Eventi, si riparte?/2. Ferrara (Just People): "Le vendite vanno supportate con le attività on field e le aziende lo sanno. Da qui la rinascita degli eventi"

Dopo la puntata di esordio (leggi news), l'inchiesta di e20express dal titolo "Eventi, si riparte?" prosegue con l'intervento di Antonio Ferrara, Ceo di Just People, a commento di quanto sta accadendo alla event industry nell'era della ripartenza post lockdown.

Ricordiamo infatti che dal 1° settembre è stata ufficialmente autorizzata in tutta Italia, con il Dpcm dell'7 agosto (leggi news), la ripresa degli eventi con una serie di protocolli da attuare per lo svolgimento degli stessi in sicurezza. Anche se molte Regioni avevano deliberato la ripresa degli eventi già da luglio in deroga a quanto stabilito dal Dpcm allora in vigore, che ancora ne vietava la ripartenza su base nazionale (leggi news).

Quali le tipologie di clienti che stanno tornando o potrebbero tornare con maggiore facilità (considerando le varie limitazioni imposte dai protocolli di sicurezza) agli eventi in presenza? Per quali tipi di eventi (lanci di prodotto, congressi, ecc.) è più indicata in questo particolare momento storico l'organizzazione di eventi con pubblico? 

Di seguito le risposte del manager.

"Just people ha cominciato ad operare sul territorio già a partire da giugno e poi in maniera massiva dai primi di agosto, ovviamente con tutte le limitazioni derivanti dall’osservazione rigorosa dei protocolli di sicurezza. Dal nostro punto di vista le tipologie di clienti che potrebbero tornare a breve a fare eventi in presenza sono quelle aziende che devono supportare la parte commerciale con eventi e iniziative volte a riprendere volumi di fatturato persi durante il lockdown e quelle aziende che durante il lockdown non hanno perso volumi di vendita oppure hanno addirittura incrementato e che intendono rafforzarsi ulteriormente sul mercato con azioni territoriali. Quindi credo che le aziende che torneranno ad investire in eventi in presenza sono coloro che hanno capito che bisogna supportare le vendite con attività live. I più indicati ad oggi sono gli eventi in store, lanci di prodotto, eventi di incentivazione fdv."

Come ci spiega Ferrara, attualmente Just People è in tour con il roadshow di Aperol Spritz e di Camparisoda iniziato i primi di agosto. "Per i nostri tipi di eventi in store nel settore ho.re.ca abbiamo dovuto rivedere tutta la modalità di ingaggio con il consumatore evitando il contatto fisico e ovviamente gli assembramenti, e la gestione del nostro personale on field. Abbiamo scritto i nostri protocolli per le attività che si sono rivelati utili per la gestione in sicurezza degli eventi. Per migliorare l’organizzazione di un evento bisogna rimarcare e insistere sulla comunicazione ai partecipanti per far rispettare le regole che ormai tutti noi conosciamo benissimo".

Quale il ruolo del digitale per la event industry in questa fase dell'emergenza sanitaria in cui sono ripresi gli eventi dal vivo? 

La fine del 2020 è in dirittura d'arrivo. Quali prospettive per la event industry e per Just People? "Il fine anno è ancora una scommessa in quanto le aziende decidono di investire in eventi anche all’ultimo momento per cogliere opportunità e non disperdere investimenti in caso di nuove restrizioni. La pianificazione ormai è un miraggio lontano. Just People dovrebbe chiudere l’anno con un trend crescente di attività da svolgere, molte delle quali in eventi territoriali B2C." Così ha concluso Antonio Ferrara.

Maria Ferrucci