Evento musicale
Slow Music: presentato il nuovo progetto di movimento culturale legato alla musica
Nell' aula Sala De Donato del Politecnico di Milano, è stato presentato Slow Music, progetto di movimento culturale che propone la filosofia del giusto e dell’etico, attraverso programmi di educazione e formazione legati alla musica, al fare musica, all’ascoltarla in profondità, alla gestione di progetti ed eventi del mondo musicale che condividano un giusto rapporto con i fruitori.
"È fondamentale recuperare i valori dell’etica, del rispetto, della formazione partendo dai più giovani e del lavoro, che contrastano con la velocità assoluta del sold out ottenuto in pochi minuti" sostiene Claudio Trotta, ideatore e presidente dell’Associazione.
Carlo Petrini, fondatore e presidente di Slow Food (ai cui valori fondanti si ispira dichiaratamente Slow Music) e membro del comitato etico di Slow Music: Petrini ha dato alcuni suggerimenti pratici, raccontando la sua personale esperienza ed invitando l’Associazione appena nata ad essere inclusiva, una connessione tra passato e modernità e a considerare la comunità come futuro, perché fondata sulla sicurezza affettiva e non sull’intelligenza razionale prospettando per Slow Music, di cui ha rimarcato la necessità, un futuro come quello della sua prima creatura.
Franco Mussida, anima del CPM, musicista internazionale, ha sottolineato l’importanza per Slow Music, di operare con la formazione e la divulgazione di nuovi approcci della comunicazione musicale, capaci di motivare eticamente il mondo dei musicisti e degli ascoltatori, per rendere sempre più efficace e chiaro il ruolo valoriale della musica nel nostro contesto sociale. Così com’è importante 'usare' la musica per ridurre il disagio sociale. Il suo pensiero è perfettamente riassunto nello slogan 'Musica come mezzo di servizio e di comunicazione degli affetti'.
E' intervenuto anche il giornalista Fabrizio Gatti, che si è riferito alla 'dissociazione dalla realtà' quale elemento negativo derivante dalla velocità della comunicazione e della tecnologia: "Qualcuno sul treno deragliato a Pioltello alcuni giorni fa ha avuto due minuti e mezzo a disposizione prima che lo stesso andasse a schiantarsi. Ebbene, anziché usare quel tempo prezioso per tirare il freno a mano e fermare quella folle corsa, ha inviato sms per comunicare che stava vivendo una situazione di grande pericolo".
Oltre a loro, sono intervenuti anche Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, il Prof. Augusto Sarti in rappresentanza del Politecnico di Milano, Stefano Rosa, avvocato esperto del settore, redattore degli atti costitutivi di Slow Music, Riccardo Carnovalini, fotografo e scrittore, il Dott. Luigi Pagano, coordinatore del sistema carcerario lombardo, Furio Zucco, medico, esperto in organizzazione di servizi di emergenza/urgenza in occasione di maxi eventi. Il tutto è stato coordinato dal giornalista Stefano Bonagura.
Hanno aderito e contribuito a Slow Music in qualità di Soci Fondatori:
Alberto Pugnetti - Produttore Musicale - Fondatore di Radio Francigena
Andrea Marco Ricci - Presidente di Note Legali
Carlo Feltrinelli - Presidente del Gruppo Feltrinelli
Claudio Trotta - Fondatore e Titolare di Barley Arts
Corrado Gambi - Regista, attore, Direttore artistico teatrale
Franco Mussida - Musicista e Fondatore di CPM
Furio Zucco - Medico, esperto in organizzazione di servizi di emergenza/urgenza in occasione di maxi eventi
Giacomo Coletti - Consulente Europrogettista
Ivano Amati - Tour manager
Luca Varani - New Media Specialist, giornalista radio/tv
Massimo Poggini - Giornalista e scrittore
Paolo Dal Bon - Presidente Fondazione Gaber
Stefano Bonagura - Giornalista, autore radio/tv, produttore esecutivo Musicultura
Stefano Rosa – Avvocato esperto del settore, Redattore degli atti costitutivi di Slow Music, appassionato di musica
Stefano Senardi - Discografico e consulente musicale
Slow Music per sviluppare gli obiettivi che si è posta, oltre all’impegno anche finanziario dei suoi fondatori, ha necessità di coinvolgere un numero sempre maggiore di persone interessate e motivate.
Per questo il movimento è aperto a:
Soci Sostenitori pubblici e privati
Soci Ordinari con una quota di euro 20
Soci Giovani fino ai 21 anni, con una quota di euro 10
Soci Junior (under 13 anni), con una quota di euro 10
Nei prossimi mesi saranno definite e comunicate le modalità di partecipazione, i benefici e le convenzioni a favore delle diverse categorie di Soci, ivi compresa la definizione delle partnership per i soci sostenitori.