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BEA EXPO FESTIVAL - Allestimenti fieristici come veicolo di comunicazione
Nell’ambito della seconda giornata del Bea Expo Festival si è svolta la prima edizione dell’Exhibitionist Award, il premio ideato da Fondazione Fiera Milano in collaborazione con ADC Group e Asal - Assoallestimenti, dedicato ai migliori allestimenti fieristici intesi come veicolo di comunicazione. Tra i trend, una forte spinta all’innovazione, anche digitale, da far combaciare con budget contenuti.
Nata nel gennaio del 2000 per sostenere, promuovere e indirizzare lo sviluppo del sistema fieristico, Fondazione Fiera Milano, in questi tredici anni, ha guidato la trasformazione del sistema espositivo milanese verso assetti sempre più moderni e competitivi a livello internazionale.
Proprio per continuare e accrescere questo percorso di sviluppo e maturazione, è nato quest’anno l’Exhibitionist Award, il premio ideato da Fondazione Fiera Milano, in collaborazione con ADC Group e Asal - Assoallestimenti, dedicato ai migliori allestimenti fieristici, intesi come veicolo di comunicazione. La cerimonia di questa prima edizione si è svolta questa sera nell’ambito della seconda giornata del Bea Expo Festival (vedi la notizia correlata a fondo pagina).
Come spiegato da Enrica Baccini, Area Studi e Sviluppo Fondazione Fiera Milano, la scelta è stata quella di concentrarsi su due categorie specifiche: quella degli stand espositivi e quella delle aree speciali riservate agli organizzatori.
Nel complesso, dai tredici progetti candidati a questa prima edizione del premio, emerge con forza la tendenza a puntare sull’innovazione, anche grazie alle opportunità aperte dalle tecnologie digitali, e nonostante i budget contenuti. Senza tuttavia mai dimenticare, come osservato da Baccini, che la fiera è un veicolo di comunicazione profondamente fisico e materiale, con i suoi padiglioni e i suoi allestimenti.

Oltre al premio, l’impegno culturale e divulgativo di Fondazione Fiera Milano continua con un ciclo di ‘Incontri Exhibitionist’ e con un bando, che si concluderà a dicembre, finalizzato alla promozione di nuove fiere da creare all’insegna dell’innovazione e dell’internazionalizzazione.
Ricordiamo, inoltre, che uno degli obiettivi principali della Fondazione è dotare il Gruppo Fiera Milano e il Paese di un’infrastruttura espositiva all’avanguardia, in grado di competere con i grandi hub espositivi internazionali.
Fortemente impegnata sul fronte culturale è anche Asal - Assoallestimenti, che, come ricordato dal vicepresidente, Fulvio Onestini, oltre a sostenere il premio, è attiva nella promozione di una serie di forum sui temi dell’allestimento, dove la questione centrale è quella dell’incontro tra ‘codice oggettuale’, ossia l’allestimento fieristico nella sua dimensione fisica e materiale, e ‘codice mediale’, ossia la fiera come veicolo di comunicazione puntuale ed efficace.
Da citare anche l’intervento di Paola Albini, vicepresidente della Fondazione Franco Albini, nonché giurata della prima edizione dell’Exhibitionist Award, la quale ha parlato del portale digitale ExpoSizioni (www.exposizioni.com), concepito come luogo virtuale dove raccogliere l’eccellenza nell’‘arte dell’esporre’ dagli anni Trenta a oggi.
Concludiamo con un riferimento alle analisi di Guido Guerzoni, docente di Cultural Management presso l’Università Bocconi, il quale osserva come il ‘modello fieristico-espositivo’ sia diventato dominante anche in altri due ambiti affini, ma diversi, ossia quello dei musei e quello degli spazi retail.
“Oggi - afferma Guerzoni - i musei hanno modificato le loro logiche di funzionamento, il loro paradigma, passando dal ‘permanente’ al ‘flusso’, diventando dei veri e propri ‘editori’ di arte, capaci di ospitare ogni tipo di mostra o esposizione temporanea”.
Proprio per continuare e accrescere questo percorso di sviluppo e maturazione, è nato quest’anno l’Exhibitionist Award, il premio ideato da Fondazione Fiera Milano, in collaborazione con ADC Group e Asal - Assoallestimenti, dedicato ai migliori allestimenti fieristici, intesi come veicolo di comunicazione. La cerimonia di questa prima edizione si è svolta questa sera nell’ambito della seconda giornata del Bea Expo Festival (vedi la notizia correlata a fondo pagina).
