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A Portorose la quindicesima edizione del Golden Drum Advertising Festival

Definito il programma della quindicesima edizione del Golden Drum Advertising Festival che quest'anno si terrà dal 5 al 10 ottobre a Portorose: il premio pubblicitario, nato per raccogliere i migliori lavori provenienti dalla nuova Europa, si sta aprendo a lavori di altri Paesi. Presidente della Giuria per le categorie TV, stampa, radio e affissioni sarà Bob Moore, direttore creativo di Publicis USA.

A Portorose si terrà la quindicesima edizione del Golden Drum Advertising Festival, il celebre premio per la creatività pubblicitaria. Presidente della Giuria per le categorie TV, stampa, radio e affissioni sarà Bob Moore, direttore creativo di Publicis USA.

E' stato definito il programma della quindicesima edizione del Golden Drum Advertising Festival che quest'anno si terrà dal 5 al 10 ottobre a Portorose: il premio pubblicitario, nato per raccogliere i migliori lavori provenienti dalla nuova Europa, si sta aprendo sempre più a lavori provenienti da altri Paesi.

Il Golden Drum è un riconoscimento alla creatività pubblicitaria, valutata attraverso la capacità di risonanza, ben rappresentata dalla statuetta del premio. Le categorie in cui vengono suddivisi i lavori sono: TV, stampa, affissioni e radio; campagne pubblicitarie; media; campagne interattive; promo tv e film. Una categoria speciale è stata ideata ad hoc per chi progetterà una nuova immagine per Pirano, che da quest'anno si appresta a diventare città universitaria grazie all'inaugurazione dell'Università del Mediterraneo. Ai vincitori andrà un premio pari a 5.000 euro, oltre all'ingresso per il Golden Drum e il soggiorno per 2 persone per tutta la durata del Festival presso l'Hotel Bernardin.

Presidente della Giuria per le categorie TV, stampa, radio e affissioni, sarà una figura di spicco nel panorama dell'advertising internazionale: Bob Moore, direttore creativo di Publicis USA, già noto per la sua permanenza in Wieden+Kennedy, dove ha seguito prevalentemente le campagne del brand Nike. Come di consueto, oltre alla rassegna dei migliori lavori, verrà proposto un ricco programma di eventi e conferenze durante i 5 giorni in cui avrà luogo il Festival, per dare modo ai presenti di far fruttare al meglio questa occasione, anche e soprattutto dal punto di vista della formazione e dell'aggiornamento professionale.

È il caso, ad esempio, della Creative Academy: quattro spettacolari sessioni di brainstorming su un tema prestabilito, condotte ciascuna da un grande network internazionale. McCann WorldGroup, che aprirà la sessione con il tema 'Advertising eros', dove si discuterà dell'eros in pubblicità e il suo futuro nell'era della comunicazione digitale; Publicis che dibatterà la tematica 'Is there life after death?': dopo aver constatato la morte dei mass media, della stampa e della TV, la morte dell'advertising tradizionalmente intesa, della società dei consumi, della prosperità e anche il declino dello stato sociale, occorre interrogarsi se l'avvento del nuovo implichi necessariamente la distruzione del vecchio o si tratti semplicemente di un nuovo rapporto tra i due; Grey Group che con 'Back to the future' tenterà di delineare una prospettiva per il futuro dell'advertising con l'avvento dei media digitali, e infine TBWA con 'Living in a Media Arts World', dove si approfondisce il fatto che questo moltiplicarsi di media e di canali di espressione sia in realtà una vera e propria rivoluzione comportamentale: ciò pone l'accento sul fatto che l'utente non è più semplicemente ricettore passivo del messaggio, ma partecipa impegnandosi attivamente alla sua costruzione e diffusione.

Di conseguenza anche i brand devono ripensarsi come generatori prima ancora che di contenuti, di vere e proprie relazioni. Come si può ben notare, tutti gli interventi si riallacciano in qualche modo al grande impatto che ha avuto, nell'ultimo periodo l'avvento della comunicazione 2.0, argomento ampiamente dibattuto anche nella sessione 'New Stars in Media Games', tavola rotonda sponsorizzata da OMD, dove i principali players del digitale discuteranno di come la comunicazione digitale stia cambiando ruoli e regole dei media. La tavola rotonda si concluderà con un intervento da parte di Vodafone, che offrirà interessanti spunti sui media emergenti e sulla futura importanza della mobile media communication.