Ricerche

Assovetro e Co.Re.Ve.: i giovani e il vetro

'Per un futuro più trasparente usa il vetro'. Questo il messaggio ideato dai ragazzi che hanno vinto il Concorso “Agenzia di Classe” promosso da Assovetro e Co.Re.Ve. (Consorzio Riciclo Vetro) che ha coinvolto tutte le scuole medie italiane. Un messaggio ricco di quei valori che 7.000.000 di ragazzi tra i 14 e i 24 anni, secondo la Ricerca Astra, attribuiscono al contenitore in vetro.

Un approccio fortemente innovativo. Questa è stata la scelta di Assovetro e Co.Re.Ve nell’avvicinare i giovani, futuri consumatori di domani. Infatti, un kit didattico, distribuito agli insegnanti, ha permesso agli alunni delle scuole medie italiane di avvicinarsi al magico mondo della comunicazione e capire come lavora un’agenzia e come nasce una campagna di comunicazione. Da qui a raccontare in un semplice messaggio visivo o narrativo i valori del vetro e il tema fondamentale del riciclo, il passo è stato semplice e le 3 classi più creative (IIG Scuola Media Colorni di Milano, III B Scuola Media Pastonchi di Imperia, II C Istituto Paolo Borsellino di Mazara del Vallo) sono state premiate da una giuria formata da esperti dei linguaggi dei giovani e della comunicazione: Paolo Crepet, Emanuele Pirella e Federico Russo, oltre che da Franco Grisan, presidente della sezione Aziende produttrici di vetro cavo meccanico e da Giuseppe Rovero, presidente di Co.Re.Ve.

“Abbiamo ritenuto importante chiedere alle giovani generazioni di riflettere, accompagnati dai loro insegnanti, sul vetro e sul suo riciclo in un'ottica di risparmio energetico e di salvaguardia dell’ambiente”, ha dichiarato Franco Grisan.
La maggior parte degli elaborati pervenuti, infatti, ha messo in evidenza la sensibilità dei ragazzi per i temi ambientali e la volontà di trovare forme visive semplici ed efficaci per invitare tutti gli italiani ad avere costante cura dell’ambiente e della qualità della vita a partire dalle scelte quotidiane dei prodotti che si acquistano.
“Preferire un contenitore di vetro, significa fare ogni giorno un gesto trasparente nei confronti della salvaguardia della natura e, di conseguenza, del proprio benessere” ha dichiarato Giuseppe Rovero.
“Dal mio punto di vista -ha commentato il noto psicologo Paolo Crepet- il messaggio che i ragazzi hanno voluto lanciare è sintomatico del bisogno e dell'aspirazione a vivere in armonia con la natura. Ad esempio, è interessante che i ragazzi abbiano scelto la frase "È divertente riciclare. Vuoi provare?” (III B Pastonchi) riuscendo, così, a dare ai coetanei un messaggio leggero e positivo su un tema che implica risvolti etici di rispetto per l'ambiente e per le future generazioni".
Per quanto riguarda l’aspetto creativo dei messaggi premiati “ciò che maggiormente colpisce è la capacità di comunicare attraverso la rivisitazione di oggetti comuni come, ad esempio, 2 bottiglie che si trasformano in un binocolo (II G Colorni). Inoltre, il messaggio Ho attraversato gli oceani per giungere fino a te - accoglimi, contenuto nella bottiglia e diretto verso una campana per la raccolta differenziata (II C Borsellino) trasferisce in modo semplice, ma efficace, il valore del riciclo”, così si è espresso il pubblicitario milanese Emanuele Pirella.
I temi affrontati nelle proposte creative dei ragazzi delle scuole medie italiane sono stati ulteriormente analizzati alla luce di una Ricerca, condotta da Astra, sull’opinione dei giovani nei confronti dei contenitori degli alimenti.

I 14-24enni intervistati attribuiscono ai contenitori in vetro le seguenti caratteristiche:

SANO
80.2%
CHE NON ALTERA IL GUSTO
77.5%
CHE CONSERVA L’ALIMENTO NEL TEMPO
75.3%
IGIENICO E SICURO
71.4%
CHE NON SI PUÒ MANOMETTERE
65.5%

Il dato più interessante che emerge dalla Ricerca è che oltre il 72% dei giovani considera il vetro il materiale in assoluto preferibile per via delle sue preziose caratteristiche.

Inoltre il vetro viene ritenuto il contenitore d’elezione per i seguenti alimenti:

LIQUORI
97.4%
SOTTOLI/ACETI
97.4%
ACETO
96.2%
OLIO
92%
BIRRA
89.6%
VINO
89.6%
CONSERVE
84.8%
SUCCHI
84.4%
ACQUA
61.6%
BIBITE
51.3%

finzi_enrico.JPG“Uno dei dati più significativi riguarda la raccolta differenziata, tema strettamente connesso con la pratica del riciclo. Infatti - ha sottolineato Enrico Finzi, direttore di Astra, l'istituto che ha condotto la ricerca sui giovani e il vetro, - ben il 94.6% dei ragazzi la ritiene importante e si augura che venga resa obbligatoria in tutti i comuni Italiani”.

Il VJ Federico Russo, che per la sua professione è a contatto tutti i giorni con i giovani, ha concluso l’incontro, affermando come sia importante che venga proprio dai teen agers italiani un messaggio forte sulla scelta del vetro e una dichiarazione d’impegno a favore di un bene prezioso e condiviso da tutti come quello dell’ambiente.