Inchieste

INCHIESTE - Iaki, crescono gli eventi 'socializzanti'. Caluzzi: "Eventi e digital insieme fin dal brief"

Come sta andando questo 2013 e quali sono le previsioni per la seconda parte dell'anno? Expo 2015, il mercato degli eventi e le prospettive estere... temi di urgente attualità, che catalizzano l'attenzione e gli sforzi delle agenzie. e20express.it ha fatto un giro di interviste per testare il sentiment dei maggiori player.
Pubblichiamo il contributo dell’agenzia Iaki alla nostra inchiesta sul mercato degli eventi e sull’andamento di questo 2013.

L’obiettivo di e20express.it è quello di sondare il sentiment del settore e di raccogliere le testimonianze dei maggiori player nazionali per offrire ai lettori informazioni e spunti di discussione.

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Risponde Nicoletta Caluzzi (nella foto), presidente Iaki.

caluzzi.jpgCome si è chiuso il 2012 e qual è il vostro obiettivo per il 2013? Com’è andato il primo semestre 2013? Rispetto al 2012?
Abbiamo avuto un 2012 molto interessante e variegato. Possiamo dire che hanno prevalso principalmente i tour territoriali (Zucca, Ardbeg, Hennessy) e gli eventi sociali (Bit, Sector Heroes). C’è stato anche un sostanzioso incremento degli eventi organizzati appositamente per il coinvolgimento dei blogger, la cui presenza è preziosa e ci permette di dare visibilità ai brand e ai prodotti che seguiamo.
L’obiettivo per il 2013 è sostanzialmente quello di creare una comunicazione più integrata e interattiva, capace di coinvolgere maggiormente i partecipanti a livello più intimo e emozionale. 

Un esempio?
Un esempio è l’attività territoriale 2013 che abbiamo organizzato per Baci Perugina il giorno di S.Valentino a Napoli e a Perugia. I passanti hanno regalato alle persone amate un Bacio accompagnato da una frase personalizzata dettata sul momento a un calligrafo e scritta su un cartiglio. 
Napoli, in più, ha partecipato a un'animazione interattiva proiettata su uno schermo ad acqua. Attraverso alcune postazioni iPad, è stato possibile scrivere messaggi alla persona amata e vederli immediatamente visualizzati sul mega-monitor
Nella prima parte di questo anno c’è stato, dunque, un maggior utilizzo di eventi socializzati, eventi che consistono in una perfetta interazione tra online e offline

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('Sector Heroes'. Cliente: Gruppo Morellato. Integrazione di Marketing non convenzionale, social media marketing, tour territoriale)

Fatto 100 il vostro fatturato, può distinguerci in misura percentuale le varie tipologie di attività? 
Le maggiori attività si concentrano in ambito social, con un buon 40%. A seguire con un 30% gli eventi, 20% per il digital e, per finire, comunicazione ed eventi non convenzionali al 10%.

Quante gare avete in corso? Su quanti progetti, invece, state già lavorando?
In questo momento abbiamo sei gare aperte e stiamo lavorando su moltissimi clienti in ambito social, digital e eventi. 
 
Avete notato, negli ultimi due o tre anni, una maggiore regolamentazione del sistema gare?
Possiamo dire che c’è un sostanzioso aumento del numero delle agenzie chiamate in gara. Non si tratta più soltanto di agenzie specializzate negli eventi, ma anche di agenzie specializzate in ambito PR e social. Purtroppo il rimborso spese è praticamente inesistente. Pochissime le aziende che si preoccupano di riconoscere il lavoro realizzato dall'agenzia in fase di gara.

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('Wetilt'. Cliente: Decathlon. Social media marketing, tour territoriale)

Potete comunicarci una recente assegnazione, new business o una gara che avete vinto nell’ultimo mese?
Decathlon ha chiesto di creare un evento per il lancio di un nuovo prodotto: Tilt, una bicicletta pieghevole ottima per gli spostamenti quotidiani e per viaggiare in comodità e senza ingombro sui mezzi di trasporto. Abbiamo pensato a un evento che si svolgerà a breve nelle città di Milano, Firenze e Roma. Una maratona a gruppi in cui i partecipanti potranno usare Tilt e scoprire tutti i vantaggi e le comodità che offre. In estrazione i partecipanti potranno anche vincerla.
All’evento, inoltre, potranno partecipare anche i passanti, i quali scattando foto ai concorrenti e pubblicandole sui vari social network, potranno partecipare all’evento e a una seconda estrazione a premi. Un’unica iniziativa per un'unica protagonista: la bici B'Twin Tilt 5. Un coinvolgimento a tutto tondo: online e offline

Fatto 100 il vostro fatturato, quanto di esso, in percentuale, dipende da gare?
Circa l’80% del nostro fatturato, ad oggi, dipende dalle gare, anche con clienti con i quali abbiamo già attività aperte.
 
Molti gruppi si stanno affacciando al mercato estero. Voi vi state muovendo in questo senso?
Dalla sede di Milano gestiamo già da ora progetti a livello europeo e internazionale.
Abbiamo anche una consociata in Cina, attiva nei settori food e design.

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('Chi ama, baci'. Cliente: Baci Perugina Nestlé - Napoli 14 febbraio 2013 - Evento unconventional)

Secondo lei come si sta muovendo il mercato degli eventi? Qual è, a suo parere, la maggiore criticità del settore o, in generale, del sistema?
In Italia il mercato degli eventi resta una delle attività più utilizzate in ambito di comunicazione, soprattutto per quanto riguarda il B2B.
Mentre, per gli eventi B2C pensiamo che il consumatore non debba essere coinvolto soltanto nel momento stesso dell’evento, ma anche precedentemente e successivamente tramite l’utilizzo del web e dei social network. Solo in questo modo si crea eco e risonanza dell’evento e del brand stesso.
Purtroppo, a oggi, la maggior parte delle aziende è ancora incapace di unire in un’unica comunicazione eventi e digital. La tendenza è quella di ridurre molto la completezza e la profondità dei brief. Questo rende molto difficile la partecipazione alle gare a tutte quelle agenzie che non conoscono ancora la realtà del cliente. In questo modo le gare rischiano di diventare solo di facciata
 
Per Expo 2015 avete in mente progetti o iniziative?
Abbiamo già in cantiere delle iniziative che verranno però annunciate in autunno.

Chiara Pozzoli