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E' in edicola con Chi il calendario di solidarietà 'E se domani…'

Giunto alla sesta edizione, e per il secondo anno consecutivo in edicola con Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, il calendario di solidarietà  'E se domani...' ideato e realizzato da Laura Rossi quest'anno sostiene l'AIPD, Associazione Italiana Persone Down, rinnovando la collaborazione.

Per la realizzazione del calendario, che sarà disponibile in tutte le edicole con Chi a partire dal 15 novembre, hanno posato gratuitamente, davanti all'obiettivo di Roberto Rocco, Giorgio Armani, Paola Perego, Silvio Muccino, Francesco Totti, Margherita Buy, Jovanotti, Afef, Catherine Spaak, Gianna Nannini, Raoul Bova, Michelle Hunziker e Roberto Benigni.

I protagonisti degli scatti fotografici, insieme a personaggi della cultura, del cinema, della moda, della musica, dello sport e della televisione interverranno il 14 novembre alla serata di gala all'hotel Excelsior di Roma per la presentazione in anteprima del calendario, la cui uscita, mercoledì 15 novembre, segnerà l'inizio di una maratona di beneficenza a sostegno delle attività di AIPD.

Per ogni copia venduta del calendario 'E se domani...' infatti sarà devoluto a AIPD 1 euro. Il calendario sarà disponibile in allegato a Chi dal 15 novembre (al prezzo complessivo di 5,40 euro), ma potrà essere acquistato anche nelle settimane successive e fino a metà dicembre (a 3,90 euro più il prezzo del settimanale).

'E se domani...' è stato realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione di Moby, Indesit Company, Laser Memory Card. Il progetto grafico è a cura di Saatchi & Saatchi.

Il calendario di solidarietà realizzato da Laura Rossi è diventato, dal 2002 a oggi, un successo editoriale, un appuntamento con il quale sono state sostenute importanti associazioni no profit e cause sociali: oltre all'AIPD, quest'anno e nel 2002, l'Associazione Vincenziane e l'Associazione Emergenza Anziani, la Fondazione Neurothon per la ricerca sulle cellule staminali e l'organizzazione umanitaria Intersos per l'adozione a distanza di oltre 4000 bambini somali.