Sponsorizzazioni

Takeda apre a un nuovo modo di comunicare la salute con Rothko

L' azienda è la prima del settore a comunicare tematiche legate alla promozione della salute attraverso l’arte. A supporto, una campagna di affissioni, pianificata nelle città di Roma e Milano.

04 copia.JPGTakeda Italia Farmaceutici, main sponsor della mostra su Mark Rothko (aperta dal 6 ottobre all'8 gernnaio), inaugurata presso il rinnovato Palazzo delle Esposizioni, ha scelto quello che si preannuncia come l’evento culturale dell’anno per proporre un’innovativa campagna di prevenzione sulla sindrome metabolica: “Lessons on the wall: semplicità di espressione per questioni complesse”.
Takeda Italia è la prima azienda del settore a comunicare tematiche legate alla promozione della salute attraverso l’arte. La società non si è, infatti, limitata a offrire il proprio sostegno perché fosse realizzata questa importante personale, ma ha voluto valorizzare la capacità espressiva dell’artista per trasmettere, anche attraverso le sue opere e il suo pensiero, un messaggio di sensibilizzazione. “Siamo convinti - ha dichiarato Maurizio Castorina, presidente e amministratore Delegato di Takeda Italia - che esistano numerosi elementi di raccordo tra l’arte e la medicina: entrambe traggono la loro forza e ragione dalla ricerca, dall’innovazione e dal superamento dei limiti. Con le opere di Mark Rothko, questo legame è apparso subito naturale, per la rigorosa attenzione agli elementi formali, per l’equilibrio, la profondità dei messaggi e, soprattutto, per la sfida alla semplificazione del complesso”.

Di accompagnamento al countdown verso l’inaugurazione della mostra, e al primo mese di apertura al pubblico, la campagna di affissioni, pianificata nelle città di Roma e Milano, richiama l’attenzione su patologie serie come l’ipertensione, il diabete e l’obesità, invitando a riflettere su abitudini e vizi spesso causa dell’insorgere di tali malattie e rendendo accessibili ai più soluzioni e strumenti per la salvaguardia della salute.
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Sei tra le più belle tavole di Rothko sono associate ad altrettanti messaggi, massime e consigli di illustri scienziati, filosofi e scrittori, ricordando, con l’auto-ironia e l’arguzia, i benefici connessi a un corretto stile di vita.
Le citazioni hanno un preciso rimando, per le analogie espressive, alle tavole dell’artista: da Ippocrate, “Camminare è la migliore medicina per l’uomo”, a La Rochefoucauld, “Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente un’arte”. E, ancora, da Oscar Wilde con “E’ facile smettere di fumare: io smetto dieci volte al giorno” a James Joyce con “Dio fece il cibo, il diavolo il cuoco”. Ogni aforisma è poi associato a una “lesson”, un consiglio, e abbinato a una differente soluzione cromatica per meglio sottolineare l’importanza di mantenere sane consuetudini: un’alimentazione equilibrata, una costante attività fisica, la rinuncia al fumo.
I soggetti della campagna sono stati anche forniti a numerosi medici, allo scopo di rendere più capillare la diffusione del messaggio di prevenzione, raggiungendo zone non coperte dalla pianificazione media. Inoltre, al fine di aumentarne ulteriormente la visibilità e amplificarne la eco, Takeda Italia ha deciso di realizzare una maxi affissione, comprensiva delle sei lezioni, che proteggerà, durante le fasi di restauro, la storica Fontana del Mosé in Largo Santa Susanna a Roma, non lontano dalla sede della mostra.

“Lessons on the wall” rientra nell’ambito della più vasta iniziativa di Takeda Italia “L’arte della salute e la salute dell’arte” avviata nel 2006, quando l’azienda abbinò alla sponsorizzazione della mostra su Tamara de Lempicka, una campagna di sensibilizzazione sul diabete e destinò all’organizzazione delle iniziative italiane l’incasso della retrospettiva nella data dedicata alla Giornata Mondiale del Diabete.