Marketing
Moviemedia chiude il 2015 a + 18% e conferma quota 1000 schermi nel 2016
Il dato è in controtendenza rispetto all’andamento del mercato in generale: stando ai dati Nielsen, infatti, il segmento cinema che ha segnato un decremento dell’8% per il periodo gennaio/novembre 2015. MovieMedia ha registrato risultati positivi anche grazie all’innovazione dei formati, ed a una serie di accordi in esclusiva con realtà importanti nei settori di mercato maggiormente in crescita.
In confronto all’andamento del mercato in generale, il dato positivo assume una connotazione ancora più rilevante, se confrontata con il segmento cinema che - in base a dati Nielsen - segna per il periodo gennaio/novembre 2015 un decremento dell’8%.
Partendo da un 2015 con oltre 400 campagne per più di 150 clienti e potendo contare su un’offerta di sale cinema unica in Italia composta da multiplex, multisala e sale cittadine con una copertura su tutto il territorio, MovieMedia si conferma leader del settore e festeggia i risultati dell’anno appena concluso ottenuti anche grazie all’innovazione dei formati, ed a una serie di accordi in esclusiva con realtà importanti nei settori di mercato maggiormente in crescita.
Il cinema viene oramai apprezzato come media rilevante per il target dei 'Tv light viewer' e la sua nuova flessibilità di utilizzo, permette anche ad aziende di settori che cercano target di alto profilo, di trovare il prodotto/film giusto per i loro obiettivi di comunicazione.
La nuova offerta di prodotto per il 2016 si rivela ancora più forte per chi cerca il target cinema; il nuovo circuito messo in campo sarà composto da 1.000 schermi (980 ad oggi, con alcune acquisizioni ancora in corso), 215 strutture, avvicinandosi ai 30 milioni di spettatori annuali con il 100% di copertura delle regioni Italiane ed una presenza in tutte le principali città italiane, Milano e Roma su tutte.
Per citare alcuni nuovi ingressi nel circuito MovieMedia, dal 2016 si aggiungeranno tra gli altri il multisala Barberini di Roma, i multisala Apollo, Anteo di Milano, il multiplex Galleria di Bari, il Victoria di Modena, il Rivoli di Verona e il Roma di Vicenza, per un totale di 100 schermi, precedentemente gestiti da Rai Pubblicità.
AR