Mercato

Omnicom Group e Interpublic in trattativa per una possibile fusione

Secondo il Wall Street Journal, l'accordo potrebbe essere ufficializzato già nei prossimi giorni. La holding di cui è Ceo John Wren sarebbe pronta ad acquisire IPG con un'operazione di tipo azionario, valutandola tra i 13 e i 14 miliardi di dollari, escludendo il debito. L'iniziativa porterebbe alla creazione del più grande player della pubblicità globale con un fatturato superiore ai 20 miliardi di dollari.

Da quanto si legge sul Wall Street Journal, due big player della comunicazione globale sarebbero vicini a una fusione. Si tratta di Omnicom Group, che risulterebbe in trattative avanzate per acquisire Interpublic Group.  L’operazione, di tipo azionario, potrebbe valorizzare Interpublic tra i 13 e i 14 miliardi di dollari, escludendo il debito  e potrebbe essere ufficializzata già nei prossimi giorni.

Ad IPG, ricordiamo, fanno capo agenzie come McCann, Weber Shandwick, FCB, UM e Mediabrands e venerdì 6 dicembre aveva un valore di mercato di circa 10,9 miliardi di dollari. Omnicom è stata valutata 20,2 miliardi di dollari e possiede agenzie come BBDO, DDB e TBWA. Le azioni di Interpublic sono scese del 10,36% da inizio anno a 29,48 dollari.

In caso di fusione, nascerebbe il più grande big player della comunicazione con ricavi complessivi di oltre 20 miliardi di dollari, sulla base dei dati del 2023. La holding sarebbe in concorrenza con la britannica WPP e la francese Publicis Groupe, che, riporta il WSJ, generano entrate rispettivamente di 15 miliardi di dollari e 13 miliardi di dollari.

Ricordiamo che già nel 2013 Omincom e Publicis avevano annunciato e successivamente annullato una fusione da 35 miliardi di dollari (leggi la news, leggi anche la news ) sfumata dopo ostacoli normativi, che avrebbe anche creato il più grande gruppo pubblicitario del mondo.