Inchieste

INCHIESTE - up! strategy to action, ibridazione 'croce e delizia' degli eventi. Guardando al Brasile...

Come sta andando questo 2013 e quali sono le previsioni per la seconda parte dell'anno? Expo 2015, il mercato degli eventi e le prospettive estere... temi di urgente attualità, che catalizzano l'attenzione e gli sforzi delle agenzie. e20express.it ha fatto un giro di interviste per testare il sentiment dei maggiori player.
Pubblichiamo il contributo dell’agenzia up! strategy to action alla nostra inchiesta sul mercato degli eventi e sull’andamento di questo 2013.

L’obiettivo di e20express.it è quello di sondare il sentiment del settore e di raccogliere le testimonianze dei maggiori player nazionali per offrire ai lettori informazioni e spunti di discussione.

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Risponde Tiziano Bonometti (nella foto), ceo up! strategy to action.

bonometti.jpgCome si è chiuso il 2012?
Il 2012 si è chiuso con incremento del fatturato di gruppo (UP! che raggruppa up! strategy to action, Done! e Freeway Associati, con headquarter in Via Rossellini 12 a Milano, ndr) da 32 circa a 38,8 milioni. Abbiamo raccolto i frutti del 'cambio di pelle' che il management ha fortemente voluto a partire dal mese di aprile del 2011. Una rinnovata spinta commerciale, nuovi servizi alle aziende e soprattutto nuove professionalità che sono arriviate in agenzia nel corso degli ultimi due anni portando passione, determinazione e la giusta 'fame', per dirla alla Jobs! 

Qual è il vostro obiettivo per il 2013? 
Il nostro primo obiettivo per il 2013 è quello di consolidare il fatturato del 2012, anche se sarà molto difficile date la condizioni economiche nel quale versano la maggior parte delle grandi aziende italiane. 
Il primo quadrimestre di quest'anno si è comunque chiuso abbastanza bene, pur con una lieve flessione rispetto allo stesso periodo del 2012. La vera sfida del 2013 comunque non sarà tanto il fatturato quanto il mantenimento delle marginalità e soprattutto il contenimento e il costante controllo dei costi fissi.

Fatto 100 il vostro fatturato, può distinguerci in misura percentuale le varie tipologie di attività? Ugualmente può distinguerci il peso delle diverse società nella composizione del fatturato annuo?
La composizione del nostro fatturato è data dal 35% in attività di promozione on field e out door, nel 20% in attività di allestimento, nel 30% in eventi e per il restante 15% tra attività di supporto alla vendita e project management. 
Il fatturato è suddiviso tra le nostre tre società, up! srl 28,3 milioni, Done! srl 4,0 milioni, Freeway Associati srl 4,5 milioni e up! russia 2,0 milioni.

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(Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. La 58esima edzione dal 24 al 26 luglio prossimo presso la nuova struttura della Fiera di Brescia)

Quante gare avete in corso? Su quanti progetti, invece, state già lavorando?
Gare ne abbiamo in corso al momento cinque; stiamo lavorando su 11 progetti.

Avete notato, negli ultimi due o tre anni, una maggiore regolamentazione del sistema gare?
Dal nostro punto di vista, le aziende stanno addirittura peggiorando nella gestione delle gare o comunque dell’attività di benchmarking perché stanno 'utilizzando' la crisi economica per ottenere condizioni economiche eccessivamente penalizzanti per le agenzie.

Potete comunicarci una recente assegnazione, new business o una gara che avete vinto nell’ultimo mese?
Motomondiale Mugello e Misano per Telecom Italia, Easy cooking tour Tescoma e Congresso Nazionale degli Ingegneri d’Italia.

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(Ideazione creativa, progettazione, presidio dello stand e allestimento del percorso di gara delle due mezze maratone RomaOstia e Stramilano per adidas)

Fatto 100 il vostro fatturato, quanto di esso dipende da gare e quanto da assegnazioni dirette?
20% da gare, 80% da assegnazioni dirette.

Molti gruppi si stanno affacciando al mercato estero. Voi come vi state muovendo?
Abbiamo aperto nel giugno 2012 una sede a Mosca e un ufficio operativo a San Pietroburgo; stiamo lavorando per implementare la nostra presenza sia in termini di fatturato, 2012 circa 2 milioni, sia in termini di clienti gestiti. 
Nel corso del 2013 il nostro obiettivo sarà aprire una sede in Brasile e a tale proposito abbiamo distaccato in quel paese una nostra importante risorsa per una attività di scouting del territorio e delle opportunità. Ci stiamo inoltre muovendo nel sud est asiatico che sarà l’obiettivo del 2014.
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(Tescoma Easy Cooking Tour, a Bari, Napoli, Roma, Milano, Torino, Genova e Bologna)

Secondo lei come si sta muovendo il mercato degli eventi? Qual è, a suo parere, la maggiore criticità?
La crisi economica ha cambiato molto l’approccio degli uffici di marketing delle aziende che si sono trovati 'spaesati' rispetto ai continui cali di fatturato. L'Atl ha perso molto della sua efficacia; tanti prodotti sono diventati comodity e il prezzo è sempre più fondamentale e determinante nella scelta di acquisto. 
In questa situazione drammatica, si colloca il mondo degli eventi che deve cercare di rispondere alle pressanti esigenze di fatturato andando oltre il al classico 'messaggio pubblicitario' one way.
Le agenzie che organizzano eventi devono allora essere in grado di creare un rapporto duraturo e continuativo con il 'consumatore', mixando off line e on line in modo divertente ed engaging! E in questa lacuna sta anche la maggior criticità del settore … 

Per Expo 2015 avete in mente progetti o iniziative?
Ne abbiamo tanti, ma siamo estremamente perplessi da come sta andando la gestione di questo evento. Abbiamo delle idee ma non sappiamo a chi trasmetterle.

Chiara Pozzoli