Sponsorizzazioni
Metis con Gilera al Motomondiale 2008
Metis S.p.A., agenzia per il lavoro specializzata nella ricerca, selezione e gestione delle risorse umane, per il sesto anno consecutivo rinnova il suo impegno nel Motomondiale 2008 a fianco del Gruppo Piaggio e del brand Gilera. Quest’anno Metis sarà presente su 4 moto Gilera che concorreranno per il titolo della categoria 250cc: le 2 del Metis Gilera Team, guidate dai piloti Roberto Locatelli e Marco Simoncelli e le 2 del Campetella Racing Team, guidate da Manuel Poggiali e Fabrizio Lai (nella foto in alto, dal basso a sinistra: Simoncelli, Locatelli, Poggiali e Lai; in piedi in secondo piano, Piermario Donadoni, amministratore delegato di Metis e Giampiero Sacchi, responsabile della gestione sportiva del Gruppo Piaggio).
Metis è presente su tutti i materiali che caratterizzano la partecipazione di Gilera al motomondiale: carene, caschi, tute e abbigliamento dei team; e ancora camion e paddock (il parcheggio moto retrostante la pista, ndr) sono completamente brandizzati dal marchio Metis. E20express ha intervistato Michele Adt, direttore marketing e comunicazione Metis (nella foto), che ha spiegato le motivazioni di una partnership tutta italiana e ha illustrato la gestione del budget della comunicazione prevista per il 2008.
Ci parli di questa sponsorizzazione. Come mai anche quest'anno siete main sponsor di Gilera al Motomondiale 2008? Quali obiettivi strategici vi portano alla scelta di uno sport come il motociclismo?
Innanzitutto possiamo dire che Metis condivide con Gilera i valori di italianità. Siamo entrambe aziende al 100% italiane, e la nostra sponsorizzazione ha un significato ben più profondo rispetto a quello pubblicitario. Quello che vogliamo comunicare è infatti la forza strategica che l'associazione di due marchi italiani ha nel comunicare con il mercato internazionale. Metis è un'azienda italiana che si è fatta strada in un settore occupato principalmente dalle multinazionali. L'affermazione della nostra italianità diventa ancora più importante se osservata da questo punto di vista. Metis inoltre condivide le caratteristiche e i valori di uno sport come il motociclismo: dinamismo, velocità e determinazione, lealtà sportiva e gioco di squadra. Sono tutti valori che Metis trasferisce e applica quotidianamente alle proprie risorse umane per rafforzarne motivazione e professionalità.
Per quanto riguarda la scelta del motociclismo, che tuttavia non è l'unico sport che Metis ha deciso di sponsorizzare, possiamo dire che è ormai al terzo posto tra gli sport più seguiti dagli italiani, ed è preceduto soltanto dalla Formula 1 e dal calcio. La tv generalista trasmetterà la diretta del Motomondiale 2008, e questo per noi significa un grande incremento di visibilità, con un ritorno di immagine sia rispetto al pubblico che segue le gare sia per i nostri clienti. In Italia infatti, la percentuale di share che riescono a raggiungere le tv satellitari e/o a pagamento è ancora di molto inferiore rispetto a quella raggiunta dalla tv 'generalista'.
È evidente dunque che c'è un ritorno positivo a fronte dell'investimento in questo tipo di sponsorizzazioni sportive. Quali sono i risultati che ottenete e a quale o quali target state comunicando la vostra 'mission'?Sicuramente abbiamo un grande ritorno di immagine e di visibilità. Come dicevo prima, questo sport è sempre più apprezzato dagli italiani, ed è quindi diventato terreno fertile per sponsorizzazioni, eventi e iniziative di co-marketing come la nostra. Le nostre sponsorizzazioni infatti non si limitano al posizionamento del brand, ma vengono declinate anche su eventi che organizziamo in occasione del Motomondiale. Coinvolgiamo i nostri clienti facendo loro vivere tre giorni insieme al team Gilera. Nelle due tappe italiane del motomondiale, nel Mugello e a Misano, abbiamo creato delle aree 'corporate' in cui i clienti possono vivere a stretto contatto tutti i momenti della gara. Possono stare nel paddock con i piloti e assistono al lavoro dei meccanici Gilera nelle officine, osservandone il preciso e accurato lavoro di squadra. Provi a pensare a una moto assemblata male... e a cosa potrebbe succedere in gara. I nostri clienti vivono questi momenti di forte impatto emozionale da vicino. Ecco, questi eventi 'b2b' di grande fascino che offriamo sia ai nostri clienti sia ai potenziali clienti, senza dubbio ci offrono un ritorno di tipo commerciale.
Infine, il nostro target sono i giovani dai 18 ai 29 anni: è questa la fascia d'età sulla quale operiamo come agenzia che ricerca, seleziona e forma personale per le aziende. Il motociclismo è uno sport giovanile, ed è ai giovani che ci rivolgiamo: ecco un terzo punto di contatto tra Gilera, Metis e il Motomondiale 2008.
Metis ha creato Partis, una linea di business dedicata alla fornitura e alla gestione del personale per eventi. Tra questi una grossa percentuale sono gli eventi sportivi: perché avete deciso di differenziare l'offerta creando una società di ricerca personale dedicata?
Per prima cosa ci tengo a fare un distinguo che chiarisce già la differenza tra le due società: da una parte Metis somministra lavoratori alle aziende per un lungo periodo; dall'altra parte, abbiamo Partis che appalta la gestione dei servizi dell'evento. In questa differenziazione si inserisce l'attività di Partis che gestisce tutta la logistica dell'evento sportivo. Partis si occupa di trovare personale di biglietteria, servizio d'ordine, montatori, operai. Facciamo alcuni esempi: forniamo il personale a San Siro (Milano) durante le partite dell'Inter, mentre allo stadio Olimpico di Torino mandiamo i nostri ragazzi sia quando gioca l'Inter sia quando gioca il Torino. Abbiamo poi in gestione 3 palazzetti di basket e altre strutture sportive. E questa attività non si limita agli eventi sportivi: durante l'anno passato abbiamo gestito il personale durante i concerti a San Siro.
Per concludere, ci tengo a sottolineare che sempre più aziende private che investono negli eventi come strumento di comunicazione ci chiamano per affidarcene la gestione logistica.
Torniamo a Metis. Quali altre attività di sponsorizzazione non sportiva supporta?
Siamo attivi anche nel mercato dell'arte. Al Museo Santa Giulia di Brescia abbiamo il doppio ruolo di sponsor e di gestione del personale. Anche in questo caso organizziamo eventi 'b2b' che si riallacciano alla strategia del marketing emozionale. A museo chiuso organizziamo eventi, cene, visite di grande impatto emotivo e culturale per i nostri clienti.
Qual è il budget 2008 dedicato alla comunicazione di Metis? È aumentato rispetto al 2007? Come viene suddiviso?
Il budget che per quest'anno Metis ha riservato al marketing e alla comunicazione è di 7 milioni di euro, ed è aumentato di circa 1 milione rispetto al 2007. I 2/3 del nostro budget vengono investiti nelle sponsorizzazioni sportive, che sono l'elemento più importante della nostra strategia di comunicazione. Il restante 1/3 viene suddiviso tra eventi, direct marketing, attività cosiddette 'educational', affissioni pubblicitarie, pr e posizionamento sulle testate 'business'.
Viola Venturelli