche, nel fare la differenza sul punto vendita, sia in GDO che nei canali specializzati, con un piccolo budget, visto il momento di crisi evidente, ma partecipando ad un’activation ad alta potenzialità in fatto
di notiziabilità classica e attenzionalità sul punto vendita, provando contemporaneamente però a sostenere i consumatori italiani, che già sono in difficoltà e probabilmente lo saranno ancor di più nei prossimi mesi, nel continuare a scegliere proprio i loro prodotti di marca italiani preferiti. Ed ecco la nostra risposta. Una piattaforma
di 'SOLIDARIETÀ CIRCOLARE', così abbiamo amato definirla: un gruppo di virtuose aziende italiane uniranno le proprie forze per supportare con concreti strumenti di reward (buoni sconto e buoni spesa) i propri potenziali comuni consumatori, chiedendo loro di sostenere proprio chi, producendo prodotti italiani di qualità, crea lavoro
e ricchezza in Italia”, dice Francesco Antinolfi, Presidente e Direttore Creativo di LIVING
BRANDS.

“Dall’inizio di questa settimana”, continua Mauro Busolo, CEO dell’agenzia milanese, “abbiamo iniziato a presentare il progetto ai nostri numerosi e prestigiosi clienti e ai tanti prospect con i quali interloquiamo quotidianamente, riscuotendo sin da subito un grandissimo interesse ad approfondire la partecipazione all’activation, proprio a partire dai principali brand del largo consumo italiani. Per un preliminare approfondimento basterà andare sulla landing page di lancio dell’iniziativa www.scelgo-italiano.it, dove si troveranno anche i dati di contatto per ricevere il progetto dettagliato e fissare una call di presentazione”.

L’on air dell’operazione andrà dal 15 Settembre al 15 Dicembre 2020 e la campagna di
adesioni si concluderà entro il 15 Giugno.

“In queste settimane stiamo assistendo, sui mezzi ATL e digitali, a comunicazioni di marca di grande forza valoriale e vicinanza emotiva ai propri consumatori. In virtù della nostra expertise in fatto di brand&shopper engagement, abbiamo però immaginato qualcosa che potesse andare oltre, capace di stringere brand e consumatori in una proposition unica, concreta, reciprocamente solidale: unire le forze per essere tutti utili al nostro Futuro, al futuro del nostro Paese. Perché credevamo già ieri, e oggi crediamo più che mai, che i brand non debbano più operare e competere nel semplice  campo dell’advertising bensì direttamente in quello della vita dei loro consumatori”, conclude Antinolfi.