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In Ateneo il Convegno sull'artigianato artistico nei Paesi dell'Unione Europea
L'Università Cattolica del Sacro Cuore, la Camera di Commercio di Milano e la Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte promuovono un Convegno internazionale sullo stato dei mestieri d’arte in Europa.
L’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ospiterà, il prossimo 23 ottobre 2007 dalle ore 9.30 alle ore 13.30, il Convegno internazionale “La Grande Europa dei Mestieri d'Arte. L'artigianato artistico di eccellenza nei Paesi dell'Unione Europea”. L’evento, promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte con la stessa Università Cattolica e la Camera di Commercio di Milano, nasce con l’intento di analizzare le radici del “saper fare”, alla riscoperta dei valori d’eccellenza dei mestieri d’arte di ieri, di oggi ma anche di domani.
Il Convegno è l’occasione per presentare uno studio inedito sull’artigianato d’eccellenza in Europa, realizzato dal Centro di ricerca “Arti e mestieri”, nato dalla collaborazione fra l'Università Cattolica e la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte con l’obiettivo di promuovere la conoscenza scientifica delle arti e dei mestieri nei loro aspetti storici e contemporanei. Elemento comune per ogni mestiere è il sapere artigiano tramandato di generazione in generazione, talmente radicato e forte da non venire intaccato dall’evoluzione tecnologica che ha portato alla nascita delle piccole imprese. Al contrario, l’integrazione reciproca fra una comunità di persone e una popolazione di imprese appartenenti, in prevalenza, a uno stesso settore industriale crea una sinergia che è virtuosa sia per la spinta all’innovazione (accelerata dalla concorrenza ravvicinata), sia per la trasmissione di conoscenze che avviene ancora all’interno dei gruppi familiari.
A spiegare queste sinergie e interazioni tra i diversi Paesi e i diversi ambiti territoriali, interverranno una serie di relatori d’eccezione tra cui
Valéry Giscard d'Estaing, ex Presidente della Repubblica Francese e storico protagonista della tutela e promozione dei mestieri d'arte in Francia e in Europa. Insieme a lui, fra gli altri, Lorenzo Ornaghi, Rettore dell'Università Cattolica, Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano, Franco Cologni (nella foto), Presidente della Fondazione Cologni e promotore dell'iniziativa, Pierre Chevalier, Presidente della Société d’Encouragement aux Métiers d’Art (SEMA). E' prevista la partecipazione straordinaria dell'Onorevole Francesco Rutelli, Ministro dei Beni Culturali. Alla prima parte, più accademica e istituzionale, seguirà una sezione di interventi finalizzati a esplorare i rapporti tra mestiere d’arte e sistema produttivo italiano, con il contributo, fra gli altri, di Mario Boselli, Presidente della Camera della Moda di Milano, Maurizio Dallocchio, Direttore SDA Bocconi, Davide Rampello, Presidente della Triennale Milano. Il compito di tirare le fila del dibattito sarà affidato all'Onorevole Ermete Realacci, Presidente di Symbola - Fondazione per le qualità Italiane. Il moderatore del dibattito Gianni Riotta, direttore del TG1.
Il Convegno è l’occasione per presentare uno studio inedito sull’artigianato d’eccellenza in Europa, realizzato dal Centro di ricerca “Arti e mestieri”, nato dalla collaborazione fra l'Università Cattolica e la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte con l’obiettivo di promuovere la conoscenza scientifica delle arti e dei mestieri nei loro aspetti storici e contemporanei. Elemento comune per ogni mestiere è il sapere artigiano tramandato di generazione in generazione, talmente radicato e forte da non venire intaccato dall’evoluzione tecnologica che ha portato alla nascita delle piccole imprese. Al contrario, l’integrazione reciproca fra una comunità di persone e una popolazione di imprese appartenenti, in prevalenza, a uno stesso settore industriale crea una sinergia che è virtuosa sia per la spinta all’innovazione (accelerata dalla concorrenza ravvicinata), sia per la trasmissione di conoscenze che avviene ancora all’interno dei gruppi familiari.
A spiegare queste sinergie e interazioni tra i diversi Paesi e i diversi ambiti territoriali, interverranno una serie di relatori d’eccezione tra cui