Evento ecosostenibile
P&G presenta “Green Home” un videogioco per promuovere buone pratiche di sostenibilità ambientale a casa
Si chiama “Green Home” ed è un videogioco lanciato da P&G per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di adottare buone pratiche di sostenibilità ambientale tra le mura domestiche e lanciare un messaggio: la sostenibilità ambientale si raggiunge col contributo di tutti a cominciare dal porre attenzione ai tanti piccoli gesti che compiamo quotidianamente all’interno delle mura domestiche e ai quali non diamo sufficiente importanza, ma che invece hanno un impatto notevole sull’ambiente.
“Se guardiamo ai nostri prodotti, l’85% delle emissioni di CO2 di scopo 3 è generato a casa, durante la fase di utilizzo – spiega Daniela Cappello, Direttore Comunicazione Scientifica di Procter & Gamble in Italia – dunque è molto importante informare le persone su come usarli al meglio e su come l’ambiente si possa salvaguardare a partire dalle nostre case. Per questo motivo recentemente abbiamo sviluppato insieme al WWF Italia, CoRePla, Altroconsumo e AIDECO, la guida “Pianeta = Casa, impariamo ad essere sostenibili” scaricabile gratuitamente da tutti i cittadini accedendo al sito web di P&G Italia (https://it.pg.com/blogs/pianeta-casa-guida-sostenibilita-ambientale) e oggi lanciamo “Green Home” un videogioco col quale puntiamo ad informare gli utenti sull’importanza di porre in essere buone pratiche di sostenibilità ambientale in un modo divertente e interattivo”.
Disponibile gratuitamente all’interno della “Sala Giochi” nel sito web di Gamindo (https://games.gamindo.com/greenhome) l’obiettivo del gioco è quello di pulire i 4 ambienti della casa (salone, cucina, bagno, camera da letto) superando 20 livelli composti da puzzle di logica e quiz incentrati sul corretto utilizzo dei prodotti P&G e sulle modalità di smaltimento degli imballaggi.
Il principio alla base del videogioco sviluppato con Gamindo, una start-up selezionata tra le partecipanti alla call to action “Green Start-Up” promossa da P&G per trovare soluzioni innovative nell’ambito dell’educazione ambientale e della logistica sostenibile, è semplice: aiutare le aziende a comunicare con il target di riferimento con un mezzo coinvolgente e al contempo sostenere le organizzazioni non profit nel raccogliere fondi.
In Green Home, per ogni livello di gioco superato, oltre a ricevere consigli sulle buone pratiche di sostenibilità ambientale da applicare a casa, si accumulano delle gemme che hanno un valore monetario simbolico. Superati tutti i livelli le gemme accumulate verranno convertite in denaro e donate da P&G al WWF Italia per la realizzazione di un’Aula Natura presso una scuola elementare del nostro Paese che si andrà ad aggiungere alle oltre 50 che P&G contribuirà a realizzare entro il 2024.
Il videogame dunque è completamente gratuito per chi gioca perchè sarà P&G a donare al WWF Italia le risorse necessarie per la realizzazione dell’Aula Natura ma il coinvolgimento dei giocatori sarà fondamentale per il raggiungimento del numero totale di gemme che finanzieranno l’Aula Natura.
“L’educazione ambientale anche delle nuove generazioni – riprende Daniela Cappello - è senza dubbio uno degli obiettivi sia di “Green Home” che delle “Aule Natura”, il progetto realizzato dal WWF Italia per sopperire a quello che gli esperti definiscono un vero e proprio “deficit di natura” che nei ragazzi crea svogliatezza, noia e sedentarietà. Le Aule Natura sono infatti delle piccole oasi verdi realizzate riqualificando cortili o spazi inutilizzati delle scuole con vari micro-habitat come stagno, siepi, orti didattici, nidi per insetti, dove i piccoli studenti possono imparare a conoscere e rispettare la natura grazie ad una nuova modalità di apprendimento e insegnamento all’aperto”.
“Green Home” è una delle iniziative parte del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia” col quale l’azienda sta realizzando nel nostro Paese azioni concrete nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale.
“Le Aule Natura sono il nostro modo per portare la natura nelle città, nelle scuole, nella vita quotidiana di bambini e ragazzi - afferma Eva Alessi, Responsabile Sostenibilità di WWF Italia. - Un vero e proprio laboratorio all'aperto dove gli alunni osservano, conoscono e imparano a prendersi cura della Natura, la nostra casa comune. Questo progetto serve per mettere le basi di una vera transizione ecologica e culturale, a partire dall’educazione ambientale delle nuove generazioni”.