Premi
A Paolo Maldini il Premio Facchetti 2008
Si è svolta oggi, 27 ottobre, la cerimonia di consegna del premio internazionale istituito da La Gazzetta dello Sport e giunto alla terza edizione. La scelta di Paolo Maldini è un tributo alla sua carriera calcistica, alla sua educazione sportiva e al suo fair play.
È stato assegnato a Paolo Maldini il Premio Internazionale
Giacinto Facchetti-Il bello del calcio, istituito da La Gazzetta dello
Sport
per ricordare il grande capitano dell'Inter e della
Nazionale e presidente nerazzurro scomparso il 4
settembre 2006, e quest'anno giunto alla sua terza edizione.
La cerimonia ha avuto luogo oggi 27 ottobre alle 12 in Sala Buzzati, presso la sede de La Gazzetta dello Sport. La scelta di Paolo Maldini è un tributo alla sua carriera calcistica, alla sua educazione sportiva e al suo fair play. Maldini è stato designato da una giuria composta da Candido Cannavò, Gianfelice Facchetti, Gianni Petrucci e Carlo Verdelli , presenti sul palco come relatori dell'incontro.
Gianfelice Facchetti ha letto in sala la motivazione del Premio: "Quando Giacinto Facchetti finì di giocare, Paolo Maldini aveva dieci anni. Ma anche se la sua casa era il Milan e non l'Inter, con un po' di fantasia lo vediamo già sulla scia di quel modello di campione nerazzurro. Una magica predestinazione ha guidato la carriera di Paolo sulle orme di Giacinto: nel Milan e nella nazionale. Stesso ruolo, stesso numero di maglia, stessa educazione sportiva, stesso carisma di capitano, stessa fedeltà alla maglia e un perfetto equilibrio tra grinta, fascino personale e rispetto degli avversari. Regole di sport, regole di vita. La storia del calcio ha vissuto e vive ancora una stupenda staffetta tra campioni timbrati Inter e Milan, ma in realtà campioni di tutti. Il Premio Facchetti nelle mani di Paolo Maldini corona gloriosamente una vicenda che, al di là del suo valore sportivo e morale, è un manifesto della bellezza del calcio".
"Lo stile sul campo di Giacinto Facchetti è stato per me un esempio. Mi sono ispirato a lui. Nel calcio, fortunatamente, ci sono tanti esempi positivi", ha dichiarato Paolo Maldini durante la conferenza. Maldini ha ricevuto in premio una scultura in bronzo di Stefano Pierotti e un assegno di 10 mila euro che ha devoluto in favore dell'associazione Mamma Orsa , con sede a Como e che si occupa di bambini.
Nella prima edizione il riconoscimento è stato assegnato a Julio Gonzalez, attaccante paraguaiano del Vicenza vittima di un incidente stradale in cui ha perso il braccio sinistro e l'uso parziale del destro. Il 2007 è stato l'anno di Younes Mahmoud Khalef, capitano della nazionale irachena vincitrice della Coppa d'Asia.