Lancio prodotto
Kia Motors sempre con LifeGate per una ‘nuova’ musica
Da tempo se ne parla, lo aveva preannunciato già l’anno scorso Jim Stengel, global marketing officer P&G, spot televisivi e jingle radiofonici hanno perso l’appeal di un tempo, talvolta sortendo addirittura l’effetto di portare l’ascoltatore a cambiare canale.
Le marche, dunque, sono alla ricerca di nuovi modi per interagire con il pubblico dei programmi, in nome dell’’empatia’ perduta.
È in tale discussione concettuale che si inserisce la presentazione di ‘Life is a Carnival’, il programma che dal 9 novembre inaugurerà i nuovi palinsesti LifeGate, diventando appuntamento ogni giovedì delle 18.20 alle 19.20 sino a marzo, consolidando la partnership tra l’emittente radiofonica e Kia Motors.
Emittente che, come ricordato da Giuseppe Formica, suo direttore marketing, ha raggiunto, nel primo semestre 2006 183.000 ascoltatori nel giorno medio (fonte Audiradio), incrementando di più del 70% il risultato dell’anno precedente.
Una radio che si sta impegnando anche sul fronte delle frequenze, oggi è presente in Lombardia, Torino e Roma, potendo contare su un target qualitativo, composto in prevalenza da ascoltatori tra i 25 e i 45 anni d’età, con elevato grado di istruzione e alto tasso di fedeltà, tanto che LifeGate risulta essere la radio ascoltata più a lungo, 84 minuti contro i 77 della media, anche grazie alla scelta editoriale di lasciare la musica protagonista, a discapito della pubblicità, o meglio a favore della ricerca di nuove forme di comunicazione, come poi dimostra la nuova iniziativa realizzata con Kia Motors.
Si tratta, infatti, di una risposta innovativa, per un presidio sempre più ‘ravvicinato’dell’universo musicale, da tempo scelto dal brand automobilistico per ‘raccontarsi’, oltre alla sponsorizzazione di ‘Pistoia Blues', infatti, va ricordata la realizzazione, sempre con LifeGate, di ‘Kia Music Cafè’, trasmissione a supporto dei cantautori emergenti.
Oggi la vera rivoluzione sta nella scelta di una sponsorship assolutamente ‘discreta’, in cui l’auto, una Kia Carnival opportunamente adattata, si fa contenuto, divenendo il primo studio radiofonico on the road, a ospitare di puntata in puntata artisti pronti a svelarsi attraverso la musica e il viaggio tra i luoghi del loro passato.
(interno/studio dell'auto)
Si partirà con la provincia di Ancona raccontata da The Gang , per passare alla periferia nord di Roma di Violante Placido, alla Napoli della coppia Bennato - Menson , alla Milano di Eugenio Finardi, peraltro presente durante la serata di presentazione, così come è stato Valerio Staffelli, altro protagonista delle future puntate, che ha ironicamente ricordato quanto ‘potè’ la Carnival nella missione per la consegna del ‘tapiro’ al ‘famigerato’mago di Vanna Marchi Nascimento, ospitando lo staff di Striscia per ben due notti. A chiudere il primo ciclo della trasmissione l’appuntamento dedicato al regista Gabriele Salvatores e a Carmen Consoli, alla guida per le strade di Parigi.
Giuseppe Bitti, amministratore delegato Kia Motors Italia, ha tenuto ribadire la ‘naturale’ vicinanza tra la marca e l’emittente radiofonica, entrambe votate alla qualità, senza compromessi, tanto che la stessa operazione ha da sempre rifiutato risvolti smaccatamente promozionali, pur apparendo ‘senza veli’ grazie al sito www.lifegate.it, che proporrà i filmati dei viaggi della Carnival, oltre ai commenti degli ascoltatori.
Interrogato da e20express sul futuro della comunicazione del progetto, Bitti asserisce di non avere pianificato azioni precise, ammettendo si tratti di un programma in divenire, che di sicuro riserverà piacevoli sorprese. Approfitta, poi, per sottolineare ulteriormente la coerenza della scelta di ‘collaborare’ con un media come LifeGate, anche in ragione ‘della responsabilità sociale-ambientale’ che accomuna i due brand, testimoniata dai 10 milioni di euro investiti mensilmente da Kia Motors a livello mondiale sul fronte della ricerca in materia.
Monica Lazzarotto