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Evento culturale
Milano inaugura Quadruslight, la prima galleria al mondo di opere retroilluminate
Nel cuore pulsante del distretto artistico milanese, in Via Angelo della Pergola 11, prende vita Quadruslight, la prima galleria al mondo dedicata esclusivamente a opere d’arte retroilluminate. Un progetto pionieristico che intreccia arte, innovazione tecnologica, design e luce, offrendo un approccio completamente inedito alla fruizione artistica.
Quadruslight si distingue per il suo ruolo di catalizzatore di nuovi linguaggi artistici. Ogni opera retroilluminata si configura come un viaggio sensoriale e concettuale, in cui l’artista sperimenta un mezzo capace di amplificare la sua espressione. Pittura, fotografia, arte digitale e installazioni si intrecciano con la luce per trasformare la percezione visiva e instaurare un rapporto dinamico con lo spettatore. Ogni creazione, rigorosamente site-specific, è studiata per integrarsi con l'ambiente e per offrire un doppio livello di lettura: tradizionale con la luce spenta e sorprendentemente immersiva con la luce accesa.
La retroilluminazione si trasforma in un medium e in una nuova grammatica artistica che permette di reinterpretare lo spazio espositivo e l’opera stessa. Le installazioni non si limitano a occupare uno spazio fisico, ma lo trasformano, creando ambienti multisensoriali che invitano alla riflessione e alla partecipazione attiva dello spettatore. Il risultato è un dialogo continuo tra l’arte e chi la osserva, reso ancora più coinvolgente dalla possibilità di modulare l'intensità luminosa tramite dispositivi dimmerabili, per un’esperienza unica e personalizzata.
Tra i protagonisti di questa avventura figurano artisti come Francesco Allegretti, Avvassena, Alessandro Baffigi, Luca Ballestra, Alessandro Busci, Sara Forte, Matteo Mandelli, Max Papeschi e Paolo Treni. Ogni artista si misura con le potenzialità della retroilluminazione, trasformando il proprio linguaggio artistico in qualcosa di sorprendentemente attuale.
“La nostra visione è quella di creare un ambiente in costante evoluzione, dove le opere d’arte prendono vita sotto una nuova luce. Attraverso questo linguaggio innovativo, intendiamo esplorare confini inediti dell’espressività artistica”, dichiarano i fondatori Francesco De Bellis e Gianluigi Bertocchi.
La luce, elemento cardine del progetto Quadruslight, diventa un ponte tra tradizione e innovazione, fisico e digitale. In un contesto in cui la tecnologia è sempre più centrale, la galleria promuove una riflessione sul ruolo dell’arte contemporanea, valorizzando l’importanza dell’interazione tra creatività umana e progresso tecnologico.
“Crediamo che l’arte debba essere partecipativa, coinvolgente e capace di adattarsi ai linguaggi del nostro tempo, senza perdere la sua autenticità e il suo potere espressivo. La retroilluminazione è un mezzo che arricchisce la percezione del pubblico e stimola nuove chiavi di lettura”, spiegano i curatori Alisia Viola e Tommaso Venco.
Quadruslight si propone dunque come un luogo d’incontro inedito e unico nel suo genere tra artisti, collezionisti, architetti, progettisti e appassionati. Le creazioni evocano mondi eterei e suggestivi, capaci di suscitare emozioni profonde e trasformare la fruizione artistica in un percorso esperienziale totalizzante, creando al contempo un profondo dialogo e un’interazione immediata tra pubblico e opera.
Con il suo approccio innovativo, Quadruslight ridefinisce i confini della galleria tradizionale, ponendosi come un laboratorio d’avanguardia dedicato alla ricerca artistica e alla sperimentazione. Ogni progetto espositivo viene studiato e realizzato site-specific, offrendo soluzioni che spaziano da installazioni permanenti a progetti temporanei di grande impatto artistico-culturale.
La galleria è visitabile su appuntamento, offrendo un’esperienza esclusiva e riservata a chi desidera scoprire questa nuova frontiera dell’arte contemporanea.