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Telecinco: nei nove mesi share al 21,3%, raccolta a +4,4%
Telecinco si è confermata, durante i primi nove mesi
dell'anno, come rete televisiva leader di ascolti, fatturato, prezzo, cash flow,
quota di mercato e margini. Dato, quest'ultimo, che la compagnia ha continuato a
far aumentare nonostante i costi dovuti al lancio della DDT e alla crescita
della concorrenza dovuta nascita di nuove reti televisive.
Con 655,69 milioni di euro, Telecinco ha nuovamente battuto il suo record storico di ricavi pubblicitari televisivi netti, cresciuti un 4,4% rispetto a gennaio-settembre del 2005. L'utile prima delle imposte è passato dai 309,88 milioni di euro dei primi nove mesi del 2005 ai 324,62 milioni del 2006, crescendo cioè un 4,8%. L'utile dopo le imposte è stato di 229,30 milioni di euro, dato che dimostra una crescita del 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2005 (212,63 M€). Il margine operativo lordo aggiustato ha raggiunto i 321,96 milioni di euro, un 3% in più di quanto registrato tra gennaio e settembre del 2005.
Publiespaña registra un nuovo massimo rispetto ai ricavi pubblicitari lordi totali grazie alla cifra record di 685,08 milioni di euro, dato che rappresenta un incremento del 4,2% rispetto al 2005. I ricavi pubblicitari netti, a loro volta, sono cresciuti circa un 4,4% fino a toccare i 655,69 M€. Risultati record con costi in linea con l'inflazione. Questi dati dimostrano ancora una volta l'efficacia del modello di business Telecinco, basato in una gestione commerciale trasparente che offre un catalogo di prodotti su misura per ogni cliente e una struttura di programmazione capace di generare leadersphip e profittabilità. Proprio per riuscire a raggiungere tali parametri, Telecinco è stata fedele alla sua politica di controllo dei costi che, nonostante la maggior concorrenza, sono aumentati in linea con inflazione e costi della DDT per un totale del 4,7%.
Telecinco è stata leader degli ascolti dell'anno con un 21,3% di share. Ora che è terminata la fase di cambio generata dalla nascita di nuovi operatori televisivi e dalla trasmissione di eventi sportivi di prima grandezza, si può dire che Telecinco sia stata l'unica televisione capace di mantenersi al di sopra del 20% di quota, sia rispetto all'intera giornata che al prime time. Telecinco ha chiuso i primi nove mesi dell'anno in testa a tutti i canali televisivi, con un 21,3% di share, contro il 19,8% di Antena 3 e il 18,2% di TVE 1. La forza della rete durante questi nove mesi si è anche estesa all'orario preferito degli investitori pubblicitari, il prime time (21:00-24:00 h.), fascia oraria nella quale Telecinco ha ottenuto un 21,4%, cioè quasi due punti in più rispetto ad Antena 3 (19,6%) e 3 a TVE 1 (18,0%). Per quanto riguarda il target commerciale, il primato di Telecinco è anche qui evidente: il canale televisivo ha ottenuto un 23,1% nel total day –contro il 20,4% di Antena 3 e il 14,7% di TVE 1- e un 23,8% nell'orario di massimi ascolti –contro il 20,1% di Antena 3 e il 14,7% di TVE 1-.
Commenti di Paolo Vasile e Giuseppe Tringali, consiglieri delegati di Telecinco. "Avevamo iniziato l'anno con l'obiettivo di superare i risultati eccellenti del 2005 e consolidarci come leader d'ascolti e d'ingressi pubblictari, nonostante l'entrata in campo di nuova concorrenza. Oltrepassato il difficile traguardo del primo semestre, durante il quale la crescita dei ricavi pubblicitari totali è stata del 3,1%, possiamo dire che durante il terzo trimestre Telecinco migliori la percentuale di crescita di un 7,8%, dato che si traduce in un incremento del 4,2% durante i primi nove mesi dell'anno. A questo risultato ha contribuito anche l'apporto dovuto alle Iniziative Speciali, che superando per la prima volta il 15% del totale del fatturatto, conferma il successo della strategia che iniziammo cinque anni fa, scommettendo su formati pubblicitari innovativi capaci di conferire maggior prestigio all'investitore pubblicitario", ha spiegato Giuseppe Tringali. A sua volta, Paolo Vasile considera che " presentiamo con soddisfazione questi risultati ai nostri azionisti, come prova della ferma volontà di lavorare duramente per riuscire ad ottenere una leadership televisiva e impresariale come quella che caratterizza Telecinco ormai da anni. Le difficoltà dovute a un panorama in costante evoluzione non sono altro che un motivo in più per accrescere il nostro impegno professionale. L'importante distacco raggiunto in termini di ascolti rispetto alle altre reti televisive – ottenuto nonostante l'aumento della concorrenz e senza alterare il rigoroso controllo dei costi che ci caratterizza - rappresenta il risultato di un lavoro di gruppo realizzato da persone fortemente involucrate nella compagnia".