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Torna YouTube Pop-Up Space. In Italia crescono i canali, gli iscritti e il rapporto tra brand e creator. Marazzini: "Il video sempre di più diffuso nel media mix di grandi e piccole imprese"
Il 4 ottobre è stata presentato alla stampa lo YouTube Pop-Up Space a Base Milano, il programma creato da YouTube per fornire in tre giorni formazione e supporto professionale e networking alla comunità di creativi.
Lanciata nel maggio del 2005, YouTube è la piattaforma video di riferimento nel mondo. Con oltre 2 miliardi di utenti ogni mese, attira una generazione che è cresciuta guardando ciò che voleva, quando voleva, su qualsiasi dispositivo. YouTube è localizzato in 80 lingue in 100 paesi nel mondo, più del 70% delle visualizzazioni avviene da dispositivi mobile anche se a sorprendere è il salotto di casa: le persone guardano sempre più spesso YouTube dallo schermo TV, incluse TV connesse.
Grazie alla ricchezza di creatività generata, la piattaforma è diventata il cuore della cultura popolare, favorendo la nascita di nuove generazioni di creatori di contenuti che condividono le proprie passioni con milioni di persone in tutto il mondo. Che si tratti di vlogging, intrattenimento, informazione, insegnamento, consigli di bellezza, fai-da-te, l’entusiasmo con cui i creator raccontano le proprie storie è così reale da rendere possibile la creazione di vere e proprie community. Nel corso degli anni sono nate tante nuove professioni legate alla rete e a YouTube in particolare anche grazie allo YouTube Partnership Programme, che consente a chiunque abbia un canale e produca contenuti originali di guadagnare grazie alla pubblicità sui propri contenuti.
E' cosi che sono nati fenomeni come Bethany Motta o Pewdiepie all'estero o in Italia Clio Make up, The Show, Sofia Viscardi, Daniele Doesn't Matter, The Jackal, Yotobi, e tantissimi altri.
In occasione dell'evento, Paola Marazzini, Director Agency and Strategic Partnerships di Google Italia (nella foto), ha fatto il punto della situazione sulle novità di YouTube e sul rapporto tra brand e creator. In Italia la piattaforma cresce costantemente con 1400 canali che hanno più di 100k iscritti, in crescita del 50% tra 2018 e 2019, 90 canali hanno più di 1 milione di iscritti, in crescita dell’85% tra 2018 e 2019 e il numero di canali con guadagni a sei cifre cresce di oltre il 60% rispetto allo scorso anno. In media, oltre il 35% del watch time sui contenuti prodotti da creator italiani proviene da oltre confine.
Dal punto di vista dell'advertising, i brand e i creator cominciano a dialogare per parlare a delle audience che stanno cambiando e si riuniscono in gruppi semore più specializzati. Infatti cresce sempre di più il trend del branded content in collaborazione con gli YouTube Creators in quanto i brand possono accedere a delle pacchettizzazioni di contenuto sempre più controllate in quanto la monetizzazione di un canale avviene se quest'ultimo ha almeno 1000 iscritti e 4000 ore di views e inoltre sono state sviluppate ad hoc delle tecnologie che permettono ai centri media di avere un'ottima Brand Suitability, ovvero effettuare scelte consapevoli sul posizionamento del brand. Ai settori tradizionali, si aggiungono sulla piattaforma anche quelli Finance, Retail e Automotive, approciandosi ai formati dedicati alla performance e allargando i propri verticali.
Da qui l'importanza per i brand di scegliere formati diversi per diversi obiettivi media, che possono sfruttare la reattività dell'utente attraverso gli Insights, e per i creator di essere aggiornati sulle ultime tecnologie per ottenere i dati e una customer experience personalizzata.
Infine in questo periodo YouTube ha lanciato due novità: YouTube Masthead on TV Screen, dove gli inserzionisti potranno raggiungere il pubblico proprio quando aprono l'app YouTube sulla loro TV, mentre scoprono nuovi contenuti nel feed di casa, e YouTube for Fashion, la destinazione per contenuti di stile su YouTube e un nuovo hub "slash fashion" che presenterà contenuti originali dei più grandi nomi del settore, nonché i contenuti popolari che gli utenti si aspettano con video di creatori di moda e bellezza, professionisti del settore, editori e marchi di moda di lusso.
Paola Marazzini dichiara: "La missione di YouTube (Give everyone a voice and show them the world) permettere a tutti di vedere, ascoltare, condividere le proprie storie e costruire relazioni a livello globale. Questo è possibile solo in un ecosistema che vede l’incontro di tre attori: gli utenti, i creator e i brand. L'obiettivo rimane quella di valorizzare la creatività e la condivisione di valori, promuovere l'autenticità e di essere laboratorio di opinioni sociali grazie alla sua 'openess'. Il video ormai è sempre di più all'interno del media mix di piccole e grandi imprese".
Claudia Barbieri

