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Gruppo Aegis: nel 2007 profitti a +9,8% e digitale in grande crescita

Il Gruppo ha messo a punto 17 acquisizioni, tra cui Mattel, Outback Steakhouse e Discover Financial Services (Carat) e Twentieth Century Fox (Vizeum). Carat ha mantenuto l’incarico globale di Philips e di Pernod Ricard negli Usa, mentre ha perso quello di Hyundai.

Ieri, mercoledì 19 marzo, i vertici del Gruppo Aegis hanno parlato in toni entusiastici dei primi risultati e delle prospettive future della fusione tra il centro media 'tradizionale' Carat e la struttura di pianificazione online Carat Fusion.

"Stiamo realizzando progetti veramente innovativi – ha dichiarato il ceo Robert Lerwill durante una conference call per discutere I risultati messi a punto nel 2007 dalla Compagnia. Il cfo Alicja Lesniak ha dichiarato: "L'integrazione procede a gonfie vele e i margini stanno crescendo".

Carat e Carat Fusion si sono fuse metà 2007, nel contesto di una notevole crescita d'importanza delle iniziative digitali all'interno dei trend tradizionali di comunicazione.

Per Aegis, a livello globale, l'anno scorso i profitti sono cresciuti del 9,8%, con un entrate totali che hanno raggiunto i 2,2 miliardi di dollari, in crescita del 14,2%. Al loro delle imposte, i profitti sono cresciuti del 16%, toccando i 262,8 milioni di dollari.

Le entrate derivate da iniziative digitali, che nel 2006 rappresentavano il 20% del totale, hanno raggiunto quota 26%; risultato che, secondo quanto dichiara Aegis, è destinato a crescere ulteriormente nel 2008.

I risultati 2007 della compagnia potrebbero risultare sufficientemente solidi da distogliere l'azionista di maggioranza ( 29%) Vincent Bollore dall'aumentare la sua offerta per ottenere due posti nel board in vista di una possibile acquisizione.

Bollore, che aveva dichiarato che avrebbe atteso i risultati per decidere le future mosse, è Chairman di Havas e si sono fatte congetture in merito a una fusione con Aegis.

Mercoledì Lerwill ha dichiarato che la possibilità di una discussione con Bollorè in merito a eventuali partnership resterà aperta finchè lascerà spazio a chiari benefici commerciali, secondo quanto riportato dal Guardian negli UK. Ma Lerwill, specifica il quotidiano, non fa congetture in merito a eventuali accordi con Aegis.

Nel 2007, Aegis ha dichiarato che le entrate derivanti dalle attività media nel continente Americano sono cresciute del 25%, raggiungendo i 304,4 milioni di dollari. A questo proposito, il Gruppo ha precisato che la crescita è stata superiore a quella del mercato, guidata in particolare da un'eccezionale performance del digitale e da un altro anno positivo dell'out of home, delle sponsorship e dell'entertainment marketing.

Le entrate di Carat Usa si erano ridotte a fine 2006 a causa dei tagli di budget di due dei maggiori clienti che, tuttavia, hanno superato il momento di standby.

Le attività di Out-of-home negli Stati Uniti riguardano Posterscope USA e HyperSpace, nuova società che lavora nell'area digitale dell'esterna. Altre operazioni riguardano l'agenzia media Vizeum, Isobar e Vivid Marketing , una società di event marketing acquisita in Giugno.

Lerwill ha precisato che quest'anno Aegis lancerà un network coordinato di sponsorship ed entertainment, che ottimizzerà le conoscenze acquisite nel campo in cui già operano 500 specialisti nel mondo.

Tra le nuove acquisizioni registrate nel 2007: il budget globale Mattel, confluito in Carat, così come quelli di Outback Steakhouse e Discover Financial Services negli Usa.

Anche Vizeum ha ottenuto l'incarico di Twentieth Century Fox in 18 mercati. Carat ha mantenuto l'incarico globale di Philips e di Pernod Ricard negli Usa, mentre ha perso quello di Hyundai.

Lerwill ha concluso affermando che Aegis è cauta nelle previsioni a livello macroeconomico ma al momento è relativamente ottimista sulle prospettive future del Gruppo.

Nel 2007 Aegis ha registrato 17 acquisizioni, altri quattro clienti sono stati acquisiti dall'inizio dell'anno.