Premi
ADCI: settima edizione per Equal. Un premio per il superamento degli stereotipi in comunicazione, un manifesto per l’inclusione, un progetto editoriale, uno strumento per aziende, scuole e agenzie. Agli ADCI Awards debutta la categoria 'public service'
Equal il 23 febbraio è tornato a Palazzo Marino, nella Sala Alessi, per il suo annuale appuntamento promosso dall’Art Directors Club Italiano, l’associazione culturale che dal 1985 riunisce i migliori professionisti nel campo della comunicazione pubblicitaria. Il premio, che dal 2017 è promosso dall'ADCI per l’abbattimento, in comunicazione e sui media, degli stereotipi di genere, origine, età, orientamento sessuale, disabilità e malattia, come ha spiegato il presidente Stefani Siani (CCO &CEO Serviceplan Italia), è diventato oggi un punto di riferimento importante per l’industry creativa e tutti gli attori coinvolti.
Nato come premio speciale all’interno degli ADCI awards, Equal, premia e riconosce l’impegno di realtà protese a realizzare contenuti inclusivi, in grado di superare le discriminazioni di ogni forma e natura. L’evoluzione di Equal, da premio per le migliori campagne contro le disuguaglianze di genere a
momento di confronto e dibattito sugli stessi temi, dimostra la necessità di uno strumento di valorizzazione di tali ambiti, che non possono essere più considerati marginali nella comunicazione di oggi, bensì connaturati alla campagna stessa e alla sua mission.
Equal si posiziona come una lente attraverso cui guardare il settore: è un manifesto per l’inclusione, un progetto editoriale, un ciclo di interviste, un award italiano e internazionale, uno strumento per aziende, scuole, agenzie, un programma di inclusione lavorativa, una serie di talk e workshop per combattere sessismo e abusi di potere nella nostra industry.
“Inclusione e diversità sono driver importanti per la creazione di valore ed Equal vuole briconoscere e celebrare tali valori, affinché la comunicazione di oggi diventi sempre più inclusiva e priva di stereotipi di qualsiasi genere. Parlare della sua evoluzione significa parlare e riconoscere tutte le esigenze di un settore in continua evoluzione ed espansione” ha dichiarato Stefania Siani, CCO &CEO Serviceplan Italia, Presidente ADCI e fondatrice
del Premio Equal nel 2017.
A vincere l'importante riconoscimento, quest'anno, è stato il progetto di DDB Group SÄKERHET per Ikea. La campagna si muove all’interno del territorio d’elezione del brand – la casa – partendo da un dato di cronaca significativo: le mura domestiche sono il luogo in cui più si consumano casi di violenza contro le donne (ben il 93% secondo i dati Istat del 2020). Da qui, lo spunto creativo che lavora sul paradosso – un prodotto ideato per risolvere il problema della violenza domestica. Nasce così la prima serratura per guardaroba con chiusura dall’interno, compatibile con tutti i modelli IKEA, studiata per resistere ai tentativi di apertura dall’esterno, ideale per trasformare ogni armadio in un rifugio sicuro.
SÄKERHET nella realtà non esiste, perché un prodotto non può risolvere il problema della violenza domestica. Ma una soluzione concreta e reale è possibile ed è proprio su questa che il brand vuole accendere i riflettori. La campagna vuole sensibilizzare sull’esistenza del numero Anti Violenza e Stalking 1522 promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità e gestito da Differenza Donna APS ONG, che si occupa di accogliere e sostenere tutte le donne e chiunque subisca, abbia subito o sia a conoscenza di una situazione di violenza di genere o stalking.
Oltre al Presidente ADCI, alla settima edizione di Equal hanno presenziato il presidente Equal 2023 Samantha Scaloni, i vincitori Equal 2023 Cristina Broch (IKEA Italy Country Communication&Public Affairs Director) e Stefania Mastroeni (IKEA Italy Equality & Diversity Inclusion Leader), Francesca Nepote (DDB group Art Director Supervisor DDB e Ikea), Cristina D’Anna, rappresentante team Equal ed Enrico Buongrazio del Consiglio direttivo EDGE.
L’evento si è aperto alle 18:00 con il discorso tenuto da Diana De Marchi, Presidente della Commissione Pari opportunità e diritti civili, a cui è seguita la presentazione del progetto Equal e delle campagne vincitrici del premio.
Nell'ambito della presentazione di Equal è emerso come l'Art Directors Club abbiamo accolto l'appello di Roma Capitale (leggi news) a introdurre una categoria dedicata alla Comunicazione Istituzionale inserendo la categoria 'Public Service' negli ADCI Awards 2024.