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E' uscito FUFFA™, di Alessandro Militi

E' in libreria, edito da Baldini Castoldi Dalai editore, il libro firmato dal sales marketing manager di Fox Channels. "Il libro è cominciato a una festa o a un aperitivo, mentre guardavo gente che si muoveva in un modo molto studiato, da rivista patinata, quelli super trendy e very cool...". Al volume è dedicato anche il sito www.fuffa.eu

E' in libreria, edito da Baldini Castoldi Dalai editore, il libro FUFFA™, firmato da Alessandro Militi, sales marketing manager di Fox Channels.

Gli scandali italiani stile "scandalopoli" insieme ad emblematici scampoli di bella vita del nostro paese ci regalano un'Italia afflitta dall'ipocrisia e dalla falsità in associazione con un mondo della comunicazione e del lavoro mai così esasperanti come adesso. Oggi questo malcostume è uscito allo scoperto grazie alle aule di giustizia che ci hanno svelato le frustrazioni, i compromessi e il sesso facile nascosti dietro la patina luccicante del pianeta dei giovani "famosi" e dell'Italia "bene". Un mondo senza più valori in cui si calpesta tutto pur di arrivare e dove vige l'estrema libertà morale e sessuale. La Hollywood dei Vippetini e l'Italia "bene" dei figli di papà si mescolano fino a plasmare una nuova "dolce vita" dal finale sempre più amaro.

Nel libro FUFFA™ la storia si svolge nell'arco di un mese. Matteo Principe è un ragazzo di trentanni alienato dall'ipocrisia e dalla patina di falsità che circonda il suo mondo "bene" e lo fa vivere in una condizione di insoddisfazione divertita ma schizofrenica tanto da farlo arrivare al punto di non discernere più la realtà dall'immaginazione. Così la sua vita diventa un vero e proprio videogioco fatto di battaglie, nemici e quadri da superare. Matteo lavora in una multinazionale, vive da solo in un quartiere chic di Roma e frequenta abitualmente i posti e le persone più cool della città. Si occupa di marketing e pubblicità quindi vive un mondo in cui per conquistare la gente si ricorre a strategie fatte da concetti altisonanti ma vuoti e senza significato come quelli che il suo capo gli propina in modo incomprensibile. Ma Matteo è un tipo ironico e tutto ciò per lui è soltanto FUFFA™, aria fritta, nulla totale. Matteo fa parte del giro della Roma bene in cui vippettini, donne bellissime e figli di papà se la giocano ad armi pari. I suoi migliori amici sono come lui: fanno finta. Andre Gemelli "il consulente surfista" frustrato e malinconico e Giovanni Petrucci un imprenditore ricco, disincantato ed esperto di prostitute. In una realtà che non lo rappresenta ma che suo malgrado lo vede protagonista, vive nella ricerca di una felicità che gli sfugge. Una ricerca ostica costellata di situazioni grottesche ma anche di battaglie che deve combattere contro quei suoi nemici che crede immaginari. La sua alienazione aumenta quando uno dei suoi migliori amici si suicida e allora la realtà diventa più dura, più ovattata e più irreale di prima fino a che, sempre trovandosi nel suo personale videogame, pensa di aver trovato il suo amore ideale.

"Per me forse il libro è cominciato a una festa o a un aperitivo - spiega Militi - mentre guardavo gente che si muoveva in un modo molto studiato, da rivista patinata, quelli super trendy e very cool. Qui mi sono accorto di come questo modello umano che prevale ormai ovunque - pubblicità, moda, televisione, cinema, riviste - sia diventato di colpo emblematico e reale anche al di fuori del mondo edulcorato del "successo". Ho cominciato quindi a chiedermi perché un modello del genere si impone... ed è lì che è iniziato il mio disgusto ma anche il mio divertimento".

Al libro è dedicato anche il sito www.fuffa.eu