
Evento ecosostenibile
E20#BeRight, la prima azienda al mondo ad avere ottenuto la certificazione di sostenibilità per l'unboxing è italiana
Quando lo schermo di uno smartphone diventa spazio di ritrovo virtuale ecco che l’apertura in diretta di una giveaway box diventa un vero e proprio evento, in grado di emozionare e consolidare la relazione tra brand e cliente. Unboxing significa sorpresa (da vivere e rivivere), il packaging diventa “teatro”, nascono nuove esigenze e nuove attenzioni etiche ed estetiche, con la possibilità di raggiungere target nuovi altrimenti sfuggenti. E20#BeRight si propone dunque come “the Queen of Unboxing” e da oggi è anche l’unica azienda al mondo certificata per la sostenibilità di questa nuova frontiera degli eventi.
E20#BeRight nasce dall’esperienza dell’agenzia creativa Esther Burton di Sara Pallavicini, scenografa, interior designer e stylist, alla guida di un team interamente al femminile (tra i clienti Nespresso, Shiseido, Luxottica) e si propone come interlocutore privilegiato per le aziende che intendono curare e “certificare” tutti gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale e sociale dei propri eventi.
E20#BeRight propone un metodo innovativo che interviene in tutte le fasi e supporta il cliente dalla progettazione al follow-up, posizionandosi come punto di riferimento sul mercato degli eventi, con un particolare focus su micro-eventi esclusivi.
"Il concetto di evento per noi si estende oltre la dimensione della live communication - afferma Sara Pallavicini, fondatrice di E20#BeRight - Grazie a diversi anni di attività con Esther Burton e alle competenze consolidate attraverso la certificazione appena conseguita, possiamo oggi proporci come partner di riferimento per tutte le realtà orientate a promuovere i valori etici del proprio marchio, anche attraverso l’organizzazione di micro-eventi sostenibili. Il nostro approccio però va oltre la progettazione creativa e la gestione dei meeting in presenza: ci piace partire dai dettagli e consideriamo “evento” anche l’unboxing sui social, dove siamo i primi al mondo ad essere stati certificati ISO 20121. Anche il packaging è infatti uno straordinario strumento di comunicazione e, in quanto tale, ci assicuriamo che sia coerente con gli obiettivi di sostenibilità di chi lo propone".
Organizzare eventi sostenibili per un brand significa ribadire e condividere l’attenzione a temi ambientali e sociali, ma anche avviare un percorso virtuoso di continuo miglioramento per quanto riguarda ottimizzazione delle risorse, efficienza dei processi, resilienza e adattabilità ai cambiamenti, consolidare identità e appartenenza dei lavoratori, condividere i risultati e l’approccio etico con partner e stakeholder. Il metodo #BeRight si ispira ad una logica di circolarità: dalle materie prime ai consumi energetici, dalla scelta della location alle formule di ospitalità ed accoglienza, dalla gestione delle risorse umane alla prevenzione di ogni spreco, fino allo smaltimento o al riuso di tutti i materiali espositivi, instaurando proficue collaborazioni con enti caritatevoli e del terzo settore che nascono come forme di compensazione, ma si trasformano in straordinarie occasioni di “relazione”.
Si tratta di valori tangibili e intangibili, ispirati ad una dimensione circolare dell’economia e destinati secondo E20#BeRight a fare la differenza sul mercato, soprattutto dopo l’esperienza della pandemia che ha penalizzato i grandi meeting internazionali e gli incontri dal vivo per un tempo che oggi non siamo in grado di quantificare con precisione.
"Abbiamo intrapreso il percorso per la certificazione in tempi non sospetti, con l’obiettivo di posizionare in modo più preciso la nostra agenzia sul mercato della comunicazione sostenibile - ha aggiunto Sara Pallavicini - La certificazione arriva in un momento particolare, quando tutto il settore dei grandi eventi è in difficoltà per le misure di prevenzione anti Covid19 e i micro-eventi e le giveaway box diventano invece strategici per comunicare in modo creativo, sostenibile e sicuro. Non potevamo certo immaginare quello che sarebbe successo ma, oggi più che mai, la certificazione aggiunge credibilità al nostro lavoro e rende E20#BeRight l’interlocutore giusto al momento giusto".
Partner di E20#BeRight nel percorso di certificazione sono stati l’ente accreditato per il rilascio delle certificazioni UNI-ISO Bureau Veritas Italia, e la società di consulenza specializzata in eventi sostenibili Punto 3.
"Bureau Veritas ha accolto molto volentieri la richiesta di certificazione ISO 20121 di Esther Burton #BeRight - ha commentato Claudia Strasserra, Sustainability Products Line Manager di Bureau Veritas Italia - La nozione di evento è evoluta con lo sviluppo dei social, andando oltre le piazze e approdando sul web; di conseguenza, anche i momenti di presentazione delle giveaway box, capaci di catalizzare l’attenzione di migliaia di follower, possono essere un’eccellente occasione per rappresentare e comunicare l’attenzione agli aspetti di sostenibilità sociali ed ambientali".
"Accompagnare E20#BeRight alla certificazione è stato un percorso sfidante - ha spiegato Cesare Buffone di Punto 3, società di consulenza specializzata in eventi sostenibili - Applicare la norma ISO 20121 ai micro-eventi e soprattutto all'unboxing significa lavorare su un format a prova di futuro che risponde alle esigenze del post-pandemia in una logica di green deal europeo efficace per raggiungere il target giovane, cresciuto con la comunicazione online. Ritengo poi particolarmente interessante la proposta di E20#BeRight di lavorare su forme di compensazione capaci di incidere sul tessuto sociale coinvolgendo associazioni e Terzo Settore".