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Un successo per la free press di 'Liberazione'

La nuova testata nella prima settimana di diffusione ha conquistato i lettori pomeridiani e trainato le vendite dell'omonimo quotidiano a pagamento. Il piano elaborato dall’editore e dall’Agenzia Minimega, la concessionaria che cura i rapporti con gli inserzionisti, prevede un obiettivo complessivo di raccolta di oltre 3 milioni di euro.

 Liberazione free press fa il tutto esaurito nella prima settimana di diffusione e traina anche le vendite del quotidiano a pagamento, imponendosi come case history di successo nel mondo dell'informazione.

Il bilancio dei primi sette giorni dimostra che Piero Sansonetti ha fin qui vinto la scommessa lanciata per scuotere il panorama giornalistico nazionale: il 'raddoppio' dell'edizione di un quotidiano di opinione dalla forte identità e riconoscibilità ideologica nel formato gratuito è, insomma, una sfida che paga. Il pubblico, quello dei lettori affezionati, simpatizzanti del Prc e della Sinistra Arcobaleno, ma anche quello dei lettori meno legati dal vincolo dell'appartenenza politica, ha mostrato di apprezzare molto l'operazione editoriale, suscitando entusiasmo nella redazione di viale del Policlinico sia per la accresciuta notorietà del giornale, sia per le prospettive commerciali legate alla raccolta pubblicitaria.

Con una media di 70 mila copie gratuite distribuite a Roma e 60 mila a Milano il pomeridiano di Liberazione, lanciato il 31 marzo scorso, ha doppiato con successo le colonne d'Ercole dell'incertezza per affrontare una navigazione in mare aperto in un mercato, quello della free press, certo non ancora saturo e tuttavia fortemente competitivo anche in Italia.

Il raddoppio ha fatto bene anche alle vendite del quotidiano, come conferma il direttore Piero Sansonetti : "Sì, l'edizione pomeridiana ha fatto lievitare anche il numero di copie vendute in edicola, un salutare effetto di attrazione che rappresenta un piccolo 'caso' editoriale di cui Liberazione si fregia volentieri e che testimonia della bontà del progetto".

"Il progetto ha incassato in modo unanime l'apprezzamento del mondo dell'editoria e dei clienti pubblicitari, che hanno intuito – dichiara Roberto Presciutti, Amministratore Delegato di Mrc, la società editrice di Liberazione  - le potenzialità di raccolta per un giornale di opinione ma al tempo stesso di servizio, in grado di richiamare un readership tagliata in modo trasversale". Il piano elaborato dall'editore e dall'Agenzia Minimega, la concessionaria in esclusiva di Liberazione che cura i rapporti con gli inserzionisti, prevede un obiettivo complessivo di raccolta di oltre 3 milioni di euro.

"Nell'anno 2007 - dice Luigi Potenza, Amministratore Delegato di Minimega - per il quotidiano Liberazione abbiamo incrementato il fatturato pubblicitario di circa il 50% rispetto all'esercizio precedente, grazie anche alle numerose iniziative editoriali lanciate l'anno scorso, che ci hanno permesso di arricchire le nostre proposte commerciali. L'edizione free press ci offre la possibilità di allargare il nostro portafoglio clienti e contattare nuovi settori merceologici".

Ad una sola settimana del varo dell'edizione free press, aggiunge Marco Olivetti, responsabile del settore stampa di Minimega, "Abbiamo già un consolidato di circa 1 milione di euro di raccolta pubblicitaria e abbiamo riscontrato un grande interesse da parte degli inserzionisti che valutano positivamente un' operazione editoriale innovativa e all'avanguardia nel panorama un po' troppo omogeneo dell'editoria free press. L'edizione gratuita di Liberazione – conclude Olivetti - ha il pregio di coniugare una linea editoriale di qualità con una diffusione 'popolare' capace di raggiungere un target trasversale di lettori con un profilo molto interessante per il mercato pubblicitario".