
Ricerche
Maiora Solutions misura quanto costa l'estate musicale italiana
Maiora Solutions, società specializzata nello sviluppo di soluzioni di AI e sistemi di analisi sui prezzi di prodotti e servizi sul mercato, ha analizzato i prezzi di 10 tra i principali Festival musicali italiani in programma questa estate con l’obiettivo di valutare le differenze di costo degli abbonamenti early bird e le strategie di price management degli organizzatori.
L’indagine, realizzata attraverso strumenti avanzati di data analytics e modelli di revenue management di Maiora Solutions, evidenzia un deciso aumento dei prezzi degli abbonamenti in prevendita durante il periodo monitorato, da dicembre 2024 a maggio 2025.
Una forbice che arriva fino al 50% in più nel caso del Polifonic, il festival di musica elettronica che si svolge in Puglia alla fine di luglio.
I risultati dell’indagine
Maiora Solutions ha monitorato 10 festival. Nello specifico e in ordine di calendario:
- Mi Ami: festival musicale in programma dal 22 al 24 maggio all’Idroscalo, a Milano
- Nameless: a pochi passi dal Lago di Como, tra il 31 maggio e il 2 giugno, uno dei più grandi festival di musica elettronica in Italia.
- Apolide: evento diffuso, a Ivrea dal 20 al 22 giugno.
- La prima estate: in provincia di Lucca, al parco Bussoladomani di Lido di Camaiore, è un festival che fonde indie, classic rock e dance. L'edizione si tiene dal 20 al 22 giugno e 28 e 29 giugno.
- L’Umbria che spacca: la più importante kermesse musicale del Centro Italia, ai Giardini del Frontone di Perugia, dal 2 al 6 luglio
- Polifonic: festival di musica elettronica che si svolge in Puglia, in Valle d'Itria, dal 23 al 27 luglio.
- Ypsigrock: festival di musica indie-alternative rock dal 7 al 10 agosto in Sicilia, a Castelbuono.
- Red Valley: festival crossover di musica pop, urban, rap e dance in programma a Olbia, in Sardegna, dal 13 al 16 agosto.
- Color Fest: festival calabrese che coniuga musica, arte e natura, in programma dal 14 al 16 agosto a Lamezia Terme.
- C2C: festival che si concentra sulla musica avant-pop ed elettronica. Si svolge a Torino dal 30 ottobre al 2 novembre.
Rilevante anche la crescita dei costi per il Color Fest: se nelle prime fasi di prevendita era possibile acquistare un abbonamento per 79 euro, in questo mese di maggio lo stesso abbonamento vale 104 euro (+31%).
Tra dicembre e maggio, l’aumento degli early bird supera la doppia cifra anche per il Red Valley, +18% e prezzi degli abbonamenti che salgono da 126 euro salgono a 149 euro, per Nameless(+15,5%), con il costo dell’abbonamento al festival che passa da 129 a 149 euro e per La prima estate (+15% e abbonamenti in crescita da 130,5 a 149 euro).
Solo Apolide ha mantenuto i costi invariati in tutte le fasi di vendita con un prezzo unico di abbonamento pari a 69 euro, mentre L’Umbria che spacca non prevede alcun abbonamento multi-day.
“L’analisi – commenta Andrea Torassa (in foto), co-founder di Maiora Solutions – mette in luce aumenti significativi delle tariffe in prevendita, come ci aspettavamo. Ritemiamo però che comprendere e anticipare l’andamento della domanda consenta agli organizzatori dei festival di modulare i prezzi in modo efficiente, massimizzando i ricavi, e allo stesso tempo offre interessanti opportunità di risparmio per un pubblico più appassionato. Per i promoter musicali italiani diventa quindi strategico gestire il price management dei propri festival in modo scientifico così da poter monitorare il mercato, prevedere le vendite e impostare politiche di prezzo equilibrate e trasparenti. In tal senso, Maiora Solutions può essere di supporto con i propri strumenti di data analytics e modelli predittivi di revenue management”.