Pavin porta il lusso a Padova

È stata inaugurata lo scorso 5 ottobre Pavin Luxury Goods, la prima boutique dedicata alla scarpa di lusso nella centralissima Via VIII Febbraio di Padova, di fronte allo storico Palazzo del Bo.
Per l’imprenditore vicentino Pietro Pavin, l’apertura del negozio padovano rappresenta una nuova tappa nella crescita dell’omonimo Gruppo nel Nord Est.
Lo store multibrand articola i suoi 260 metri quadrati su due livelli e accoglie 25 marchi di calzature e accessori delle griffe più prestigiose al mondo, come Jimmy Choo, Marc Jacobs, Sergio Rossi, Prada, Tod’s, Hogan, Salvatore Ferragamo, Santoni, per citarne alcuni.

E all’interno c’è anche un corner Renè Caovilla, dove è esposto il preziosissimo sandalo con brillanti, del valore di 80 mila euro, presentato recentemente in anteprima a Roma, Tokyo e Londra. La particolarità dello store patavino è che accanto alle collezioni trovano spazio installazioni e mostre, in un percorso che ricorda una galleria d’arte con spazi dedicati ai diversi stili. I lavori sono stati affidati allo studio di Architettura Roberto Baciocchi di Arezzo, che ha firmato tra gli altri gli stores Prada e Miu Miu e allo studio Bortolami di Padova. Gli interni della boutique sono stati realizzati con materiali preziosi, l’acciaio viene valorizzato dalla luce dei marmi Calacata bianchi, e per gli arredi sono stati utilizzati pellami ricercati. 

“Con Pavin Luxury Goods - sottolinea Pietro Pavin – si celebra il buon gusto e lo stile, ma soprattutto l’alta qualità. Ho cercato di creare uno spazio elegante per dare risalto alle griffe più prestigiose e conosciute del momento, italiane ed estere. Ogni scarpa, ogni accessorio sono stati selezionati con grande attenzione. I clienti potranno scegliere ed informarsi sulle ultime novità, divertirsi e confrontare i vari marchi senza dover girare l’intera città e assistiti da personale molto competente. Sarà uno spazio multifunzionale che utilizzeremo anche per mostre e incontri culturali.
E ancora afferma Pavin: “La moda fa sempre sognare e le collezioni corrispondono ai gusti e alle tendenze del mercato. Per la prima volta uno dei miei store porta il mio nome. Credo infatti che sia arrivato il momento di investire sui negozi a insegna, perché hanno un impatto molto forte su chi acquista. Oggi il consumatore è più esigente, più attento alle mode e alle tendenze del momento. Questo mi ha portato a scegliere la strada del multibrand che, rispetto al monomarca, permette al cliente di poter scegliere tra più articoli”.

Pavin Luxury Goods si differenzia per la trasversalità delle griffe presenti, al top per notorietà: nel negozio saranno infatti presentate collezioni di scarpe dall’urban style, al lusso sera, all’etnico e allo sportswear, Gli store Pavin vogliono così candidarsi a essere spazio polivalente per iniziative di richiamo e per abbellire l’immagine dei centri storici nelle città.
Dietro Pietro Pavin, già socio di Gilberto Benetton nel marchio Divarese prima e Timberland poi, e con Diego Della Valle nel marchio Dev, si nasconde una storia ultra trentennale nel commercio di calzature e abbigliamento.
Ad oggi il Gruppo vanta oltre 30 negozi nelle principali vie della moda e dello shopping di alcune città del Nord Est. E’ presente infatti con i propri store ad Udine, Treviso, Padova, Vicenza, Verona, Bolzano, Brescia e Bergamo, nei quali sono commercializzati i brand Dev, Erbavoglio, Oregon, Cuoieria, Timberland, Egon-Prada.
Pavin è a capo di una realtà che conta 142 dipendenti. Nel breve periodo Pavin si concentrerà sull’apertura di nuovi punti vendita, sull’ampliamento della propria rete di negozi, con nuove inaugurazioni e investimenti.