Hybrid event
Nominati gli 11 eventi online che hanno cambiato il mondo
Lo IADAS, l’Accademia Internazionale di Scienze e Arti Digitali di New York, promotrice dei Webby Awards, definti gli Oscar del web e Ninja Marketing, il primo osservatorio italiano sul marketing non-convenzionale, ambasciatore dei Webby in Italia, hanno voluto conferire un particolare riconoscimento a undici eventi che, in questo decennio, grazie alla Internet, hanno profondamente cambiato il mondo e con esso le forme di comunicazione, il modo di fare politica e cultura nella nostra società. Tra questi: Wikipedia, Napster, la campagna elettorale di Obama e i social network.
Il ruolo del web in questi anni ha fatto da volano a numerosi cambiamenti sociali ed è per questo che lo IADAS e Ninja Marketing hanno voluto premiare simbolicamente alcuni eventi che hanno influenzato la comunità globale, le relazioni politiche e sociali.
Secondo David-Michel Davies, direttore esecutivo dei Webby Awards: “Internet è la storia del decennio perché è stato il catalizzatore del cambiamento, non solo sotto l’aspetto della nostra vita quotidiana, ma di ogni cosa, dal commercio alla comunicazione, alla politica e alla cultura. Il tema ricorrente tra tutte le pietre miliari sulla nostra lista è la capacità di Internet di eludere i vecchi sistemi e di mettere maggiore potere nelle mani della gente”.
Ninja Marketing in qualità di 'ambassador' ufficiale dei Webby in Italia ha deciso di premiare simbolicamente i social network che, anche nel nostro paese, hanno dato il potere alle persone di auto-organizzarsi sulla base di motivazioni e passioni condivise, bypassando i tradizionali sistemi di rappresentanza.
Mirko Pallera e Alex Giordano, fondatori di Ninja Marketing dichiarano: “Internet non è solo un cambiamento tecnologico, ma un cambiamento sociale epocale che sta trasformando tutti gli aspetti della società. Per questo una Rete 'aperta, libera e neutrale' è oggi una precondizione per lo sviluppo economico e sociale, un baluardo della libertà non solo di espressione, ma anche di evoluzione economica e sociale. Internet è oggi un diritto fondamentale da proteggere ed estendere il più possibile”.
Qui di seguito in dettaglio, i dieci momenti salienti del decennio proclamati dallo IADAS, e un undicesimo premio assegnato da Ninja Marketing:
1. L’espansione di Craiglist oltre San Francisco (2000) - sito di annunci gratuiti, che si è ampliato oltre i confini di San Francisco nel 2000, con grande impatto sugli editori di giornali.
2. Il lancio di Google AdWords (2000) - anch’esso nato nel 2000 e che permette agli inserzionisti di individuare i propri clienti con estrema precisione e che, ancora oggi, è sicuramente tra i migliori strumenti di advertising on line.
3. Il lancio di Wikipedia (2001) - la più grande enciclopedia open source, on line dal 2001 e costantemente aggiornata dagli utenti della rete, che oggi contiene oltre 14 milioni di voci ed è tradotta in 271 lingue.
4. La chiusura di Napster (2001) - il primo (o uno dei primi) antenati del peer to peer, chiuso ormai dal 2001. Ha dato inizio ad un modo nuovo di intendere la distribuzione di musica e video.
5. La quotazione in borsa di Google (2004) - quotato in borsa nel 2004, da quel momento tra le aziende dominanti e più influenti del decennio e il motore delle maggiori innovazioni che si riflettono nella vita di tutti i giorni.
6. La rivoluzione dei video online (2006) - iniziò nel 2006 con il boom degli user generated video, grazie al diffondersi di piattaforme di broadcasting come Youtube.
7. Il successo di Facebook e Twitter (2006) - il primo nel 2006 esce dalle mura dei college americani e contemporaneamente si assiste al lancio di Twitter. I social network rappresentano la rivoluzione del mondo della comunicazione e delle relazioni interpersonali.
8. Il debutto dell’iPhone (2007) - che insieme agli altri smartphone ha cambiato il mondo della telefonia e di accedere ad Internet in mobilità.
9. La campagna presidenziale Usa (2008) - in cui Internet ha giocato un ruolo centrale e fondamentale sotto ogni aspetto, dalla partecipazione pubblica alla raccolta di fondi.
10. Proteste alle elezione iraniane (2009) - che hanno visto in Twitter l’unico mezzo per dare voce alle ribellioni iraniane, consentendo alle persone di organizzare manifestazioni ed esprimere la protesta.
11. La nascita di nuove forme di partecipazione democratica (2009-?) - grazie ai social media, che permettono nuove forme di espressione, discussione e mobilitazione. Dai blog, alla manifestazione dei Viola organizzata grazie alla Rete alla controinformazione sui fatti politici del nostro paese.