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Da domani in arrivo i 'Grandi libri dei cani'

Si tratta di due volumi, il primo in uscita domani, il secondo il 22 aprile, distribuiti con i quotidiani del Gruppo Athesis:  L'Arena, Il Giornale di Vicenza e BresciaOggi .

Vita da cani? Non più. Almeno sette milioni di famiglie italiane hanno un cane. Pelo lungo o rasato, carattere mite o burrascoso, non importa. Che siano alani o carlini, di razza da sfoggiare o meticci da travolgere di coccole, l'amico fedele ha bisogno di cure e di attenzioni. È storia recente, non più di dieci anni, quella che vede un vero e proprio boom della cinofilia: aumentano gli acquisti, ma anche (e per fortuna!) le visite al canile e le adozioni; l'allevamento degli esemplari di razza ha subito una crescita costante e, in generale, il rapporto tra l'uomo e il cane è molto cambiato.

È aumentata innanzitutto la cultura al rispetto dell'animale. C'è molta più attenzione per la sua salute, tanto che i cani diventano sempre più longevi, dai sette anni di vita media si è passati ai tredici. Si è moltiplicato il numero delle associazioni cinofile e l'immagine del cane legato alla catena, trascurato e considerato un animale da cortile, si è sbiadita mandando definitivamente in pensione il detto 'vita da cani', scalzato dal nuovo titolo che consacra Fido a 'migliore amico dell'uomo'.

Inoltre, a differenza del passato in cui poche razze erano note al grande pubblico, ora lo sono un po' tutte e possedere un cane è diventata una cosa scontata. Ma solo quando l'amico di zampa entrerà fisicamente in casa si scoprirà che di scontato non c'è proprio nulla. Come ogni rapporto, anche quello tra cane e padrone, ha delle regole che bisogna conoscere. Quali? Ne parla il Grande libro dei cani (De Vecchi), in uscita martedì con L'Arena, Il Giornale di Vicenza e BresciaOggi al prezzo speciale di 9,90 euro.

Due volumi (il secondo in uscita il 22 aprile) illustrati e a colori che raccolgono tutte le informazioni e i suggerimenti per chi si avvicina al mondo delle razze canine per la prima volta e per chi, avendo già alcune nozioni, vuole saperne qualcosa in più. L'errore che si compie di frequente, confermano gli allevatori, è quello di avvicinarsi al popolo abbaiante con superficialità dando un po' tutto per scontato o acquisito.

"Bisogna evitare di prendere il cane seguendo la moda o un desiderio momentaneo", spiega Arturo Spada , addetto nazionale all'addestramento cinofilo. "Una scelta sbagliata può generare problemi". Comportamento e salute, infatti, non si improvvisano. Non basta conoscere l'indole della razza che si è scelta, nella formazione del carattere intervengo diversi fattori, molti determinati dal rapporto con il padrone.

Senza essere troppo specialistico, Il grande libro dei cani suggerisce gli atteggiamenti da adottare con il cucciolo, i tempi di maggior apprendimento (dalla quarta alla settima settimana), ma anche dove acquistare il cane, l'iter burocratico e quello veterinario. Un capitolo a parte spetta alla salute, con particolare attenzione alle malattie trasmissibili all'uomo (poche e tutte prevenibili con la vaccinazione) e uno all'alimentazione: il cucciolo mangia più volte al giorno; il cucciolone (5-12 mesi) deve mangiare molto di più di un adulto e l'alimentazione di quest'ultimo va dosata in base al suo stato di salute, alla sua forma fisica e soprattutto alla quantità di moto che svolge.

Completano il primo volume un glossario e delle schede illustrate dove vengono descritte tutte le razze riconosciute dalla Federazione Cinologica Internazionale. E se tra poco Fido potrà seguire il padrone in trattoria o nel ristorante di lusso, a teatro e persino al cinema (in Toscana entro l'estate cadranno le barriere che fino ad oggi hanno diviso uomini e animali) meglio non farsi trovare impreparati. Al cospetto del David di Michelangelo il nostro amico dovrà comportarsi con rispetto.

Per non correre rischi e per evitare comportamenti fastidiosi per una serena vita sociale in compagnia del nostro cugino di pelo, il secondo volume (in uscita il 22 aprile) approfondirà i temi dello sviluppo, dell'educazione insieme all'alimentazione e alle cure.