Come spiegato da Enrica Baccini, Area Studi e Sviluppo Fondazione Fiera Milano, la scelta è stata quella di concentrarsi su due categorie specifiche: quella degli stand espositivi e quella delle aree speciali riservate agli organizzatori.
Nel complesso, dai tredici progetti candidati a questa prima edizione del premio, emerge con forza la tendenza a puntare sull’innovazione, anche grazie alle opportunità aperte dalle tecnologie digitali, e nonostante i budget contenuti. Senza tuttavia mai dimenticare, come osservato da Baccini, che la fiera è un veicolo di comunicazione profondamente fisico e materiale, con i suoi padiglioni e i suoi allestimenti.
La consegna dei premi di Exhibitionist Award è avvenuta all'interno della cerimonia del Bea Italia 2013 (vedi notizia correlata a fondo pagina)

Oltre al premio, l’impegno culturale e divulgativo di Fondazione Fiera Milano continua con un ciclo di ‘Incontri Exhibitionist’ e con un bando, che si concluderà a dicembre, finalizzato alla promozione di nuove fiere da creare all’insegna dell’innovazione e dell’internazionalizzazione.
Ricordiamo, inoltre, che uno degli obiettivi principali della Fondazione è dotare il Gruppo Fiera Milano e il Paese di un’infrastruttura espositiva all’avanguardia, in grado di competere con i grandi hub espositivi internazionali.
Fortemente impegnata sul fronte culturale è anche Asal - Assoallestimenti, che, come ricordato dal vicepresidente, Fulvio Onestini, oltre a sostenere il premio, è attiva nella promozione di una serie di forum sui temi dell’allestimento, dove la questione centrale è quella dell’incontro tra ‘codice oggettuale’, ossia l’allestimento fieristico nella sua dimensione fisica e materiale, e ‘codice mediale’, ossia la fiera come veicolo di comunicazione puntuale ed efficace.
Da citare anche l’intervento di Paola Albini, vicepresidente della Fondazione Franco Albini, nonché giurata della prima edizione dell’Exhibitionist Award, la quale ha parlato del portale digitale ExpoSizioni (www.exposizioni.com), concepito come luogo virtuale dove raccogliere l’eccellenza nell’‘arte dell’esporre’ dagli anni Trenta a oggi.
Concludiamo con un riferimento alle analisi di Guido Guerzoni, docente di Cultural Management presso l’Università Bocconi, il quale osserva come il ‘modello fieristico-espositivo’ sia diventato dominante anche in altri due ambiti affini, ma diversi, ossia quello dei musei e quello degli spazi retail.
“Oggi - afferma Guerzoni - i musei hanno modificato le loro logiche di funzionamento, il loro paradigma, passando dal ‘permanente’ al ‘flusso’, diventando dei veri e propri ‘editori’ di arte, capaci di ospitare ogni tipo di mostra o esposizione temporanea”.
Il primo museo del mondo ad aver sposato questa logica è stata la Tate Modern di Londra, poi, pian piano, si sono adeguati tutti, come il Louvre di Parigi, che, non a caso, ospita circa 15 mostre temporanee all’anno. Che poi lo spazio costruito sia di tipo ‘immersivo’ o ‘relazionale’, poco importa, ciò che conta è la dominanza dell’approccio ‘fieristico-culturale’.
Mario Garaffa
Mario Garaffa
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Il Bea Expo Festival è un evento di ADC Group in collaborazione con Sinergie (organizzazione e direzione creativa).
Main partners: Côte à Côte, Mou Factory, Milano Music Consulting, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano ‘Leonardo da Vinci’, Netick Group, Sermedia, STS Communications
Partners: Best Western, Direzione Ostinata, LadyDi, Luca Casadei Management, Luso Film, Malta Tourism Authority, MasKot23 & Scenograffity, MB Management, MBG, Pixartprinting, ProEvent, Sì No Servizi, Creo, Softec
Association Partners: ANAé, Apecate, Club para la Excelentia, AssoCom, Emba – Event Marketing Board Austria, Eventia, Famab, Idea, Ises, MarkCom, Sponsor – Og Eventforeningen, Sefs,Yepud, The Norwegian Sponsoring and Event Association
Media Partners: e20express.it, Eventbranche Magazine, Event Point, Event & Promotion, Grupo EventoPlus, Evento, Kongres, Memomedia, Messe & Event
Sponsor: Kmice by Karavan
Main sponsor: Fondazione Fiera Milano
Educational sponsor: Event ROI Institute
Exhibitions sponsor: Boe - Best of Event International, Confex, Conventa, Imex