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Addio a Franco Dragone. E' morto uno tra i più grandi show maker del mondo. Suoi i maggiori successi del Cirque du Soleil ma anche opening e closing ceremony dei mondiali di calcio in Brasile nel 2014
E' morto venerdì 30 settembre, Franco Dragone, uno dei più grandi show maker del mondo. Avrebbe compiuto 70 anni il 12 dicembre.
Nato in Italia e cresciuto dall’età di 7 anni in Belgio, Franco Dragone aveva scoperto il Quebec nel 1982, 40 anni fa, presso la National Circus School di Montreal. Il fondatore del Cirque du Soleil, Guy Laliberté, lo ha notato molto presto e ne ha fatto un collaboratore di primo piano all’interno della sua organizzazione fondata nel 1984.
Nella sua lunga vita professionale è stato insignito di tre Obie Award e di un Los Angeles Critics’ Award, oltre ad aver ricevuto la laurea honoris causa dall’Università del Quebec, per aver firmato regie di spettacoli memorabili del Cirque du Soleil come “Saltimbanco”, “Mystere”, “Alegria”, tanto per citare quelli più conosciuti al grande pubblico.
“Mio caro amico Franco, sono devastato nell’apprendere della tua partenza… Dal primo giorno in cui ci siamo incontrati al Cirque du Soleil nel 1985, attraverso i nostri numerosi incontri creativi, abbiamo sognato insieme e abbiamo avuto la possibilità e il piacere di realizzare alcuni dei i nostri sogni più sfrenati diventano realtà. “O” è uno di questi e credo di poter dire, in tutta umiltà, che questo spettacolo entrerà senza dubbio negli annali dello spettacolo come un capolavoro tecnico e artistico”, ha scritto descrivendo Mr. Dragone come un “grande romantico” e un “artista impegnato”. Così Laliberté gli ha reso omaggio il giorno della sua morte.
Lo show maker aveva creato la Franco Dragone Entertainment Group, società leader mondiale nella realizzazione di eventi e spettacoli teatrali, una “multinazionale” della fantasia, della gioia, del sogno, capace di rinnovare continuamente la grande tradizione dello spettacolo globale.
Sua è stata l’ideazione dello show di Céline Dion che nel 2003 collezionò 732 serate al Caesar’s Palace di Las Vegas, sua la cerimonia di apertura e di chiusura dei Mondiali di calcio in Brasile nel 2014, così come decine di altri spettacoli che oggi sono ancora in cartellone, da Los Angeles a Parigi, fino alla Cina.