Lancio prodotto

Una Limited Edition per i 150 anni di Distilleria Segnana

Distilleria Segnana festeggia i 150 anni con un evento a Villa Margon e il lancio di ‘Segnana Anniversario’, una grappa unica a tiratura limitata.

Segnana, icona della grappa di eccellenza della famiglia Lunelli, celebra 150 anni e lancia una Limited Edition in soli 1.860 esemplari, anno di nascita della distilleria. Location scelta per i festeggiamenti, Villa Margon a Ravina in provincia di Trento, che, in anteprima, il 16 settembre è stata suggestiva cornice per la presentazione di ‘Segnana Anniversario’. Nelle vicinanze, alla Locanda Margon, si è tenuta invece la cena di gala preparata dallo chef emergente Alfio Ghezzi, e la degustazione della nuova grappa accompagnata dalle deliziose specialità al cioccolato di Alfio e dai sigari.

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“Molti di voi ci conoscono soprattutto per le bollicine Ferrari - ha affermato Matteo Lunelli, amministratore delegato Gruppo Lunelli -, ma oggi vogliamo parlare di grappa. Siamo qui infatti per celebrare centocinquanta anni di storia di un’azienda che ha un secolo e mezzo di attività. Forse non possiamo dire che Segnana, nata nel 1860, sia la distilleria più vecchia d’Italia, in compenso, possiamo dire che la Distilleria Segnana è più vecchia dell’Italia, dell’Italia unita, s’intende. Segnana nacque quando il Trentino era una lontana provincia dell’Impero Austro-Ungarico e tutto iniziò appunto quando Paolo Segnana ottenne dalla Gendarmeria una licenza per distillare".

"Nel 1860 Grappa - ha continuato Lunelli - era una parola che non era ancora entrata nel vocabolario della lingua italiana: si definiva con voci dialettali diverse da provincia a provincia. Qui in Trentino era ‘sgnàpa’ e non c’era un contadino con un po’ di vite che non la facesse in casa. Si dice che l’unico, in ogni paese delle valli, a non distillare fosse il parroco perché doveva vigilare e suonare le campane nel caso arrivassero i gendarmi. Dunque, mentre l’Italia si avviava verso l’unità e in America si faceva il primo passo verso la fine della schiavitù, a Borgo Valsugana, un giovane trentino intraprendente, Paolo Segnana, inseguiva un futuro meno povero con un’idea geniale: offrire ai suoi compaesani che facevano vino, e non soltanto a loro, una distilleria davanti a casa per lavorare sul posto le loro vinacce, nel rispetto della legge”.

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Oggi Segnana, rilevata nel 1982 dalla famiglia Lunelli, da generazioni alla guida delle Cantine Ferrari, è una distilleria all’avanguardia nella quale la sintesi tra tensione all’innovazione e rispetto della tradizione esprime distillati di rara morbidezza, e propone un modo nuovo di vivere la grappa. Le vinacce provengono dalle uve che danno le bollicine Ferrari e la loro freschezza, requisito indispensabile per grappe di qualità, è garantita dalla contiguità tra le Cantine Ferrari e la Distilleria Segnana.

Un’espressione di quella italianità raffinata, il cui prestigio è stato confermato con la sua presenza al recente vertice G8 dove la Segnana Solera Selezione è stata scelta come omaggio ufficiale per i capi di Stato e di Governo presenti.

Segnana è stato il primo passo della famiglia Lunelli verso la costituzione di un gruppo dell’eccellenza del bere, che affianca il brand Ferrari con creazioni rispettose dei medesimi valori: eccellenza, raffinatezza e forte legame con il proprio territorio. Il Gruppo Lunelli comprende attualmente anche l’acqua minerale Surgiva e i vini fermi Lunelli in Trentino e delle Tenute Podernovo e Castelbuono, rispettivamente in Toscana e Umbria. Foto di Giulio Ziletti