Evento culturale
Ricola incontra l'arte messicana a Palazzo Albergati: in mostra la collezione dei coniugi Gelman
Ricola torna a Palazzo Albergati con una nuova mostra dedicata all’arte messicana del XX secolo. Il centro d’esposizione di Bologna accoglie la collezione dei coniugi Gelman, Jacques e Natasha, dove, tra gli artisti esposti, spiccano i nomi di Frida Kahlo e Diego Rivera, la coppia più rappresentativa della storia dell’arte messicana. Uniti nella vita e nell’arte i due pittori hanno segnato la storia del Messico e influenzato tutta l’arte del Novecento.
La storia di queste due coppie, i collezionisti Gelman e Kahlo Rivera, si scrive in Messico dove Jacques e Natasha si incontrarono e sposarono e dove conobbero la coppia di pittori e altri artisti a loro contemporanei di cui collezionarono le opere. Un’occasione unica per vedere i famosissimi ritratti della pittrice resa iconica dal suo fiero mono ciglio e dalla sua storia intrisa di passione, folclore, humor nero, talento e forza.
Frida Kahlo, nota al grande pubblico per i suoi dipinti dai colori accesi in cui sono descritte le vicissitudine legate all’amore con Diego, ai mutamenti e cedimenti del suo corpo fragile, sarà in mostra a Palazzo Albergati insieme a fotografie che ripercorrono il suo percorso personale e professionale, tele di Diego Rivera e altri artisti messicani attivi nel XX secolo. L’esposizione è iniziata il 20 novembre e sarà presente fino al 26 marzo 2017. Ricola, in collaborazione con Arthemisia Group, offrirà le sue caramelle alle 13 erbe svizzere ai numerosi visitatori attesi per tutta la durata della mostra.
Ricola rinnova il suo impegno nei confronti del mondo dell’arte. Grazie alla collaborazione con Arthemisia Group le caramelle Ricola sono una compagnia piacevole e costante in diversi luoghi di cultura in tutta Italia per esempio a Milano, presso Palazzo Reale, all’interno di Palazzo AMO a Verona e a Roma presso le Scuderie del Quirinale e nel Complesso del Vittoriano.
L’impegno aziendale dunque si estende anche ad aspetti non esclusivamente economici che si concretizzano, ad esempio, nel mantenimento e nella promozione di valori culturali legati all’arte e all’architettura.
La Ricola Holding AG colleziona arte contemporanea svizzera sin dagli anni Settanta e la collezione è esposta negli edifici della sede del Gruppo Ricola. Nel corso degli anni si è formata una raccolta di notevole spessore qualitativo, in cui sono rappresentati molti artisti affermati con le loro opere giovanili. L’attività collezionista della famiglia Richterich, iniziata dal fondatore Emil Richterich-Beck, è un aspetto molto vitale della cultura aziendale, che continua così a sostenere in particolare l’attività artistica contemporanea in Svizzera. In occasione di corsi interni di formazione, il personale viene introdotto al linguaggio dell’arte, presentata nei suoi contesti storici, sociali ed artistici. Inoltre, una biblioteca offre a tutti i collaboratori la possibilità di consultare le più recenti ed importanti pubblicazioni relative agli artisti presenti nella collezione del Gruppo Ricola. Infine, vengono proposte anche visite guidate aperte al pubblico, per dare l’occasione a tutti i visitatori di conoscere le opere della collezione.
"La nostra presenza all’interno di grandi mostre - spiega Luca Morari, Amministratore Delegato Divita, azienda che dal 2006 distribuisce la gamma di specialità Ricola in Italia - rappresenta la volontà dell’azienda a coinvolgere il grande pubblico nel mondo dell’arte con un piccolo accompagnamento dolce alle 13 erbe Ricola".
SP