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Discovery Italia, in atto riorganizzazione europea. Pk: i canali italiani rimangono, raccolta a +25%

La divisione italiana di Discovery Networks Europe, contattata da ADVexpress alla luce dell'uscita di scena del channel director Claudio Scotto di Carlo e del direttore commerciale Monica Ponti, non ha rilasciato dichiarazioni. PK , concessionaria del gruppo, ha delineato una riorganizzazione a livello internazionale. L'Italia, a quanto risulta, rimarrà un mercato strategico. Ottime intanto le performance intermini di raccolta e ascolti.

Discovery Italia a partire dal 5 gennaio scorso ha cambiato sede, da largo Richini 6, a viale Vittorio Emanuele 28. Questa è l'unica notizia ufficiale rilasciata dall'editore di canali satellitari, divisione italiana del gruppo Discovery Networks Europe, contattato da ADVexpress alla luce dei grandi cambiamenti in corso, annunciati dall'uscita di scena (ancora non confermata – vedi notizia correlata) del channel director Claudio Scotto di Carlo, del direttore commerciale Monica Ponti, con probabili cambiamenti anche per la funzione palinsesti.

Alcune indicazioni in più sul presente e sul futuro di Discovery Italia è stata fornita dalla concessionaria del gruppo di canali, Publikompass. Il direttore generale Fabrizio Masini (nella foto a sinistra), contattato da ADVexpress, ha spiegato che è in corso in questo momento una riorganizzazione del gruppo a livello europeo, con cambiamenti anche in Spagna, Portogallo, e Francia, che insieme all'Italia dipenderanno dal country manager e vice presidente Sebastien Meyssan.

"Messyan – ha affermato Masini – ci ha assicurato che l'Italia rappresenta uno dei mercati più importanti del gruppo a livello mondiale. I sei canali di Discovery Italia dunque rimangono e verranno sviluppati con investimenti importanti". Il country manager, a quanto risulta, incontrerà il presidente e amministratore delegato PK Angelo Sajeva la prossima settimana a Milano, per delineare le future linee di sviluppo dei canali in questione.

A proposito dell'andamento di Discovery Italia, Masini ha espresso la propria soddisfazione per le performance di tutti i canali. Complessivamente, nei primi due mesi del 2007 la raccolta pubblicitaria è cresciuta del 25%, mentre il 2006 è stato chiuso con un +40% sull'anno precedente. Masini ha inoltre confermato che secondo i recenti dati Auditel sulle tv satellitari, Discovery Channel , ammiraglia del gruppo, rappresenta uno dei canali più importanti della piattaforma, mentre Real Time registra una crescita degli ascolti a doppia cifra.

Pk è partner di Discovery Channel da tre anni, il contratto è regolarmente in corso e, come affermato dal direttore generale, non è messo in discussione.

La domanda, ora, è questa: quanto rimarrà di italiano in Discovery Italia?

Matteo Vitali