Lancio prodotto
Di Meo presenta il calendario 2007 al Cipriani Wall Street
Uno dei luoghi cult di New York sarà lo scenario della presentazione del calendario 2007 firmato dall’azienda vinicola Di Meo. La realizzazione del calendario porta la firma dell'artista Lello Esposito.
Al Cipriani Wall Street, il 5 novembre prossimo, la raffinata etichetta di vini irpini darà convegno al jet set e all’aristocrazia internazionale per presentare, con una festa esclusiva, un anno raccontato da un artista.
Per il 2007 Di Meo ha scelto Lello Esposito, il demiurgo dei celebri Pulcinella che per la realizzazione del calendario ha realizzato una originale scultura, fotografata da Fabio Donato. Dodici suoi scatti raccontano i dodici mesi tra la plasticità dell’alluminio fuso e la cromaticità dei vini prelibati.
Cipriani Wall Street uno dei locali più raffinati di New York. Il palazzo ottocentesco che lo ospita era un tempo sede della City Bank. Un restauro conservativo lo ha restituito alla fruzione dei neworkesi e degli ospiti internazionali. La cucina dell’Harry’s Bar arricchisce l’offerta di questo locale esclusivo che è curato e gestito da Giuseppe Cipriani.
Per raccontare un anno, l’artista napoletano Lello Esposito, (nella foto), molto noto anche a New York, ha scelto di giocare con i numeri, fondendo le cifre in una magmatica creazione. Per ogni giorno dell’anno, Esposito ha realizzato 365 elementi di alluminio: numeri, lettere, segni zodiacali, maschere. Poi ha fuso tutto in un unico cumulo di 2007 chili di metallo.
La scultura parla il linguaggio della sua terra misterica e vulcanica, tra segni, simboli e ribollente materia. Fabio Donato, il noto fotografo napoletano, ha poi fissato dodici sguardi differenti sulla scultura. Ne sono nati dodici scatti, uno per ogni mese del 2007.
Il calendario sarà stampato in 6000 copie di cui mille da collezione perché impreziosite da una placca in alluminio che riproduce l’anno.
A scrivere la prefazione del calendario d’arte pubblicato da Graus è una firma eccellente della critica, Vittorio Sgarbi.