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Luna di Seta e Perofil si rinnovano online con Webranking

Per il brand di lingerie del gruppo CSP International l'agenzia ha curato una revisione della struttura del sito in ottica SEO e un nuovo approccio editoriale più confidenziale per sviluppare contenuti e valori del brand all’interno del portale. Nuovo website anche per il marchio italiano di intimo maschile.

Luna di Seta, brand di lingerie in seta di alta gamma appartenente al gruppo CSP International, produttore internazionale di calzetteria, intimo e beachwear donna e uomo, rafforza la sua presenza digital. Da poco è online infatti il nuovo sito dalla doppia anima, che unisce le funzionalità di acquisto di un ecommerce alla narrativa di un brand caratterizzato dalla ricercatezza e dall’eleganza italiana.

Non si tratta solo di un restyling grafico, bensì della volontà di riproporre online l’universo Luna di Seta utilizzando un linguaggio visivo e testuale vicino all’essenza del brand. Oltre a una revisione della struttura del sito in ottica SEO, Webranking ha adottato un nuovo approccio editoriale più confidenziale per sviluppare contenuti e valori del brand all’interno del sito. In questa ottica sarà anche aggiornata la sezione blog World of Luna di Seta con contenuti user-centered: dai consigli di prodotto alle news su misura per il mondo femminile.

«Abbiamo lavorato a stretto contatto con il cliente per avvicinare il brand Luna di Seta al consumatore, conferendogli un'identità più emozionale ed empatica – spiega Elena Salemi, Head dell’Area Creative & UX di Webranking (foto) –. Abbiamo agito sinergicamente su art direction e contenuto, con l'intento di creare un'immagine coordinata in grado di esprimere i valori del marchio in maniera esaustiva e uniforme».

Parallelamente Webranking ha ideato anche una nuova veste grafica per il sito di Perofil, storico brand italiano dell’intimo maschile con cui Webranking collabora da diversi anni, occupandosi del re-design grafico e della consulenza SEO.

«Una sfida doppia lavorare per Perofil e Luna di Seta che abbiamo accolto con entusiasmo perché ci ha permesso di collaborare a 360 gradi con un grande gruppo, punto di riferimento dell’intimo made in Italy», – aggiunge Elena Salemi.