Evento ecosostenibile
Il progetto nato dalla collaborazione fra WWF Italia, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party, Ri-Party-Amo ripulisce 120mila metri quadri di fondali marini
Temperature oltre la media di periodo, sole e mare calmo hanno permesso lo svolgimento di 3 eventi di pulizia dei fondali marini promosse all’interno di Ri-Party-Amo, il progetto nazionale ambientale, concreto e ambizioso, nato dalla collaborazione tra WWF Italia, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party. Declinato in tre macroaree di intervento, ciascuna dedicata a: pulizia di spiagge, a progetti di ripristino naturale e ad attività di educazione, il progetto Ri-Party-Amo prevede la pulizia di 20 milioni di metri quadri spiagge, laghi, fiumi e fondali; la realizzazione di 8 macro-azioni di ripristino degli habitat; l’organizzazione di 8 incontri nelle università italiane con workshop on field e un progetto didattico dedicato alle scuole primarie e secondarie, iniziative capaci di coinvolgere circa 100mila studenti.
La realizzazione di Ri-Party-Amo è possibile grazie alla grande campagna di raccolta fondi attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo (ForFunding.it/Ripartyamo), con cui sono stati donati più di 3 milioni di euro. Tra tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta, 4.000 persone avranno la possibilità di partecipare a due esclusivi concerti che Jovanotti terrà all’Atlantico di Roma e all’Alcatraz di Milano, il 12 e il 14 novembre.
Nel week-end di festività si sono svolti 3 eventi di pulizia dei fondali marini previste all’interno del progetto Ri-Party-Amo. Nelle attività dedicate al filone “Puliamo l’Italia”, 3 squadre provenienti dai rispettivi Centri Diving appartenenti alla rete di volontari di WWF SUB, hanno ripulito dai rifiuti circa 120.000 metri quadri di fondali marini a Torvaianica, Bisceglie e Rosignano Solvay. Le tre attività hanno permesso di raccogliere circa 100 kg di rifiuti. Le pulizie dei fondali erano state posticipate a causa del mare mosso in settembre. La giornata inizia presto per i Sub volontari WWF che hanno portato a termine un accurato lavoro di liberazione dei fondali marini da reti fantasma, plastiche e rifiuti inquinanti.
Domenica 30 ottobre a Bisceglie (BT), il Diving A.S.D. IMMERSION BISCEGLIE, grazie alla collaborazione di circa 15 sub volontari, si è occupato di pulire il tratto di mare tra Grotte di Ripalta, Pantano di Bisceglie e il Lungomare. Lunedì 31 ottobre, il Diving Blu Marlin di Ostia (RM) grazie alla presenza di circa 10 sub volontari all’opera, ha preso in carico la pulizia dei fondali marini nel tratto di mare tra il Porto Turistico di Roma e Torvaianica.
I fondali del litorale romano regala ancora una volta un’inaspettata sorpresa. Grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto di Roma, sede di Fiumicino e il Diving Blue Marlin Porto Di Roma, è stata rinvenuta, a circa 20mt di profondità, una draga sommersa sulla quale era impigliata un’enorme rete fantasma. L’impegno del gruppo sub rientra anche nel progetto continuativo di liberazione dei fondali dalle pericolose reti fantasma come minaccia alla biodiversità marina, promosso da WWF Italia e WWF Internazionale, in collaborazione con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto.
Martedì 1 novembre a Rosignano Solvay (LI), il Diving Cala del Riccio Diving Center/ 7Perle ASD è uscito in mare con circa 20 sub volontari che hanno ripulito i fondali del tratto di mare in corrispondenza del Lungomare Monte della Rena. La pulizia permesso il recupero di numeroso materiale da pesca pericoloso abbandonato come lenze e piombini.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI RI-PARTY-AMO
Il progetto Ri-Party-Amo prevede l’organizzazione di numerose pulizie in diverse località in tutto il territorio nazionale "tour di pulizie" che durerà per un intero anno